20 Mar2007
L'iguana dalla lingua di fuoco
Stelvio Cipriani
L’iguana dalla lingua di fuoco (1971)
Digitmovies CDDMO69
16 brani - Durata: 35’32’’
"Incontro" riprende il tema principale con un flauto solista, incastonandolo nelle cesellature dell’arpa e conducendolo verso variazioni spensierate .
"Fuga e scena d’amore" tratteggia un primo fraseggio concitato sfociando nell’idillio dell’oboe e della voce solista.
La seconda versione di "Intrusione" è di una tristezza desolante e mesta.
"Interrogatorio" è un valzer caricaturale e nervoso in cui echeggiano frammenti del leitmotiv.
"Scogliere" si libra in volo piano, alzandosi dal suolo sulle ali degli archi e guidata dalla cloche del pianoforte, impegnato in una prosa soft e contemplativa, senza alzare la voce. Un brano di eccezionale bellezza. Ripresa convulsa del valzer dell’"Interrogatorio".
E poi il "Tema d’amore", che parte con un clavicembalo che riprende, staccandolo, il leitmotiv e lo affida poi alle sublimi argomentazioni del pianoforte e alla grazia vocale di Nora Orlandi. "Nuovo delitto" parte con un oboe arcano e si mimetizza fra sussulti di archi e percussioni.
"Inseguimento mortale" scivola sugli stiramenti degli archi e poi fugge su un ritmo rapido e sui tagli delle chitarre elettriche.
"Aggressione mortale" si caratterizza come bossa nova drammatica senza via d’uscita. "Lotta e morte dell’assassino" si dipana agitata sul reiterato fraseggio degli archi, i tagli di chitarra elettrica e gli effetti sonori fatali. Il "Finale" ha una lingua di fuoco decisamente estasiante ed estasiata nella voce della Orlandi, a tratti ariosa a tratti allegra, in una sagra lounge dagli accenti swing e dai timbri marcati e ficcanti.