Servizio dall'Oriente

Gino Marinuzzi jr
Servizio dall'Oriente (1971)
Cometa Edizioni Musicali CMT10031
19 brani – durata: 40'50''



Edizione per accaniti collezionisti (la tiratura è di sole 500 copie) Servizio dall'Oriente raccoglie le musiche composte da Gino Marinuzzi jr per un documentario della Rai del 1971 che si intitolava Sopralluogo filmato per una lettura dei racconti malesi e che intendeva essere un omaggio allo scrittore Joseph Conrad.
La nota positiva di questo CD è innanzitutto la notevole qualità di incisione, cosa non scontata visto che la OST televisiva risale a oltre quarant'anni fa. E poi bisogna applaudire il percorso musicale concepito da Marinuzzi junior che, sebbene in maniera un po' frammentaria e concisa, riesce a regalare momenti di ascolto assolutamente appaganti. Di primo acchito colpisce il tema melodico eseguito da flauti e percussioni etniche (“I Lost a World”, cantato da Lara Saint Paul, offerto anche in versione strumentale fischiettata al numero 8 e come alternate version al numero 18). L'autore si lascia andare a svariati pezzi jazzati come “Giakarta”, “Fuochi cinesi”, “Oriente ritmico”, “Per le strade di Pechino”, ma i momenti di maggior fascino spettano a titoli come “Fiume quieto”, “In modo desolato”, “La pagoda”, “Rive deserte”, “In modo ambiguo”, nei quali le note dei flauti e delle marimbe sembrano sparpagliate come foglie di mangrovia su un fiume immerso nella vegetazione. Queste sonorità lente e sparse, un po' malinconiche, a un ascolto attento rivelano delle connessioni con il tema principale abbastanza sorprendenti, in quanto il tessuto “sinfonico”, sebbene ridotto all'osso (talvolta  a due sole voci che si sovrappongono) ha un andamento imprevedibile. Un brano decisamente “colto” in questo senso è “Ahu Ahu”, un omaggio bizzarro alle danze sacrificali che riecheggia di musica classica contemporanea. Ulteriore nota di merito va alla grafica e al libretto del CD, ricco di bellissime foto a colori che fanno rimpiangere le vacanze appena finite!