Superfantagenio

Fabio Frizzi
Superfantagenio (1986)
Digitmovies CDDM 118
17 brani – Durata: 37’ 41’’

È uscita nel corso del 2008 per la casa discografica Digitmovies, per la prima volta in assoluto su compact disc, la OST del film del 1986 Superfantagenio, lungometraggio diretto da Bruno Corbucci ed interpretato da un fantastico Bud Spencer nel ruolo di un corpulento, ma buonissimo, genio della lampada, da Luca Venantini, figlio dell’attore Venantino Venantini, Janet Agren e Umberto Raho.

La musica di questa divertente pellicola reca la firma del compositore Fabio Frizzi, fratello del più noto presentatore televisivo Fabrizio e prolifico autore, sia da solo che insieme a Franco Bixio e Vince Tempera, di numerose colonne sonore per cinema e fiction televisiva.
L’intero CD, composto da 17 tracce, ruota intorno a “The Genie”, il tema principale del film, un motivo piacevole in stile dancemusic cantato da Adriano Pappalardo, noto artista molto in voga negli anni ‘80, e da suo figlio Laerte.
Questo brano nel corso della tracklist viene ripreso con differenti arrangiamenti strumentali: in versione epica nella traccia “Swing Classic”, veloce in chiave dance in “Il genio riappare” e “Cinque elicotteri” e slow-tempo in “Volando con il genio”.
Nell’album sono presenti anche la ripresa strumentale della canzone, “Superfantagenio (Titoli strum.)” e quella vocale del finale, “The Genie (End Titles – Reprise)”.
Oltre alle varie versioni del tema principale questa colonna sonora spicca per la presenza di una grande varietà di generi musicali.
In “Omaggio a Scott” e “Scott Reprise” infatti, come si capisce dagli stessi titoli, è presente un omaggio alla musica ragtime di Scott Joplin, in “Kid Lager” c’è un grande alone di mistero e l’azione si spreca nelle tracce “Inseguendo il genio” e “Cercando la lampada”.
Il CD si conclude con due bonus tracks del divertente leitmotiv principale a tempo di twist, musicato dallo stesso Frizzi del cult movie Vieni avanti cretino, goliardica commedia diretta nel 1982 da Luciano Salce e interpretata da Lino Banfi, sia nella versione cantata dall’attore pugliese, autore anche del buffo testo, che nella sua versione strumentale col coro.
Alla luce di quanto detto si può quindi affermare che questo disco, che raccoglie due OST cult degli anni ‘80 recuperate su compact disc per la gioia dei moltissimi fans di Bud Spencer e Lino Banfi, non può mancare nella collezione degli appassionati di colonne sonore.