The End of the Affair

Cover The End of the AffairMichael Nyman
The End of the Affair (Fine di una storia, 1999)
Sony Classical SK51354
15 brani  – durata: 46’51’’

Michael Nyman è noto ai più per la lunga collaborazione con Peter Greenway e per la colonna  sonora di Lezioni di Piano (regia di Jane Campion), ma il compositore inglese ha dato vita anche a lavori meno conosciuti ma di grande interesse e sicuramente la OST scritta per il film del regista irlandese Neil Jordan, Fine di una storia, tratto dal romanzo di Graham Greene, è da annoverarsi tra questi.
 L’organico scelto è sostanzialmente quello di un’orchestra d’archi guidata dal violino solista di Alexander Balanescu a cui si aggiungono una sezione ridotta di legni (in special modo i sassofoni) ed alcuni ottoni, che ricoprono principalmente il ruolo di sostegno armonico. Oltre a questi va segnalata la collaudata presenza del basso elettrico di Martin Elliott e del compositore stesso al pianoforte. 
Lo score si apre con il bellissimo brano “Diary of Hate”, dal carattere fortemente struggente in cui la melodia affidata ai violini, in perenne movimento e modulante, emerge con sempre maggior enfasi man mano che l’orchestrazione si arricchisce. Non si tratta di una musica ritmicamente o armonicamente complessa ma di grande efficacia ed impatto nel trascinare lo spettatore all’interno dell’atmosfera del film.
La tormentata storia d’amore tra i due protagonisti, a cui fa da sfondo la Londra della seconda guerra mondiale, è accompagnata da una serie di brani, dalla forte carica emotiva e colmi di sensualità, melodicamente molto inspirati in cui emerge il violino solista di Balanescu, teso e vibrante (“The first time”, “Jealous of the rain”, “Breaking the spell”), o il pianoforte (“Dispossesed”). 
E proprio il pianoforte diventa poi protagonista nel brano “Love doesn’t end”, in cui è lasciato solo, nella lunga sequenza che segue il bombardamento dell’appartamento degli amanti, ad eseguire una melodia accompagnata in puro stile Nyman.
 Altri temi sono poi stati scritti per gli altri co-protagonisti, come il marito tradito (“Henry”) e l’investigatore privato (“Smythe with a Y”) che contribuiscono al meglio a descrivere l’intima natura di questi personaggi.
 Di particolare impatto ed efficacia infine gli ultimi due brani della partitura, “Sarah dies” e “The end of the affair” in cui sembrano trovare risoluzione le tensioni melodiche e armoniche dello score che così ben riflettevano quelle della storia descritta sullo schermo.
 Uno dei lavori più riusciti di Michael Nyman, una colonna sonora che non dovrebbe assolutamente mancare nella vostra collezione.

Stampa