29 Ott2023
Scritto da Massimo Privitera. Pubblicato in Reportage
Il burattinaio delle ‘Campane Tubolari’: Mike Oldfield 50 anni dopo
Reportage del concerto tributo “Tubular Bells Variations” eseguito dalla Artchipel Orchestra sabato 28 ottobre 2023 presso il Teatro Civico Roberto De Silva di Rho (Mi)
50 anni dopo l’uscita dell’album seminale di un ventenne compositore e polistrumentista britannico, siamo ancora qui a parlare di Mike Oldfield (nato a Reading il 15 maggio del 1953) e del suo magistrale “Tubular Bells”. Geniaccio sperimentalista con la grande propensione all’improvvisazione ‘ragionata’ e alla ricerca di suoni e mescolanza di generi – dal rock al pop, dalla new age alla classica, dal folk (per lo più di matrice irlandese) al minimalismo, dal sinfonismo al progressive – proprio con il suo primo succitato album, “Tubular Bells”, suonato quasi interamente da Oldfield, giunse alla ribalta nel 1973 – primo album anche per la neonata etichetta inglese Virgin Records che fece letteralmente il colpo gobbo nel produrlo e distribuirlo –, in aggiunta al fatto che un estratto – quel tema reiterativo iniziale del primo movimento, assai circolare e ossessivamente ipnotico-assuefacente, dalle conformazioni mefistofeliche, venne usato dal compianto regista William Friedkin nel suo capolavoro L’Esorcista (ancora oggi imbattuto per satanico atterrimento e penetrante angoscia strisciante anche dopo la visione), sempre del 1973: due premi Oscar su 10 nomination, 4 Golden Globe su 7 candidature e tanti altri riconoscimenti.
Leggi tutto
Stampa