Mulholland Drive
Angelo Badalamenti
Mulholland Drive (id. - 2001)
Milan Records 73138359712
17 brani – durata: 64’53’’
Tenuto conto dell’atmosfera onirica-psichica in cui è avvolta la prima metà del film, la musica di Badalamenti sembra talvolta ricoprire il ruolo della coscienza vigile, della parte consapevole della mente umana che si insinua nei sogni: si consideri a tal proposito il momento in cui Diane sbarca all’aeroporto di Los Angeles, nella prima parte del film. È una situazione positiva, potenzialmente carica di ottimismo, l’atmosfera è satura di una luce bianca, pulita eppure la musica trasuda un senso di tragedia imminente, di perdita: si tratta di uno dei primi, inequivocabili segnali che vanno a sedimentarsi nella memoria dello spettatore e lo mettono in guardia su quanto sta vedendo. Da un punto di vista strettamente musicale i brani composti da Badalamenti per Mulholland Drive sono globalmente piuttosto sobri, essenziali ma spesso ricchi di lirismo e drammaticità e passano dalla glacialità bloccata e allucinata di “Dwarfland”, dall’inquietudine dissonante di “Silencio” alla maggiore dolcezza poetica di “Betty’s Theme”, di “Diane and Camilla” e dello stesso tema principale, “Mulholland Drive”. Il pezzo centrale dello score è sicuramente il “Love Theme”, con cui Badalamenti dà voce non ad un amore vissuto, condiviso, corrisposto ma all’amore sognato, desiderato e mai veramente concretizzato dalla protagonista Betty-Diane. Il tema d’amore di Mulholland Drive non conosce perciò traccia di sentimentalismo o di romanticismo, ma è intriso di disperazione, e i suoni cupi si alternano a momenti più rilassati e melodici ma sempre saturi di una dilagante tristezza. Di grande impatto è pure “Llorando”, emozionante versione per sola voce di “Cry” di Roy Orbison cantata in spagnolo da Rebekah Del Rio: la voce della cantante trasmette un senso perturbante di tragedia, di morte e di perdita ma anche un fortissimo trasporto passionale tanto da suonare come una preghiera, straniante, bizzarra ma incredibilmente commovente.
Mulholland Drive è forse il film più emozionante di Lynch, sicuramente il più romantico e straziante: Badalamenti, Lynch e Neff lo hanno dotato di un’anima musicale piena, ricca, importante, assolutamente indimenticabile.