12 Nov2010
Le ultime 56 ore
Pino Donaggio
Le ultime 56 ore (2010)
Emergency Music EM 2010-03
15 brani – Durata: 45’00”
Action-music “civile” urgente, scattante, volitiva quella del compositore veneziano per il film di Claudio Fragasso sulla tragedia dell’uranio impoverito e delle sue conseguenze sui nostri militari in missione in Kosovo. Del resto è nel DNA di Donaggio la capacità di alternare non solo stili, ma linguaggi diversi in un medesimo contenitore purché essi rispondano ad altrettante e corrispondenti esigenze drammaturgiche: ecco allora l’adrenalinico quasi-rock sinfonico di “Uranio impoverito in Kosovo” o “La testimonianza” o “La missione”, inframmezzati da una di quelle distese liriche in cui Donaggio è maestro, “Morte di un eroe”, sublime lied per violoncello e pianoforte variato in molteplici fogge e ripreso, in veste di congedo, da tromba archi e tamburi, in “L’ultimo saluto”. Di nuovo il piano è il toccante protagonista di “Risvegliato l’amore” , ma su questo vanno a innestarsi inquietanti pedali degli archi, mentre “I tuoi occhi” ripropone il dialogo tromba-pianoforte in un paesaggio sonoro sconsolato e opaco. Non c’è dubbio che è su questo terreno, quello cioè di un melodismo complesso e malinconico ma mai banale anche all’interno di stereotipi obbligati (“L’ultima denuncia” per viola, coro e chitarre), che Donaggio dia il meglio rispetto ad una certa convenzionalità “à la page” (elettronica, tastiere, stile quasi “disco”) di altri momenti (“La nube radioattiva”). Ma la partitura funziona perfettamente all’interno di questa dialettica e nel contesto fra spettacolo e denuncia che la raccoglie; inoltre l’esecuzione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale Ceca sotto la guida attenta e poliedrica del fedele Natale Massara contribuisce decisivamente all’esito finale.