The Call of the Wild
John Powell
Il richiamo della foresta (The Call of the Wild, 2020)
Hollywood Records
23 brani - Durata: 67’12”
Che John Powell sia il compositore della leggerezza è stato fin da sempre chiaro; dai tempi della trilogia di Dragon Trainer, passando per Solo, la sua musica è stata sempre contraddistinta da note di assoluta levità e spensieratezza. È come se le sue partiture fossero scritte da un giovane musicista con l’animo da fanciullo che va rincorrendo sogni e leggerezze tipiche dell’età non ancora adulta.
Ne Il richiamo della foresta tutto ciò è tangibile fin dal primo brano. Il ritmo scanzonato di “Wake the Girls” sembra preannunciare una partitura dalla cadenza spensierata e libera, quasi a voler convertire in musica la componente “selvaggia” che caratterizza l’opera di Jack London da cui è stato tratto l’omonimo film di Chris Sanders.
Alle tematiche volteggianti, che ricordano la ben nota partitura di Dragon Trainer, in “Snowy Climb”, si uniscono presto sonorità rurali e a tratti country come in “Skagwa, Alaska” e “First Sledding Attempt”.