Gamma

Enrico Simonetti
Gamma (1975)
Cinevox Records/AMS Records LP OST023
Lato A: 6 brani
Lato B: 6 brani
Durata totale: 31’39”



Presentata in occasione del Record Store Day 2022 la prima ristampa in vinile di un classico LP del catalogo Cinevox Records: l’album della OST di Gamma del Maestro Enrico Simonetti. Il lavoro vede il team Cinevox di Carlo Bagnolo collaborare con la distribuzione della AMS Records. Il remastering è curato da Claudio Fuiano.
Gamma è uno sceneggiato italiano RAI del 1975, scritto da Fabrizio Trecca e diretto in 4 puntate da Salvatore Nocita: Giulio Brogi e Laura Belli erano i protagonisti principali di una sorta di mini-serie TV che unì - con grande intelligenza ed un’estetica optical visionaria - giallo e fantascienza, in una storia distopica che pose anche interessanti interrogativi etici di carattere medico-scientifico, non usuali per il pubblico televisivo dell’epoca.
La colonna sonora di Gamma, composta, arrangiata e diretta dal Maestro Enrico Simonetti, si rivelò un connubio perfetto di musica classica, jazz e pop, con incursioni in territori prog e funk-rock tipiche del periodo, ma che si spiegano ancora meglio considerando che alle session di registrazione parteciparono i Goblin.
Andiamo per ordine: nel 1975, anno di messa in onda dello sceneggiato, la Cinevox pubblicò un 45 giri (MDF 084) che raggiunse il primo posto in classifica (scalzando dal podio proprio Profondo Rosso dei Goblin, ma ne parliamo tra poco); fu un successo che spinse la Cinevox a pubblicare l’anno successivo un LP (MDF 33.98) con i due brani del singolo - “Gamma” e “Drug’s Theme” - realizzati appositamente per lo sceneggiato, ed altre composizioni scritte da Enrico Simonetti, ma in realtà non contenute nella colonna sonora del medesimo.
Come molte produzioni di quegli anni, anche la realizzazione della score di Gamma è circondata da un alone di mistero, ma è ormai certo - grazie a pubblicazioni, ricerche, saggi e interviste ai diretti interessati - che i Goblin, freschi della realizzazione della partitura e della relativa pubblicazione del 45 giri (Cinevox, MDF 070) e dell’album per Profondo Rosso (1975) (Cinevox, MDF 33.85), abbiano preso parte alle registrazioni: come dicevamo in apertura, dei brani editi solo “Gamma” e “Drug’s Theme” sono stati specificamente composti per la serie RAI.
“Gamma” è il tema principale, il vero leitmotif che, nel corso delle 4 puntate, ascoltiamo in una serie di variazioni che privilegiano ora l’esposizione del tema da parte del sassofono (la versione dei titoli di coda, pubblicata sui dischi), ora da parte del piano elettrico (lo stesso Enrico Simonetti), o ancora esposto da sintetizzatori monofonici (Claudio Simonetti); una serie di variazioni sul tema per orchestra d’archi e chitarra classica costituiscono l’ossatura della musica che ascoltiamo nello sceneggiato, insieme all’altro tema principale - “Drug’s theme” - che, contrariamente alla melodia epica che contraddistingue il tema “Gamma” - è un brano tipicamente in stile Goblin, sul quale è certificato che il quartetto romano ha suonato, proprio nel momento che li fotografa al cambio di formazione per le session di Profondo Rosso all’Ortophonic Studio: Claudio Simonetti (piano, organo, tastiere, sintetizzatori), Massimo Morante (sue le chitarre elettriche ed acustiche), Fabio Pignatelli (il suo basso è inconfondibile!) e Agostino Marangolo (batteria), appena subentrato a Walter Martino. Probabilmente anche il fratello Antonio Marangolo (sassofonista e polistrumentista) partecipò alle session per Gamma (suo probabilmente il solo di sassofono sul brano). Gli altri interventi musicali che ascoltiamo per brevi frammenti durante lo sceneggiato risultano essere improvvisazioni atonali e noisy, realizzati (quasi sicuramente) da Simonetti ai Trafalgar Studios di Roma (una delle principali basi operative dei Goblin e della Cinevox).
Alla luce di ciò, è più corretto definire questo album come una raccolta di Enrico Simonetti, dato che gli altri brani contenuti nell’LP sono estranei allo sceneggiato: si tratta per lo più di temi realizzati da Simonetti tra il 1974 ed il 1976 per film, show televisivi o dischi di musica leggera, tutti legati alle edizioni Bixio CEMSA e all’etichetta Cinevox.
“Oceano”, “Invidia” e “Amico Piano” sono caratterizzati da temi per grande orchestra, dominati da una tensione interpretativa prettamente cinematografica, realizzati dalla Cinevox su 45 giri (SCF 1081) e (SCF 1084) e sull’album “I Colori Del Piano” (SCF 33.20); sono tutti brani tratti dalla trasmissione televisiva della RAI Non Tocchiamo Quel Tasto (1974), con la direzione musicale e la conduzione del Maestro Simonetti, per la regia di Stefano De Stefani.
“Amore mio non farmi male” e “Amicizia” furono pubblicati nel 1974 su 45 giri Cinevox (MDF 061) e sono estratti dalla colonna sonora della omonima commedia Amore mio non farmi male di Vittorio Sindoni, mentre “Amore e morte” e “Chi mi cercherà” furono realizzate su 45 giri Cinevox (MDF 049), due splendide ballate malinconiche e sospese, tratte dalla colonna sonora del film Verginità (1974) di Marcello Andrei, con la partecipazione della chanteuse Ivonne.
Anche “Paoletta” e “Mascia” sono due brani pubblicati nel 1975 su 45 giri Cinevox (MDF 086) e fanno parte della colonna sonora del film Son tornate a fiorire le rose (1975), sempre per la regia di Vittorio Sindoni. Completa la raccolta il brano “Black Jack” realizzato nel 1973 su 45 giri Cinevox (MDF 047) per la OST dello Spaghetti Western Kid, il Monello del West (1973) diretto da Tonino Ricci con l’alias Tony Good, score integralmente restaurato nel 2010 da Claudio Fuiano per l’edizione espansa su CD Digitmovies (CDDM 162).