Il Pentito

cover_pentito.jpgEnnio Morricone
Il Pentito (1985)
GDM Music CD CLUB 7041
20 brani - durata: 73’19”

 

Suoni drammatici e tonalità in crescendo, per un carico d’ansia ed un grandissimo travoglimento emotivo. E’ Il Maestro Morricone a regalarceli, con una soundtrack degna del suo nome, scritta per Il Pentito di Pasquale Squitieri. La pellicola in questione, più che un film di mafia è una riflessione sulla mafia, sul suo essere nello Stato, sulla compiaciuta debolezza dello Stato nei suoi confronti. La trama è chiaramente riferita all’episodio che ha visto come protagonisti Buscetta, Falcone e Ambrosoli. E a questa trama Morricone intreccia i suoi brani che non invadono ma supportano le inquadrature.

Atmosfere care alla Sicilia, dove archi e pianoforte scandiscono il tempo dei passi avanzati uno dopo l’altro verso l’amarezza di una condizione dalla quale non si riesce a scappare. “Sicilia”, brano n° 19, dai connotati molto mediterranei, ricostruisce nella mente di chi lo ascolta le immagini nitide del sole che sorge dal mare, quasi come un voler sottolineare la possibilità dell’alba di un nuovo giorno. Ma il tutto viene spezzato dal brano successivo, “Il Pentito”, che compare per la terza volta come un ritornello, come un promemoria. Questa traccia infatti apre la OST, la interrompe a metà quando la si ritrova come undicesima, e la chiude. Tutto ciò avrà forse una relazione con l’opinione di Squitieri, che non crede ai pentiti e legge nel fenomeno del pentitismo una resa dello Stato?
Forte di più di cinquecento musiche da film, Ennio Morricone ha ben compreso il carattere di denuncia di una pellicola come Il Pentito. L’apporto che il suo lavoro  ha offerto ancora una volta al cinema si fa sentire per ogni scena, per ogni inquadratura per cui va riconosciuta l’imprescindibilità del suo commento alle immagini. Nonostante accosti angoscia, malinconia e un forte senso di soffocamento,  questa OST si lascia ascoltare con grande piacere, inducendo a riflettere ma anche e soprattutto facendo rabbrividire chi la lascia scorrere nelle casse del suo stereo.

 

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