Il medico… la studentessa

cover_medico_e_la_studentessa.jpgRoberto Pregadio
Il medico… la studentessa (1976)
Beat  Records Company CDCR 064
19 brani –  Durata: 43’19’’

 

La Beat Records ha realizzato questo CD, atteso da molti appassionati del genere, che contiene la colonna sonora originale integrale, con alcuni inediti mai pubblicati prima, di un film cult degli anni 70: Il medico... la studentessa con Gloria Guida, Jacques Dufilho, Pino Colizzi, Susan Scott per la regia di Silvio Amadio.

La musica, composta e diretta dal Maestro Roberto Pregadio, può essere considerata una pietra miliare nell'easy listening italiano. Il disco contiene musiche di genere diverso che vanno dal genere musica beat, alla bossanova (molto divertente la “Bossanova della sposa”),  alla lounge music che crea un sottofondo poco invadente, piacevole, alle varie scene del film. Musica utilizzata quindi per lo più con funzione di riempimento, e di commento, come spesso veniva richiesto alle colonne sonore per questo genere di film. Ma non mancano i brani che hanno una spiccata funzione narrativa, e accompagnano le scene caratterizzando i personaggi. Pensiamo a pezzi come “Il dottore indiano”, “Il dottore romantico”, “Claudia” o al brano “Country Piano”  molto bello, in cui anche il free jazz fa il suo ingresso nella OST e che svolge un'importante funzione informativa.
Una musica divertente, fresca che ben si sposa con la commedia sexy che è chiamata ad accompagnare in cui una splendida Gloria Guida, sogno biondo di una intera generazione, fa perdere la testa ad un giovane medico amante della compagna del padre.
La donna per restare accanto al proprio amante fa di tutto per non lasciar partire la giovane ragazza fresca di diploma per l’Inghilterra. Questo porterà la determinata studentessa a far innamorare di lei l’amante della matrigna e a far scoprire la tresca fra i due, per poi finalmente raggiungere gli amici a Londra. La musica Beat che in quegli anni accompagnava molte pellicole anche grazie al lavoro di musicisti come Morricone, Umiliani, Bacalov, Piccioni, trova in questa OST un buon esempio di come la semplicità delle linee tematiche, e la cura per gli arrangiamenti, potesse contribuire alla realizzazione di un prodotto di facile ascolto, ma non per questo privo di una propria dignità artistica. Una colonna sonora quindi capace di servire questo soft-core anni 70 alternando una presenza discreta a momenti in cui diviene protagonista con brani come “Indagando” o “Strip Tease” in cui attraverso un sapiente utilizzo dei clischè compositivi Pregadio sa suggerire a chi ascolta  le intenzioni dei personaggi in modo chiaro, contribuendo anche all’efficacia del meccanismo umoristico e di caratterizzazione dei personaggi, come nel caso del brano dedicato al colonnello, in cui la marcia militare viene diluita in un suono elettrico, sintetico che ricorda più un carosello di cavalli in una giostra che una vera parata militare.


 

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