Happy Feet (Song Album)

AA.VV
Happy Feet (Id. 2006)
Warner Sunset/Atlantic 7567-83998-2
13 Brani – Durata: 54’10’’

Happy Feet ha rappresentato una boccata d’aria fresca in un panorama, quello dei film di animazione in digitale, che in pochi anni ha visto decadere precipitosamente la qualità complessiva dei film proposti in questo particolare e oramai consueto formato.

Il “musical pinguino” ha cercato, con ottimi risultati, di inserire un elemento di discontinuità rispetto alla concorrenza, riuscendoci anche e soprattutto per merito delle eccellenti canzoni proposte da elementi di spicco del panorama musicale internazionale, cantate alla grande da tutti gli interpreti (a John Powell è riservato solo un piccolo spazio, visto che il suo ottimo score è stato pubblicato a parte). A partire dalla canzone inedita scritta apposta da Prince per il film che apre questo frenetico viaggio musicale, è davvero difficile (e inutile) scegliere una traccia “migliore” rispetto alle altre: di certo i brani ballabili e ritmati fanno la parte del leone (pardon, del pinguino imperatore), basti pensare a "Hit me Up" di Gia Farrell, "I Wish" di Patti La Belle, Yolanda Adams e Fantasia Barrino e soprattutto alla mesmerizzante "Jump n’Move" dei Brand New Heavies. A commentare invece i momenti più intimisti e romantici del film contribuisce l’unico brano strumentale presente nella compilation, di John Powell, davvero ispirato. La vera star del disco (e del film) è senz’altro Brittany Murphy cui in pochi avrebbero dato credito, ma che si rivela fantastica nell’interpretazione di "Boogie Wonderland" e soprattutto la difficile "Somebody to Love" (per una volta Freddie non si è rivoltato nella tomba…). Da culto, per gli appassionati, la versione “A la sua maniera” di "My Way" interpretata da un Robin Williams in stato di grazia. Il grande valore aggiunto di questa colonna sonora è la sua capacità di vivere e farsi apprezzare anche senza il contorno delle stupende immagini in computer grafica della pellicola, che ha tutte le carte in regola per diventare un piccolo classico dell’animazione.