Armando Trovajoli

Cover TrovajoliArmando Trovajoli
Armando Trovajoli - Commedie musicali, canzoni, ballate e temi da film (2008)
Universal Music Group / GDM 8018163060030
CD 1 – Commedie musicali
15 brani - durata: 63’39’’
CD 2 – Musiche da film
15 brani - durata: 68’55’’
CD 3 – Canzoni e ballate da film
16 brani - durata: 52’32’’

Nel 2007 il maestro Trovajoli ha compiuto 90 anni, festeggiati, tra l’altro, il 3 settembre scorso, con una festa a sorpresa in Campidoglio, per desiderio del Sindaco di Roma Veltroni. Per rendere omaggio ad una lunga e fortunata carriera è stata pubblicata da poco questa ricca antologia musicale di suoi lavori che spaziano da brani tratti dalle commedie musicali (Rugantino, 1962; Aggiungi un posto a tavola, 1974), a brani appartenenti a colonne sonore (La Famiglia, 1987; Ieri, oggi, domani, 1963)  a canzoni e ballate che hanno accompagnato tante pellicole prodotte tra gli anni '50 e gli anni '70 ("Samoa Tamourè" da I mostri, 1963; "Canard a L’orange" da L’anatra all’arancia, 1975). Il sodalizio artistico che ha legato il Maestro, accademico di S. Cecilia, a Garinei e Giovannini è stato lungo, intenso e segnato dal successo. Per la coppia d’oro del teatro italiano del ‘900 Trovajoli ha  composto le musiche di: Rugantino (rappresentato anche a Broadway), di Ciao Rudy (interpretato da Marcello Mastroianni), Aggiungi un posto a tavola (con Johnny Dorelli, rappresentato in Italia e all’estero), e ancora Accendiamo la Lampada, Bravo!, Se il tempo fosse un gambero, Vacanze romane.
Il disco dedicato alle commedie musicali contiene brani tratti da ognuno dei lavori citati, le voci di Nino Manfredi, Alida Chelli e Aldo Fabrizi animano il mondo di Rugantino, per quanto riguarda invece Se il tempo fosse un gambero (con Roberta Lanfranchi) e Vacanze Romane (con Serena Autieri e Massimo Ghini) le tracce si riferiscono a delle registrazioni live realizzate al Teatro Sistina  nel 1990 e nel 2004. Un piccola collezione di brani, che hanno segnato la storia del teatro musicale italiano, e che ben rappresentano il talento di un autore poliedrico che nel musical seppe trovare una forma di espressione a lui congeniale.
L’amore per il cinema e la musica da film hanno portato Trovajoli, che era stato iniziato ai segreti della tecnica cinematografica dal maestro e amico Angelo Francesco Lavagnino, a lavorare al fianco di diversi registi italiani. Importanti le collaborazioni con Ettore Scola (Riusciranno i nostri eroi..., 1968; Il commissario Pepe, 1969), con Vittorio De Sica (Ieri, oggi, domani, 1963; La ciociara, 1960), Dino Risi (Profumo di donna, 1974), e ancora con Luigi Magni (Nell'anno del Signore, 1969) e Pasquale Festa Campanile (La matriarca, 1968). Molti i temi e le melodie conosciute, raccolti nel disco, caratterizzate da una scrittura con una forte impronta autoriale, legata alla formazione del compositore che passa dalla musica classica e dal jazz, di cui è stato uno dei più apprezzati rappresentanti non solo in Italia, suonando, tra gli altri, con Duke Ellington, Louis Armstrong e Miles Davis. Tutti i brani presenti nella compilation sono stati diretti dall’autore, che ha anche inciso al pianoforte alcune delle tracce più belle del disco: il tema principale dei film La visita, in duo con il flauto di Severino Gazzelloni e quello de Il magnifico cornuto.
Morricone, riprendendo una visione del cinema che era di Pasolini, ha sostenuto che la musica  serve a dare profondità al cinema, ma che è anche cardine dello sviluppo della dimensione orizzontale che segna lo scorrere del tempo, dell’azione. È quanto certamente ha saputo fare la musica di Trovajoli, nell’accompagnare le avventure nell’Africa nera di un annoiato ricco borghese, o lo scorrere del tempo e della vita nel racconto della storia di una famiglia, o ancora nel dare spessore, nel definire i contorni di “uno dei personaggi più neri che ci abbia mostrato la commedia all’italiana” , secondo il regista del film, Antonio Pietrangeli, quello di Adolfo ne La visita.
Tra le canzoni e le ballate che sono state selezionate – il disco è stato prodotto da Gianni Dell’Orso, con il coordinamento di Claudio Fuiano e con la supervisione dello stesso Trovajoli – sono presenti alcuni brani divertenti e preziosi come “Se tu mi lasceresti” (tratta da Il dramma della gelosia),  interpretato da Marcello Mastroianni e Monica Vitti, o la bonus track  “Che m’è ‘mparato a ffà”  scritta da Dino Verde (sceneggiatore, drammaturgo, da molti considerato il “padre del varietà”) e Trovajoli e cantata da Sofia Loren e che nel 1957 restò per più di un mese in vetta alla classifica dei dischi più venduti.

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