The Hero’s Journey

cover_hero_journey.pngThe Hero’s Journey

Il libro che diventa una colonna sonora universale

Luigi Maiello, giovane compositore, ha al suo attivo quattro film, un centinaio di documentari e numerose pubblicazioni in ambito discografico con diversi editori: Rai Trade, Heristal Entertainment, Cinevox, ecc. A vent'anni, inventa una collana di dischi dedicati al mondo dei giochi di ruolo (Rpg Soundtracks) e, a soli ventitré anni, firma la colonna sonora del suo primo film, Parva e il Principe Shiva, prodotto da Fim-Auro, per la sceneggiatura di Vincenzo Cerami e con illustrazioni di Milo Manara. Da poco, ha inoltre pubblicato una raccolta dei suoi poemi sinfonici The Stars, The Elements e Atlantis i cui brani sono stati largamente utilizzati da trasmissioni televisive molto popolari (Voyager, Atlantide, Star Gate, ecc.).
Studi classici, laureato con lode in musicologia, Maiello cura anche un Blog molto letto su Il Fatto Quotidiano, dedicato ai grandi temi del panorama musicale internazionale.

Appassionato di arte, accanito lettore, Maiello ha tratto ispirazione dal suo grande amore per i libri per dare vita al suo ultimo disco. “The Hero’s Journey”  (edito da Rai Trade) è infatti basato sull'omonimo Best Seller di Christopher Vogler, vero e proprio testo sacro per tutti gli sceneggiatori del mondo. Story analist di migliaia di sceneggiature per le più importanti Major americane, dalla Warner Bros alla 20th Century Fox, Vogler è stato inoltre consulente della Walt Disney per film come La Bella e la Bestia e La Sirenetta ed attualmente insegna presso l'Università UCLA di Los Angeles. Il Professor Vogler, ispirandosi a sua volta al noto lavoro di Joseph Campbell, The Hero with a Thousand faces, ed analizzando oltre seimila sceneggiature cinematografiche, cattura e stabilisce le tappe obbligate del viaggio di ogni eroe, in ogni tempo, in ogni luogo... Per Vogler dunque, il protagonista di un Kolossal cinematografico non è altro che una versione 2.0 dell'eroe mitico; tra le gesta del generale Massimo (Gladiatore) e quelle di Ulisse, non c'è infondo una gran differenza.

Maiello, ha dunque deciso di comporre un poema musicale dedicando un brano ad ognuno dei capitoli del libro, ad ognuna delle tappe del viaggio: Ordinary World, Call to Adventure, Refusal of the Call, Meeting the Mentor, Crossing the Threshold, Test-Allies-Enemies, Approach, Ordeal, Death & Rebirth, Reward, Seizing the Sword, The Road to Back, Resurrection, Return to Elixir. Se Vogler ha dunque sintetizzato l'archetipo di ogni viaggio avventuroso in cui rivivere tutto il compendio delle emozioni e delle esperienze umane, Maiello ha voluto tradurre tutto questo in musica, creando una colonna sonora universale, in cui atmosfere ed emozioni si susseguono metodicamente, secondo l'incedere dettato dai capitoli del libro. Il disco, possiede un suono possente e rotondo che ricorda da vicino le grandi produzioni del cinema Main Stream americano. Allo stesso tempo, però, propone e sviluppa temi in grado di catturare immediatamente l'attenzione dell'ascoltatore grazie ad un raffinatissimo mix di suoni orchestrali, rarefatte sonorità elettroniche e timbriche etniche di grande suggestione. Se la prima parte del disco ci immerge nella preparazione, nel richiamo, nel rifiuto e nella decisione di accettare la sfida. La seconda parte cala l'ascoltatore al centro dell'azione, là dove si compiono le gesta dell'eroe. La parte finale poi, particolarmente  toccante, ci accompagna fino alla fine del viaggio.

Una volta uscito il disco, Maiello è riuscito a contattare il Professor Vogler per fargli ascoltare il suo lavoro. Lo scrittore americano ne è rimasto incantato al punto tale di utilizzare immediatamente le composizioni di Maiello durante le numerose Master-Class che tiene in giro per il mondo, da Londra a Parigi, da Tel Aviv a Los Angeles. Vogler, inoltre, ha generosamente deciso di ufficializzare il suo entusiasmo per il disco, pubblicando sul suo Blog ufficiale, un bellissimo articolo dedicato al lavoro di Luigi Maiello...

http://chrisvogler.wordpress.com/2014/09/21/the-writers-journey-inspires-a-symphony/

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