01 Set2009
Si può fare
Pivio & Aldo De Scalzi
Si può fare (2008)
Warner Music 5051865171157
28 brani (3 canzoni + 25 di commento) - Durata: 51’00”
Si può fare, ispirato ad una storia vera, è ambientato nella Milano dei primi anni Ottanta e racconta la storia di un sindacalista riuscito a creare una cooperativa di successo composta da ex inquilini di un manicomio, ora creativi parquettisti. L’attenzione è infatti rivolta alla legge Basaglia (legge 180 nota con il nome del suo ispiratore: lo psichiatra Basaglia, 13 maggio 1978) che alla fine degli anni ‘70 impose la chiusura dei manicomi con la conseguenza del difficile reinserimento dei malati nella società. Il tema della malattia mentale è un argomento difficile da trattare, ma Giulio Manfredonia (alla regia del suo terzo lungometraggio dopo Se fossi in te ed E’ già ieri) ci propone un film che parla di integrazione, speranza e della responsabilità che la società ha nei confronti del diverso. E’ un film toccante con un cast che vanta, tra i tanti, un ispiratissimo Claudio Bisio (che interpreta il sindacalista), Anita Caprioli e Bebo Storti. Ma Si può fare non tratta solo della solidarietà, è infatti anche un ritratto della società degli anni Ottanta soprattutto dal punto di vista politico, con una sinistra che arranca e con i valori che cambiano a favore del profitto ad ogni costo. Il personaggio di Nello, il sindacalista, appassionato e generoso, ci fa capire proprio il bisogno di riscoprire i valori veri necessari per una società che si rispetti cercando un modo per dare a queste persone un’opportunità. Il film ha riscosso un ottimo successo di critica: l’8 maggio 2009 ha vinto il premio David Giovani nell’edizione del David di Donatello, mentre il 12 luglio ha vinto il premio Troisi come “Miglior Commedia 2009”. La colonna sonora composta da Pivio & Aldo De Scalzi ha vinto il Festival delle cerase a Palombara Sabina e ha ottenuto la candidatura ai nastri d’argento 2009. Nello score si mescolano diversi generi musicali, quasi a dare rilievo, in modo discreto, alla follia che accompagna i protagonisti. Una tragi-commedia più che una favola ben sottolineata dall’alternanza di leitmotiv classici come il “Tema di Caterina” e da ritmi balcanici come in “Votazione per il parquet”. Tre le canzoni: “Cade una stella” interpretata da Barbara Eramo, la toccante “Foolish Things” cantata dallo stesso Aldo De Scalzi e la sempre verde “L’isola che non c’è” (bonus track che sottolinea l’aspetto poetico ed evocativo del film) di Bennato interpretata in questa occasione da Irene Fornaciari. Ottimo CD che riesce a suscitare intense emozioni.