Guido & Maurizio De Angelis – Oliver Onions – Reunion Live Budapest

Guido & Maurizio De Angelis
Guido & Maurizio De Angelis – Oliver Onions – Reunion Live Budapest (2017)
Saifam/Livepoint/Sony Music 803248418404
2 CD + DVD + Book
CD 1: 11 brani – Durata: 39’63”
CD 2: 11 brani – Durata: 39’74”



E’ proprio il caso di sottolinearlo: trattasi di ‘infanzia perduta e ritrovata’! Ascoltare le musiche e vedere il concerto all’interno di questo speciale box edizione deluxe delle colonne sonore cult di due pilastri della musica per film internazionale, i fratelli Guido & Maurizio De Angelis, ovvero i mitici Oliver Onions, fa sì che tutti i ricordi creduti perduti della nostra preziosa infanzia di cinefili e audiofili vengano ritrovati in un batter d’occhio (e d’orecchio!).

L’esperienza del sentire temi cine-musicali divenuti oramai iconici e vederli eseguiti dal vivo attraverso questo notevole cofanetto video-discografico ci arricchisce un’altra volta e ci rifionda nella nostra infanzia e adolescenza quando con i nostri genitori e amici del cuore o di scuola andavamo al cinema a vedere i film della leggendaria coppia Bud Spencer & Terence Hill o in TV la sera guardavamo le gesta eroiche ed epiche di Sandokan o Zorro. D’altronde chi di noi bambino o ragazzino non ha amato le scazzottate infinite e divertenti del compianto Bud Spencer e dell’amico fidato Terence Hill (pseudonimi rispettivamente di Carlo Pedersoli e Mario Girotti) o le avventure esotiche e rocambolesche della Tigre di Mompracem, Sandokan (Kabir Bedi) e dell’eroe mascherato a cavallo, difensore dei più deboli e sfruttati, Zorro (Alain Delon)?
In questo pregevole box, curato nei minimi dettagli e dal suono strepitoso, potete rivivere, facendole risuonare nelle vostre autoradio o stereo di casa, le intramontabili score, e relative indimenticabili canzoni principali, di film, telefilm e sceneggiati che sono divenuti parte integrante della Storia del piccolo e grande schermo, per lo più Made in Italy, ma a dire il vero, conosciuti mondialmente grazie a distributori e produttori lungimiranti e furbescamente intelligenti nel glorioso passato della nostra produzione cinematografica e televisiva, in particolar modo, targata anni ’70 e ’80. Partiture e Hit Songs evergreen tratte da Altrimenti ci arrabbiamo, Zorro, Banana Joe, …continuavano a chiamarlo Trinità, Sandokan, Orzowei, Piedone lo sbirro, Lo chiamavano Bulldozer, Più forte ragazzi, Bomber, Uno sceriffo extraterrestre…poco extra e molto terrestre, 40 giorni di libertà, L’allenatore nel pallone e via elencando altrettanti titoli celebri nella filmografia dei De Angelis nell’oltre ora e mezza di musica presente nei due CD (11 pezzi per disco) e le due ore e mezza nel DVD (27 tracce) del concerto live a Budapest, tenutosi il 29 novembre del 2016 presso il Laszlo Papp Arena, davanti un pubblico numerosissimo, oltre 10.000 fan scalpitanti e urlanti per l’emozione. L’emozione di vedere per la prima volta dal vivo i grandi Guido & Maurizio De Angelis, conosciuti maggiormente con lo pseudonimo di Oliver Onions, dopo quasi trent’anni di assenza dal mondo discografico (e non quello delle colonne sonore visto che Maurizio è ancora attivo su quel versante tra fiction, corti e cinema. Guido si è dato alla produzione TV e cinematografica). Sul palco i due fratelli (Guido, voce – Maurizio, voce, piano e chitarre), accompagnati dalla loro band di 18 musicisti sorprendenti e virtuosi, e un’orchestra ungherese di 30 elementi e 32 coristi, nella performance appassionante, rimembrante e coinvolgente di score arrangiate da Maurizio De Angelis, Luigi Lombardi D’Aquino e Ricky Quagliato, molto fedeli agli originali per non perdere quella sensazione di ‘infanzia perduta e ritrovata’ finalmente!
Il cofanetto contiene un libretto riportante un commento all’evento di Maurizio De Angelis, la filmografia cine-televisiva completa dei due compositori e una bellissima lunga sezione iconografica tratta dal concerto e dal suo backstage. E proprio con una parte del commento di Maurizio che mi piace chiudere questa recensione di un prodotto da possedere senza se e senza ma, per beneficiare di grande musica per immagini senza età e sempre godibilissima e strappante un gran sorriso di felicità: “…fare un concerto con noi che rappresentasse in un’occasione unica la “reunion” di una band che da tantissimi anni non si esibiva più in pubblico. […] Inoltre però il concerto sarebbe servito anche a fare una cosa che ci piacque immediatamente appena ci venne proposta dal produttore ungherese. Il concerto sarebbe stato infatti certamente una “reuonion” di un gruppo musicale, ma anche un omaggio alla memoria di un artista scomparso da poche settimane: Bud Spencer, per l’appunto.”