Space: 1999 – Year 2

Derek Wadsworth
Spazio 1999 – Seconda stagione (Space: 1999 – Year 2, 1976)
Silva Screen Records SILCD1223
21 brani – Durata: 80’01”

Ideata nel 1973 da Gerry e Sylvia Anderson, ma andata in onda a partire dal 1975 (in Italia l’anno seguente), la serie britannica Spazio 1999 si ritagliò un posto fra i prodotti televisivi di fantascienza con quarantotto episodi divisi in sole due stagioni (la terza naufragò anche a causa del divorzio degli Anderson). Feroci furono le critiche sulle incongruenze scientifiche, nonostante il buon successo di pubblico in patria, e brillanti le comparse d’eccezione che affiancarono in qualche episodio i protagonisti Martin Landau, Barbara Bain e Nick Tate: fra le guest star, infatti, vi furono Joan Collins e Christopher Lee.
La colonna sonora fu affidata all’inglese Derek Wadsworth (1939 - 2008), che nel corso della carriera lavorò – fra gli altri – con Judy Garland, con Diana Ross e con i Rolling Stones.
L’OST della seconda stagione (sintetizzato in questo cd da 21 brani), fin dal suo aprirsi con il “Main Theme” mostra inevitabilmente i segni dell’età.
Le prime sonorità digitali che s’inseriscono sulla base orchestrale vogliono essere futuristiche, ma risultano carenti in mordente (mancavano solo due anni alla partitura di John Williams per Guerre stellari). Ne sono esempi “Escape from Psychon” e “Rendezvous in Space” che, nonostante l’infaticabile ritmo delle percussioni, richiama a volte alla memoria le musiche di un anime giapponese.
Qua e là qualche trovata scuote il monotono (il breve soffio con cui si apre “Seduction”, che evoca l’immensità dei vuoti spazi siderali), ma i momenti lirici, come l’apertura di “The Exiles Emerge” con archi e pianoforte, sono pochi, e la soundtrack fatica a sollevarsi dalla prevedibilità di uno psichedelico d’antan spesso rocambolesco. Il new age d’epoca poi, come “We’re All Aliens”, non lascia il segno e pare accidentalmente più somigliante a uno slow foxtrot che alla colonna sonora di una serie ambientata nello spazio.
Forse fenomeno di costume e cult per nostalgici archeologi della storia della tv, la colonna sonora di Spazio 1999 stenta a trovare slancio autentico e all’ascolto, oggi, appare davvero datata.