Assunta Spina

Cover Assunta SpinaLeandro Piccioni
Assunta Spina (2006)
Warner Chappel 5051011-8112-2-7
18 brani – Durata: 49’50’’

 

 

Gradevolissima questa partitura per la fiction Rai interpretata da Michele Placido e la rivelazione Bianca Guaccero: a colpire è soprattutto la varietà delle sonorità e dei ritmi proposti dal bravo Piccioni. 

L’incipit è incredibilmente toccante: il tema principale “Tema di Assunta Spina”, che viene ripreso più volte nel disco, sempre con impercettibili ma al tempo stesso significative varianti, è indubbiamente evocativo e romantico e introduce alla perfezione il pubblico (e gli ascoltatori) al racconto della travagliata avventura della protagonista. L’autore dimostra dimestichezza con ambiti musicali e narrativi eterogenei: a “Il Coltello”, ad esempio, brano teso e cupo, si contrappone la radiosa, solare e mediterranea allegria di “Scalinatella Napoletana”. Le diverse e molteplici anime di Assunta Spina sono ben rappresentate nei brani “Tema dell’addio”, “Canzone di Assunta Spina” e “Fuga di Assunta” , laddove affiorano via via la sua tenerezza e fragilità, ma anche la sua capacità di lottare e ribellarsi alle convenzioni sociali del tempo. Nonostante sia immediatamente percepibile la “napoletaneità” del progetto, è apprezzabile lo sforzo (riuscito) di Piccioni di non scadere nel facile folklore musicale napoletano e la sua capacità di proporre invece la musica di quel periodo in una veste nuova, fresca ed attuale. Un disco davvero valido quindi e di piacevole intrattentimento anche se separato dalle immagini della riuscita fiction televisiva.

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