27 Set2015
Scritto da Maurizio Caschetto . Pubblicato in Cinema
John Williams
A.I. Intelligenza artificiale (A.I. Artificial Intelligence, 2001)
La-La Land Records LLLCD 1353 (Edizione a tiratura limitata)
CD 1: 22 brani – 65:50
CD 2: 11 brani – 58:08
CD 3: 14 brani – 58:30
A.I. Intelligenza artificiale è uno degli oggetti più singolari ed affascinanti dell’ormai quarantennale carriera del regista Steven Spielberg. Concepito e lungamente preparato per quasi due decenni dal geniale Stanley Kubrick, il film fu circondato da un’aura leggendaria già molto tempo prima che arrivasse sugli schermi, come gran parte delle opere firmate dal regista di
2001: Odissea nello spazio e
Shining. Kubrick lo ha infatti cullato e nutrito per molti anni, in attesa che la tecnologia e i mezzi a disposizione fossero sufficientemente evoluti per metterlo in scena secondo la sua personale visione. Partendo da un breve racconto dello scrittore britannico di fantascienza Brian Aldiss (“Super-Toys Last All Summer Long”), Kubrick sviluppa lo script prima insieme allo stesso Aldiss e successivamente insieme agli sceneggiatori Sarah Maitland e Ian Watson: nelle sue intenzioni
A.I. sarebbe stata l’odissea di un robot bambino alla ricerca delle sue origini (una sorta di parafrasi del Pinocchio di Carlo Collodi) ambientata nella cornice di un futuro distopico nemmeno troppo distante dove il genere umano è sull’orlo dell’estinzione e in cui macchine senzienti ormai indistinguibili dall’uomo vivono al loro fianco.
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