Monster House

Douglas Pipes
Monster House (Id. 2006)
Varèse Sarabande LC 06083
24 brani – Durata: 49’19’’

Horror o commedia? L’ultimo film di animazione prodotto dall’ineffabile coppia Zemeckis/Spielberg, cerca di proporre il meglio dei due generi, ma il risultato finale, almeno al cinema, non è del tutto esaltante.

Anche la soundtrack di Douglas Pipes tiene “il piede in due scarpe”, ammiccando pesantemente a temi storici dell’horror “di genere” che, chiaramente ispiratori dell’intera pellicola,  vengono alternati con motivetti decisamente più allegri e simpatici. Tra i brani più riusciti a nostro umile avviso, citiamo doverosamente la bella “Awesome Kite/Bones Tossed Out/Construction” e la tambureggiante “Jenny Walks Up/Jenny’s Close” (primo caso di colonna sonora con titoli doppi e addirittura tripli…), anche se è tutto il disco a procurare una certa soddisfazione e, buon per Pipes, anche qualche brivido… . A lasciare leggermente perplessi è la durata dei brani, con alcuni pezzi di lunghezza addirittura inferiore al minuto, scelta che se che da un lato non permette certo di apprezzare interamente il lavoro potenziale del compositore, ottimo per esempio nella corposa e lunga “Trapped/Constance’sTomb/Escape”, dall’altro, paradossalmente, rende l’ascolto globalmente più piacevole, come se si trattasse di un’unica suite divisa in tanti e diversi momenti, capaci di spaziare musicalmente su terreni differenti. Impeccabile il lavoro svolto dalla Hollywood Studio Synphony.