Kid il monello del West

cover_kid_il_monello_del_west.jpgEnrico Simonetti
Kid il monello del West (1974)
Digitmovies/Digitsoundtracks CDDM 162
19 brani - durata: 38’ 42’’

 

La fase calante del western all’italiana, corrispondente alla prima metà degli anni Settanta, lo vide combinarsi con altri generi o subirne contaminazioni alfine di sopravvivere. Un esempio di tali ibridi è stato senza dubbio Kid il monello del West, caso forse unico di western per bambini. Questo curioso film aveva infatti come protagonista uno stuolo di attori in erba tra cui spiccava il nome di Andrea Balestri, l’indimenticato Pinocchio della serie TV diretta da Luigi Comencini nel 1971. Qui interpreta Kid, capo indiscusso di una brigata di piccoli cowboy che riescono a sbaragliare una banda di fuorilegge.
Dal punto di vista cinematografico, i cliché basilari del western nostrano vengono in parte salvaguardati, in parte adattati alle circostanze, come è giusto, essendo una pellicola destinata ad un pubblico infantile. Opportunamente evitate sono così le efferatezze esagerate, gli omicidi, gli spargimenti di sangue. Per quanto riguarda la colonna sonora, le musiche scritte da Enrico Simonetti si attengono alla medesima impostazione: da un lato cercano di assecondare la focalizzazione interna ai bambini  e i conseguenti toni parodistici della storia, dall’altro non dimenticano gli elementi sostanziali degli originali.
Ecco allora in primo luogo il coro di bambini diretto da Renata Cortiglioni eseguire “La banda del West (Main title - Choir)”, vivace canzoncina dal testo autocelebrativo. Ad essa seguono frizzanti, e per la verità un po’ ripetitive, versioni strumentali declinate negli stili charleston e saloon, i cui prevedibili schemi sono interrotti soltanto da occasionali digressioni verso la musica orientale a commento della presenza di Butterfly, timida bimba giapponese cooptata nel gruppo da Kid, la quale si rivelerà sorprendentemente abile nel karatè.
In seconda battuta troviamo “Black Jack”, un epico motivo orchestrale per archi e fiati più legato alla tradizione dello spaghetti western e successivamente riproposto anche entro cornici di consistenza drammatica.
Il momento migliore dell’intera OST arriva però con “Kid il monello del West (Love theme)”, brano romantico che ci regala una toccante interazione fra chitarra, flauto, oboe ed organo elettrico.
Nell’ambito della produzione di Enrico Simonetti, Kid il monello del West si presenta dunque come un capitolo leggero e totalmente disimpegnato, anche se decisamente coinvolgente e ben integrato nel contesto filmico.

 

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