24 Redemption

cover_24_redemption.jpgSean Callery
24 Redemption (Id. - 2008)
Varese Sarabande 302 066 936 2
17 brani – Durata: 54’37’’

 

È uscita nel mese di dicembre del 2008 per la casa discografica Varese Sarabande la colonna sonora di 24 Redemption, un film TV, basato sulla serie televisiva 24, che racconta la cronaca di due ore della vita dell’agente federale Jack Bauer, interpretato dall’attore canadese Kiefer Sutherland, che, nella fittizia nazione africana del Sangala, dà una mano all’amico ed ex compagno delle Forze Speciali Carl Benton che gestisce una scuola per orfani. Anche le musiche di quest’opera, come quelle delle sette stagioni della serie televisiva, sono state composte da Sean Callery, artista famoso oltre che per lo score di 24, per cui ha vinto numerosi Emmy, per le partiture di numerosi videogiochi, tra i tanti James Bond: Everything or Nothing e per i commenti musicali di telefilm come Star Trek - Deep Space Nine e La Femme Nikita.
I diciassette brani che compongono la tracklist di questo CD, che sono caratterizzati da atmosfere esotiche e, come la totalità della produzione del musicista americano, dall’integrazione di suoni ottenuti da strumenti musicali classici, come corni e violini, ed elettronici, come sintetizzatori e sequencer, e di sofisticati effetti ricreati attraverso elaborazioni al computer, sono chiamati a commentare una grande varietà di scene con una moltitudine di ritmi che vanno dalla calma della prima parte dell’album composto da tracce come “Prologue – Sangala”, “Across the Plains”, “Willie”, alle cadenze concitate di “Paranoid Friend”, “Tortured Jack” ed “Evacuating the School” fino a raggiungere l’apice della tensione nel finale del disco con i pezzi “One Man Against Juma’s Army”, “Benton’s Sacrifice” e “Open the Gate”.
L’unico neo che possiamo trovare in questo disco, se proprio vogliamo cercare il pelo nell’uovo, è che ad un primo ascolto il CD può sembrare piatto e tutto uguale.
Riascoltandolo però, diventa evidente che ciò è dovuto al particolar modo di far musica di Callery. Le diciassette tracce proposte presentano infatti numerose invenzioni sonore che faranno piacere al fruitore più colto che ricerca in un disco qualche spunto particolare.
Alla luce di quanto scritto possiamo quindi affermare, senza paura di smentite, che questo album sia un acquisto obbligato, oltre che per gli appassionati di serie tv e di colonne sonore, per coloro che in un disco non si fermano al primo ascolto.

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