25 Nov2015
Roma videoclip 2015: musica e cinema un connubio vincente
Roma videoclip 2015: musica e cinema un connubio vincente.
Si è conclusa la tredicesima edizione di Roma Videoclip che ha avuto luogo il 17 novembre presso la Casa del Cinema, nel cuore di villa Borghese.
E' stata una serata ricca di ospiti e sorprese. Numerosi i premiati e soprattutto grande entusiasmo e voglia di raccontare l'emozione della grande musica italiana quando si sposa con il cinema, un legame inscindibile nell'attuale panorama musicale e da sempre un connubio vincente.
Ideato e diretto da Francesca Piggianelli, il premio Roma Videoclip nasce nel 2002 proprio per ufficializzare l'unione di queste due arti e ogni anno ripropone la stessa energica passione.
Tra i premiati di questa edizione 2015, scelti da una commissione di giornalisti e operatori del settore, spiccano i big della musica italiana tra cui Francesco Zampaglione (ex frontman dei Tiromancino), con un doppio premio: sia come regista dell'anno, sia come regista di "Ci stai" di Biagio Antonacci; Francesco Sarcina che si è aggiudicato il premio come miglior artista dell'anno con il suo videoclip "Parte di me" (con la partecipazione di Giulia Michelini); videoclip più originale dell'anno "La vita com'è" di Max Gazzè, premio al regista Jacopo Rondinelli; a Piotta e Il Muro del Canto va invece il premio per il videoclip più suggestivo dal taglio cinematografico, "7 vizi capitali"; premiato anche Povia con la sua "Chi comanda il mondo" e il regista Marco Carlucci per il miglior Videoclip sociale; Il Premio Brano Miglior Opera Prima è andato ad Erica Mou per la title track tratta dal film La Bugia Bianca; Miglior compositore dell'anno Marco Testoni autore, fra l'altro, di "Io credo io penso io spero" dal film BlackOut, interpretata da un'intensa Antonella Ruggiero;
Uno special award è andato al brano tratto dal film Io che amo solo te regia di Marco Ponti, interpretata ad Alessandra Amoroso. A ritirare il premio uno degli attori del film Beppe Convertini e, infine, lo special award per il connubio tra Cinema e Musica è andato a Nicola Nocella, regista di "Make love - sempre con te" dei simpaticissimi Neri per Caso che, presente Ciro Caravano, si sono aggiudicati una targa per la loro oramai ventennale attività.
Questi e molti altri sono i nomi degli artisti che hanno partecipato e contribuito a rendere questo evento una manifestazione artistica assolutamente straordinaria.
Cinema e musica, infatti, vanno di pari passo e soprattutto negli ultimi anni gli artisti dello scenario musicale italiano hanno iniziato a "sfruttare" la possibilità di associare musica e parole ad un aspetto squisitamente cinematografico: sempre più spesso i videoclip diventano veri cortometraggi, con lo scopo di comunicare in maniera efficace le impressioni, i messaggi, i pensieri più intimi degli interpreti.
Una serata, insomma, riuscita benissimo, all'insegna dell'arte espressa tramite l'unione delle due forme artistiche più nobili oltre che orientata a scovare continuamente nuovi talenti tra i giovani che popolano il vasto panorama musicale italiano.
Si è conclusa la tredicesima edizione di Roma Videoclip che ha avuto luogo il 17 novembre presso la Casa del Cinema, nel cuore di villa Borghese.
E' stata una serata ricca di ospiti e sorprese. Numerosi i premiati e soprattutto grande entusiasmo e voglia di raccontare l'emozione della grande musica italiana quando si sposa con il cinema, un legame inscindibile nell'attuale panorama musicale e da sempre un connubio vincente.
Ideato e diretto da Francesca Piggianelli, il premio Roma Videoclip nasce nel 2002 proprio per ufficializzare l'unione di queste due arti e ogni anno ripropone la stessa energica passione.
Tra i premiati di questa edizione 2015, scelti da una commissione di giornalisti e operatori del settore, spiccano i big della musica italiana tra cui Francesco Zampaglione (ex frontman dei Tiromancino), con un doppio premio: sia come regista dell'anno, sia come regista di "Ci stai" di Biagio Antonacci; Francesco Sarcina che si è aggiudicato il premio come miglior artista dell'anno con il suo videoclip "Parte di me" (con la partecipazione di Giulia Michelini); videoclip più originale dell'anno "La vita com'è" di Max Gazzè, premio al regista Jacopo Rondinelli; a Piotta e Il Muro del Canto va invece il premio per il videoclip più suggestivo dal taglio cinematografico, "7 vizi capitali"; premiato anche Povia con la sua "Chi comanda il mondo" e il regista Marco Carlucci per il miglior Videoclip sociale; Il Premio Brano Miglior Opera Prima è andato ad Erica Mou per la title track tratta dal film La Bugia Bianca; Miglior compositore dell'anno Marco Testoni autore, fra l'altro, di "Io credo io penso io spero" dal film BlackOut, interpretata da un'intensa Antonella Ruggiero;
Uno special award è andato al brano tratto dal film Io che amo solo te regia di Marco Ponti, interpretata ad Alessandra Amoroso. A ritirare il premio uno degli attori del film Beppe Convertini e, infine, lo special award per il connubio tra Cinema e Musica è andato a Nicola Nocella, regista di "Make love - sempre con te" dei simpaticissimi Neri per Caso che, presente Ciro Caravano, si sono aggiudicati una targa per la loro oramai ventennale attività.
Questi e molti altri sono i nomi degli artisti che hanno partecipato e contribuito a rendere questo evento una manifestazione artistica assolutamente straordinaria.
Cinema e musica, infatti, vanno di pari passo e soprattutto negli ultimi anni gli artisti dello scenario musicale italiano hanno iniziato a "sfruttare" la possibilità di associare musica e parole ad un aspetto squisitamente cinematografico: sempre più spesso i videoclip diventano veri cortometraggi, con lo scopo di comunicare in maniera efficace le impressioni, i messaggi, i pensieri più intimi degli interpreti.
Una serata, insomma, riuscita benissimo, all'insegna dell'arte espressa tramite l'unione delle due forme artistiche più nobili oltre che orientata a scovare continuamente nuovi talenti tra i giovani che popolano il vasto panorama musicale italiano.