Gli Odiosi Otto ovvero ‘quando la neve si tinse di rosso’!
Gli Odiosi Otto ovvero ‘quando la neve si tinse di rosso’!
“Questo film ha una personalità che non può vantare nessun altro mio lavoro e ciò è dovuto alla personalità organica della colonna sonora, che non è tanto da film western, quanto più da film horror, quindi assolutamente appropriata per questo film.”
La dichiarazione di Tarantino riguardo la sua prima vera score originale composta dal suo Mito – paragonabile, se non addirittura superiore, a Bach e Beethoven a detta dello stesso regista-attore-sceneggiatore – Ennio Morricone, contiene in sé tutto il significato musicale di questa Opera che ha regalato al Maestro romano il suo secondo Premio Oscar (il primo per le musiche originali dopo quello alla carriera del 2007).
Una dichiarazione d’amore per queste sorprendenti musiche scritte dal giovanotto di 87 anni Ennio Morricone per il western non western, The Hateful Eight, contenuta nella sezione ‘Extra’ del blu-ray del film, speciale titolato “Musiche da Oscar”. Un western non western, dicevamo, perché in realtà un thriller orrorifico a tutti gli effetti, anche se oramai tutti avete visto sicuramente il film e non vi sveliamo nulla di nuovo, anzi sottolineamo ciò che lo stesso Quentin Tarantino ha affermato fin dall’inizio della stesura della storia di questa sua seconda pellicola dedicata al Selvaggio West: un western dall’ambientazione nevosa, di quel bianco talmente abbagliante da accecare gli occhi, girato in 70mm che esalta ancora di più gli spazi aperti immensi, ma in questo caso ambientato quasi interamente in una locanda dove gli odiosi (hateful) otto (eight) si scontreranno dapprima verbalmente e poi fisicamente in un duello sanguinario ai limiti del sopportabile (com’è logico che sia in un film di eccessi tipico tarantiniano!) per una durata di 168’, in cui il rosso sangue tinge il bianco candore della neve sporcandolo di morte. E da qui il titolo che abbiamo dato alla nostra recensione dei contenuti extra di questa egregia edizione blu-ray in alta definizione per rivivere non soltanto le crudeltà di un’estenuante trama thriller nell’Old Wild West ma il suo dietro le quinte con interviste (“Featurette”) agli interpreti degli odiosi otto protagonisti (Il cacciatore di taglie, il boia, il generale confederato, lo sceriffo, il messicano, il piccolo uomo, il mandriano e la prigioniera), più il cast di contorno e il regista; lo shooting innevato e dentro la locanda degli orrori (“B-Roll”); il trailer; l’evento mondiale del film girato nel vecchio formato dei grandi kolossal, narrato entusiasticamente da Samuel L. Jackson (“70mm Worldwide”); e dulcis in fundo lo speciale che a noi di Colonne Sonore preme ovviamente di più, il summenzionato “Musiche da Oscar” che Tarantino conclude con la frase “Ho coronato un grande sogno”. Anche noi con lui visto che finalmente il Maestro Morricone ha scritto per il regista di Knoxville una OST originale, dopo esser stato amorevolmente inseguito e saccheggiato del suo repertorio preesistente del western all’italiana ma non solo, nelle pellicole quali Kill Bill volume 1 & 2, Grindhouse – A prova di morte, Bastardi senza gloria (che in origine doveva proprio commentare originalmente Morricone) e Django Unchained (per il quale Morricone ha scritto appositamente la canzone originale “Ancora qui” interpretata da Elisa). Una score (leggi recensione) che il nostro Roberto Pugliese, tra le nostre pagine web, ha descritto così: “…una partitura di sconvolgente modernità, di aggressiva, violenta, quasi repellente incandescenza, che ci riporta al Morricone più sperimentale e agguerrito sul fronte dell’innovazione armonica e timbrica: verrebbe da definirla una partitura giovanile…”; anche se Tarantino la omaggia, a dire il vero, con uno speciale di pochi minuti, scarno, in cui viene intervistato brevemente, dichiarando ciò che vi abbiamo riportato in questa recensione, e mostrando Morricone che dirige il funambolico e aggredente pezzo portante della Soundtrack, “L’ultima diligenza di Red Rock” che tra l’altro come video è circolato tantissimo in rete pre e post Oscar, oltre ad alcune sue affermazioni importanti e significative per questa collaborazione tanto sospirata negli anni: “Il fatto che a lui piaccia la mia musica già bastava per dirgli sì!”, “Naturalmente lui non mi diede dei consigli, volle che fossi libero, questo mi dava la possibilità di poter scrivere con tranquillità”.
Difatti una così tanto agognata collaborazione cine-musicale avrebbe giovato di, e soprattutto regalatoci, uno Extra più succulento e lungo, ma come accade oramai da tempo (anche se qualche accezione esiste ed è pure straordinaria!), gli speciali dedicati all’Ottava Arte sono sempre corti e poco curati, purtroppo; e accontentarsi non è più plausibile!
Quindi, aggiungiamo noi una degna conclusione a questo extra, riportando la frase oramai storica che Morricone ha pronunciato durante la Notte degli Oscar, ritirando il prestigioso Premio conferitogli per questa score di un western non western tinto di rosso sangue: “Non c’è una musica importante senza un grande film che la ispiri”
Caratteristiche tecniche
DURATA: 168’ ca.
AUDIO E LINGUE: DTS HD MASTER AUDIO 5.1 - ITA/INGL
SOTTOTITOLI: ITA – ITA NU – INGL
FORMATO VIDEO: 1080 24p – 16/9 2.75:1
TIPO: BD 50
CONTENUTI SPECIALI: Trailer, Featurette, Musiche da Oscar, 70mm worldwide, B-roll