Dracula Opera Rock

Cover Dracula PFMPFM (Premiata Forneria Marconi)
Dracula Opera Rock (2005)
Sony - 82876723062
11 brani - Durata: 55’45’’



“Dracula – Opera Rock” è un album, uscito nel 2005, che raccoglie una selezione di brani tratti dallo spettacolo musicale omonimo, prodotto da David Zard per la regia di Alfredo Arias su libretto di Vincenzo Incenzo e con musiche della Premiata Forneria Marconi, andato in scena nel corso del 2006 e ispirato alla vicenda del personaggio creato nel 1897 da Bram Stoker.
 Con questo disco, caratterizzato da una struttura rock – progressive accompagnata da arrangiamenti monumentali, la PFM ripropone al pubblico il tipico sound che ha reso il gruppo famoso nel mondo.
Quest’opera, come si può intuire, è un concept album che ripercorre la vita e le gesta del Conte Vampiro.
 L’approccio a Dracula però avviene in maniera del tutto originale rispetto agli stereotipi del genere e cioè esplorando la psicologia e la personalità del personaggio dal suo interno e in particolar modo il rapporto del conte con l’amore.
 La musica è di immensa bellezza e le orchestrazioni sono curate, oltre che dalla PFM, dal Maestro Natale Massara che si è avvalso della partecipazione della Bulgarian Symphony Orchestra.
 Gli intrecci vocali e gli scambi di ruolo tra Mussida, Premoli e Di Cioccio sono di grande intensità e le composizioni, molto elaborate, sono indubbiamente frutto di un grande lavoro sia in fase di studio che in fase più strettamente realizzativa.
Nellla tracklist spiccano tra gli undici brani, tutti ugualmente belli e maestosi, l’“Overture” in cui si ha un ritorno ad sound tipicamente anni ‘70, “Non è un’incubo è realtà” che rappresenta la parte più visionaria e romantica dell’opera e “Il castello dei perché”, uno dei pezzi più affascinanti del disco, cui a una grandezza musicale imponente si unisce una pomposità forse eccessiva.
 Mussida e Premoli in questo frangente tornano nuovamente a tirar fuori dai loro strumenti melodie e assoli di prim’ordine caratterizzati da repentini cambi di tempo, tesi a sottolineare e descrivere gli umori di Dracula, dettati dalle ritmiche di Djivas e Di Cioccio.
 Indubbiamente difficile questa opera è un ottimo lavoro da gustarsi e centellinarsi nota dopo nota. 
L’unica pecca che vi si può trovare è che i testi, composti con la collaborazione di Vincenzo Incenzo, talvolta risultano un po’ banali.

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