31 Gen2008
Armando Trovajoli
Armando Trovajoli
Armando Trovajoli - Commedie musicali, canzoni, ballate e temi da film (2008)
Universal Music Group / GDM 8018163060030
CD 1 – Commedie musicali
15 brani - durata: 63’39’’
CD 2 – Musiche da film
15 brani - durata: 68’55’’
CD 3 – Canzoni e ballate da film
16 brani - durata: 52’32’’
Il disco dedicato alle commedie musicali contiene brani tratti da ognuno dei lavori citati, le voci di Nino Manfredi, Alida Chelli e Aldo Fabrizi animano il mondo di Rugantino, per quanto riguarda invece Se il tempo fosse un gambero (con Roberta Lanfranchi) e Vacanze Romane (con Serena Autieri e Massimo Ghini) le tracce si riferiscono a delle registrazioni live realizzate al Teatro Sistina nel 1990 e nel 2004. Un piccola collezione di brani, che hanno segnato la storia del teatro musicale italiano, e che ben rappresentano il talento di un autore poliedrico che nel musical seppe trovare una forma di espressione a lui congeniale.
L’amore per il cinema e la musica da film hanno portato Trovajoli, che era stato iniziato ai segreti della tecnica cinematografica dal maestro e amico Angelo Francesco Lavagnino, a lavorare al fianco di diversi registi italiani. Importanti le collaborazioni con Ettore Scola (Riusciranno i nostri eroi..., 1968; Il commissario Pepe, 1969), con Vittorio De Sica (Ieri, oggi, domani, 1963; La ciociara, 1960), Dino Risi (Profumo di donna, 1974), e ancora con Luigi Magni (Nell'anno del Signore, 1969) e Pasquale Festa Campanile (La matriarca, 1968). Molti i temi e le melodie conosciute, raccolti nel disco, caratterizzate da una scrittura con una forte impronta autoriale, legata alla formazione del compositore che passa dalla musica classica e dal jazz, di cui è stato uno dei più apprezzati rappresentanti non solo in Italia, suonando, tra gli altri, con Duke Ellington, Louis Armstrong e Miles Davis. Tutti i brani presenti nella compilation sono stati diretti dall’autore, che ha anche inciso al pianoforte alcune delle tracce più belle del disco: il tema principale dei film La visita, in duo con il flauto di Severino Gazzelloni e quello de Il magnifico cornuto.
Morricone, riprendendo una visione del cinema che era di Pasolini, ha sostenuto che la musica serve a dare profondità al cinema, ma che è anche cardine dello sviluppo della dimensione orizzontale che segna lo scorrere del tempo, dell’azione. È quanto certamente ha saputo fare la musica di Trovajoli, nell’accompagnare le avventure nell’Africa nera di un annoiato ricco borghese, o lo scorrere del tempo e della vita nel racconto della storia di una famiglia, o ancora nel dare spessore, nel definire i contorni di “uno dei personaggi più neri che ci abbia mostrato la commedia all’italiana” , secondo il regista del film, Antonio Pietrangeli, quello di Adolfo ne La visita.
Tra le canzoni e le ballate che sono state selezionate – il disco è stato prodotto da Gianni Dell’Orso, con il coordinamento di Claudio Fuiano e con la supervisione dello stesso Trovajoli – sono presenti alcuni brani divertenti e preziosi come “Se tu mi lasceresti” (tratta da Il dramma della gelosia), interpretato da Marcello Mastroianni e Monica Vitti, o la bonus track “Che m’è ‘mparato a ffà” scritta da Dino Verde (sceneggiatore, drammaturgo, da molti considerato il “padre del varietà”) e Trovajoli e cantata da Sofia Loren e che nel 1957 restò per più di un mese in vetta alla classifica dei dischi più venduti.