The Million Dollar Hotel
Bono/AA.VV.
The Million Dollar Hotel (Id. - 2000)
Island 80994 542 395-2
16 brani – durata: 55’45’’
Come dimenticare l’impatto musicale di film come Buena Vista Social Club o Lisbon Story? La musica ha sempre svolto un ruolo preminente nell’arte di Wenders e l'idea del The Million Dollar Hotel è nata dalla collaborazione del regista con il cantante Bono che, nella sceneggiatura del film da lui stesso realizzata, ha voluto riesumare la spettacolare terrazza di una struttura situata nel downtown di Los Angeles, dove egli si era prodotto in passato insieme alla sua band in un concerto raccolto nel video "Where the Streets Have No Name".
The Million Dollar Hotel, un tempo dimora lussuosa e prestigiosa, frequentata da miliardari e jet-setters, nella sua squallida decadenza è ora abitata da un gruppo di emarginati. La relazione d’amore che nasce fra due di loro – Tom Tom ed Eloise, nella formidabile interpretazione di Jeremy Davies e Milla Jovovich – è al centro della storia propostaci dal film. Questa relazione è resa difficile e impossibile da una società che impone denaro e potere come valori preminenti ed è quindi impegnata a proporre al mondo patetici modelli globalizzati – sicuramente avvenenti e vincenti – ma altrettanto assimilabili a fantocci vuoti e inutili. L’atto ultimo di Tom Tom di volare ad altra vita dalla grande terrazza – comprendendo in quel momento liberatorio il senso della stessa, nella felicità dei pochi momenti trascorsi insieme ad Eloise – ci riporta, anche se con una forma più circoscritta e brutale, al sacrificio degli Jurodivyje, evocati dal compianto Andrei Tarkovskij in molti suoi capolavori. Il suo è un atto di salvezza nei confronti di Eloise ma anche di tutta la comunità dell’hotel. Tom Tom è forse anche un angelo sceso in terra - come Damiel nell’indimenticabile Il cielo sopra Berlino - da dove, al termine della sua missione, fa ritorno con il suo volo fra i suoi simili. La colonna sonora realizzata per il film di Wenders rappresenta una grande testimonianza del talento musicale di Bono. Diversi brani fra cui i suggestivi e atmosferici "Tom Tom’s Dream", "Dancin’ Shoes" sono stati composti ed eseguiti dai membri della MDHB (Million Dollar Hotel Band) di cui anche il cantante irlandese fa parte insieme a Daniel Lanois, Brian Eno e Jon Hassel. I mitici U2 propongono "Stateless" e "The First Time", ripreso poi in veste solo strumentale dalla MDHB, mentre Bono e Daniel Lanois raggiungono un grande climax con il sognante "Falling at Your Feet". Nell’arrangiamento del glorioso brano di Lou Reed "Satellites of Love" la musica assume un singolare carattere cosmico con Milla Jovovich che si presenta nell’insolita veste di cantante con una voce dai toni dolci che sa trasformarsi in drammatiche modulazioni dal carattere dissociato e che pienamente trasmette la difficile atmosfera di un mondo dimenticato. Anche i due titoli presentati in chiusura del film "The Ground Beneath Her Feet" eseguito dagli U2 e "Never Let me Go" nell’interpretazione di Bono e la MDHB - curiosamente collocati all'inizio del CD - sono conferma di un raffinatissimo liguaggio rock- incisivo, semplice e immediato - che si associa magnificamente alle suggestive immagini proposte da Wenders. Una grande musica per un film bello e sconvolgente.