Wish

Julia Michaels & Benjamin Rice
Wish (Id. – 2023)
Walt Disney Records 00050087539207
Lato A: 4 canzoni
Lato B: 4 canzoni



L’ultimo lungometraggio della Casa di Topolino ha un titolo che è molto esemplare nella Storia della Fabbrica dei Sogni di Walt Disney, anzi un vero e proprio emblema: Wish ossia ‘Desiderio’. Sin da che ne abbiamo memoria la Disney ha esaudito i desideri di grandi e piccini, generazioni dopo generazioni, attraverso le sue migliaia di fantasiose creazioni filmiche e televisive animate e live action, e a seguire musicali, nondimeno tutto il merchandising correlato per possedere un qualsivoglia oggetto che ci rammentasse il magico, fiabesco e pittoresco mondo narrativo-visivo-sonoro ammirato sul grande e piccolo schermo.

Pertanto questa nuova pellicola non poteva che avere come titolo proprio Wish, marchio di fabbrica a tutti gli effetti, con una storia ambientata nel magico regno di Rosas, nel quale vive la raggiante sognatrice Asha che, esprimendo un desiderio così potente, riesce a richiamare l’attenzione amorevole di una vitale forza cosmica, ossia una piccola sfera energetica di nome Star (e come poteva chiamarsi se non Stella!). Congiuntamente, Asha e Star dovranno affrontare un nemico eccezionale, Re Magnifico, sovrano di Rosas, per salvare il popolo da lui governato e soggiogato dalle sue folli brame di potere e predominio su ogni cosa, dimostrandogli che l’unione tra una potente e ardimentosa volontà umana e la magia stupefacente delle stelle possono esaudire i desideri più inaspettati e meravigliosi, portando nuova vita splendente tutta intorno.
Il film vede alla regia il premio Oscar Chris Buck (Frozen – Il regno di ghiaccio, Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle) e Fawn Veerasunthorn (Raya e l’ultimo drago), con le canzoni originali scritte dalla cantautrice nominata ai Grammy Julia Michaels e dal produttore, autore e musicista premiato con il Grammy Benjamin Rice, e le musiche originali di Dave Metzger – sue le colonne sonore del corto Disney celebrativo dei 100 anni Once Upon A Studio (2023), della serie TV The Legend of Tarzan (2001 – 2002) e de I magnifici sette (1998 – 2000), nonché arrangiatore e orchestratore negli score di Come per disincanto (2022), WandaVision (2021), Oceania (2016) e Frozen 2 –.
La OST ivi recensita è quella del vinile con le canzoni in lingua inglese, un brioso mix tra la trilogia di Descendants e Encanto per ritmi e melodie, piacevolissimo da ascoltare (come di consueto nei prodotti discografici Disney) lontano dalle immagini di riferimento, con le voci dei doppiatori del film, canoramente amabili, ossia Ariana DeBose (Asha), Chris Pine (Re Magnifico), Angelique Cabral (Amaya) e gli altri membri del cast in coro, oltre alla canzone che chiude il Lato B, “A Wish Worth Making” interpretata dalla stessa Julia Michaels. Nella versione italiana la cantautrice Gaia dona la sua gioiosa voce acuta ad Asha, il conduttore televisivo Amadeus presta la voce all’amabile capretta di Asha, Valentino, e l’attore Michele Riondino doppia solo nei dialoghi il cattivo Re Magnifico, la cui parte canora è performata da Marco Manca.
Il 33 giri si apre con la canzone sudamericana nei ritmi brillanti e festosi “Welcome To Rosas”, interpretata dalla DeBose, che ricorda le medesime vigorie interpretative e musicali della canzone d’apertura di Encanto; “At All Costs”, cantata da Chris Pine e Ariana DeBose, suona inizialmente misteriosa e sospesa, celestialmente ariosa, sullo stile delle romantic songs alla Olivia Rodrigo, con Pine dal timbro vocale vicino ad Adam Levine dei Maroon 5, forse leggermente più baritonale: la canzone più intensa della colonna sonora. “This Wish”, con performance della DeBose, possiede un andamento pop sinfonico ispanico/celtico assai cullante – tutti gli arrangiamenti orchestrali sono curati dal succitato Dave Metzger –. A tutto il cast viene dato il compito di eseguire “I’m a Star”, canzone corale pop alla Maroon 5.
Il Lato B ci presenta “This is the Thanks I Get?”, simile nei ritmi pop alla song di chiosa del Lato A, nella quale Pine brilla per interpretazione (quasi) rock nelle inflessioni vocali sempre più bestiali nel loro crescendo, con quel sound alla Backstreet Boys incattiviti. “Knowing What I Know Now” con la DeBose, Angelique Cabral e il cast, riecheggia tribale nel suo crescendo percussivo-sinfonico perdurante: una sorta di richiamo rituale propiziatorio selvaggio. La ripresa della canzone “This Wish” della DeBose con cast al seguito, dapprima parte sofferente per divenire l’inno conclusivo di una conquista verso la realizzazione di tutti i desideri, con finale da grandeur orchestrale tipicamente disneyano. “A Wish Worth Making” cantato dalla soffice voce della Michaels è atmosfericamente ambient su base pop riverberante: una ballata tenue e urlante sottovoce che ogni desiderio divenga realtà solo se lo si desidera insieme e lo si costruisce in totale armonia e amore per gli altri e per la vita.
Jennifer Lee, Chief Creative Officer dei Walt Disney Animation Studios ha affermato in riferimento al lavoro fatto sulle canzoni della Michaels con Rice: “Julia Michaels è un talento straordinario. Insieme al suo collaboratore Benjamin Rice, Julia ha creato canzoni originali che hanno ispirato tutte le persone che hanno lavorato a questo film. Il suo processo collaborativo è stato davvero speciale: si è seduta accanto a noi per parlare delle motivazioni di tutti i nostri personaggi”. E la stessa Michaels replica così: “Disney è stata parte integrante della mia vita in tutto il mio percorso come compositrice. Le canzoni di Wish sono divertenti, emozionanti e commoventi. Io e Ben abbiamo dovuto coprire un terreno molto vasto a livello dei testi, così molte delle canzoni sono ritmicamente estrose e tenere. Il processo collaborativo con i registi è stato speciale”. Ed il collega Rice si aggrega con questo commento: “Le canzoni hanno davvero un significato profondo. Dal brano di apertura fino ai titoli di coda, penso che le canzoni coprano un vasto territorio emotivo, pur sempre fornendo contesto alla storia e quel tipo di messaggi genuini che vivono dentro e fuori dal film”. Second Tom MacDougall, executive music producer/presidente di Walt Disney Music, Michaels e Rice: “Provengono dal mondo della musica pop e hanno portato un entusiasmo giovanile al progetto. Hanno esaudito tutti i miei sogni per Wish”, continuando ad affermare che “C’è un senso di freschezza nelle canzoni che penso farà presa sugli ascoltatori su vari livelli stilistici. Trovo che sia facile immedesimarsi in questi brani velocemente, grazie alla sensibilità moderna e classica che ha portato alla loro creazione”. Matt Walker, executive music producer/senior vice president, music, per Walt Disney Music, conclude dichiarando che: “In un musical, una canzone ha uno scopo specifico nello storytelling. Man mano che la storia si sviluppa e le emozioni diventano sempre più grandi, è come se i soli dialoghi non bastassero più a comunicare le emozioni: il personaggio non ha altra scelta che esprimersi attraverso una canzone”. Nota a margine: Julia Michaels ad oggi è la professionista più giovane in assoluto ad aver mai composto tutte le canzoni di un lungometraggio targato Walt Disney Animation Studios.