Hollywoodland (Song Album)

cover_hollywoodland_2.jpgAA.VV.
Hollywoodland (id., 2006)
Decca 170 6039
14 brani – Durata: 40’23”

 

Per il film di Allen Coulter è stato messo in commercio – oltre alla soundtrack originale di Marcelo Zarvos – questo ulteriore CD che include una ricca sequenza di brani utilizzati nella pellicola. Il pregio della raccolta, fortemente legata all’opera e alla sua ambientazione (la Hollywood degli anni Cinquanta), è la capacità di creare un seducente background alla storia; risulta piacevole all’ascolto – soprattutto per gli amanti di brani d’epoca – e ancor più efficace è come sottotesto tematico a sostegno del prodotto cinematografico.

È interessante soprattutto la rievocazione delle atmosfere della moda musicale di cinquant’anni fa, presentata a tutto tondo nelle sue diverse facce. L’album contiene infatti pezzi molto diversi fra loro, e parte con un omaggio al mondo dello spettacolo che fu, rappresentato dal trionfale motivo da Superman televisivo scritto da Leon Klatzkin (Hollywoodland, del resto, ruota attorno al presunto suicidio dell’attore George Reeves, divenuto celebre proprio nei panni del supereroe in tv).
Il fattore nostalgia gioca la sua parte con frammenti d’epoca (lo sottolinea anche la qualità della registrazione) come “On the Sunny Side of the Street” e “Flying Home”, e il romanticismo d’altri tempi di Conway Twitty e della sua “It’s Only Make Believe”. Non mancano il rock’n’roll di Bo Diddley e il malinconico jazz di John Coltrane (“Theme for Ernie”), insieme a cui si segnalano anche un classico come “The Great Pretender” cantata dai The Platters e un pezzo di Quincy Jones (“Elephant Walk”).

 

Stampa