I quattro dell'Ave Maria

Carlo Rustichelli I quattro dell'Ave Maria
I quattro dell'Ave Maria (1968)
Digitmovies CDDM043
CD1: Original Album
16 brani – Durata: 30'30"
CD2: Complete Film Score, Source music, Alternate takes, Bonus material
25 brani – Durata: 63'08"




A poco più di un anno dalla scomparsa del grande maestro carpigiano, la Digitmovies prosegue il recupero della sua sterminata filmografia, toccando un capitolo fondamentale dello spaghetti western quale I quattro dell'Ave Maria di Giuseppe Colizzi, ai tempi in cui la giovane accoppiata Bud Spencer e Terence Hill ancora non era approdata al genere comico demenziale.

Per questa speciale occasione il sempre attento Claudio Fuiano, oltre a riproporre opportunamente ripulito il vecchio album Cinevox (poi riproposto dalla tedesca Allhambra), ha avuto a disposizione diversi master delle sessioni originali, tracce singole ed alternate, così da poter compilare uno straordinario doppio disco con la versione completa (ed in ordine cronologico) della score del film e una serie di bonus tracks per non perdere nessuna nota delle storiche sessioni del 1968, compreso un  montaggio delle voci del compositore, del direttore d'orchestra Bruno Nicolai e dei tecnici che discutono durante la registrazione.
Ne risulta quindi un'edizione definitiva che ci restituisce in un limpido suono monofonico lo straordinario e maturo talento di un Rustichelli tecnicamente padrone di ogni mezzo a sua disposizione, capace di passare dall'arioso Valzer dedicato ai quattro a pagine dalla possente e ritmica cavalcata a piena orchestra (enfatizzata dal coro) a parentesi di mistero e tensioni sospese (caratteristico l'uso dell'organo).
La ricca caratterizzazione musicale dell'epoca dà spazio all'autore per potersi sbizzarrire in brani bandistici, danze messicane, musiche da saloon, sfruttando un variegato organico che (oltre all'orchestra sinfonica) include pianoforte, chitarre elettriche e acustiche, armonica, marranzano, celesta e percussioni.
Un disco imperdibile (grazie anche alla generosità dei realizzatori) non solo per gli appassionati e collezionisti del genere.


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