02 Set2009
Feisbum
Scritto da Jacqueline Valenti . Pubblicato in Cinema
AA.VV.
Feisbum (2009)
C.A.M. Production CAM 515501-2
25 brani (2 canzoni + 23 di commento) - Durata: 49’00”
Il fenomeno del momento è senza alcun dubbio il social network Facebook. Nato ad Harvard ha in breve tempo riscosso successo in tutto il mondo. In Italia si contano più di quattro milioni di visite, con un incremento annuo del 961%. In breve tempo, Facebook, ha rivoluzionato il modo di interagire tra le persone e tutto grazie al passaparola.
Ci si scambia informazioni, si incontrano compagni di scuola che non si vedevano da anni, si scopre che fine hanno fatto i vecchi amori, se ne trovano di nuovi. Per i ritmi di vita di oggi è perfetto. Permette di mantenere i contatti con il modo stando comodamente davanti al pc, ma nello stesso tempo mette in piazza la tua vita e senza neanche rendertene conto ti trovi “taggato” in foto imbarazzanti messe online da un tuo presunto amico. Sfruttando il successo di Facebook è stato confezionato l’instant movie, ideato e prodotto in tempi ristrettissimi:
Feisbum, film composto da 8 corti e 5 minimetraggi di registi per lo più esordienti (Alessandro Capone, Dino Giarrusso, Laura Luchetti, Mauro Mancini, Serafino Murri, Giancarlo Rolandi, Emanuele Sana). Gli episodi, tratti da storie realmente accadute, sono stati realizzati in meno di due mesi per permettere al film di uscire nel momento in cui il fenomeno del social network era al massimo livello. Il risultato è una serie di documentari che mettono in evidenza i vizi e le virtù di questo fenomeno mediatico. Ne risulta una commedia grottesca/sperimentale scritta con un linguaggio giovanile senza troppe pretese, di buona qualità anche se a basso costo. Peccato però che i temi trattati alla fine non ci fanno capire le reali potenzialità di questo potente mezzo. Anche la colonna sonora è un lavoro corale di più musicisti (Tamara Barschak, Stefano Caprioli, Paolo Fabiani, Ivan Iusco, Maurizio Malagnini, Roberto Mariani, Gabriele Ortenzi) tutti con l’obiettivo di sottolineare nel miglior modo possibile gli stereotipi italiani messi in scena. Il risultato è uno score piacevole dal ritmo allegro e vivace. A sintetizzare perfettamente lo spirito della colonna sonora è la canzone “Feisbum” scritta e cantata da Gabriele Ortenzi. E’ ironica e in pochi minuti elenca tutti i comportamenti tipici di chi si lascia coinvolgere da Facebook. Ortenzi, conosciuto con lo pseudonimo di Areamag, è anche l’autore dei brani dell’episodio diretto da Mauro Mancini. Per la buona riuscita è stato infatti fondamentale il sodalizio tra i vari compositori e i registi degli episodi come nel caso di Ivan Iusco e Dino Giarrusso.
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