15 Set2006
La morte cammina con i tacchi alti
Stelvio Cipriani
La morte cammina con i tacchi alti (1971)
Digitmovies CDDM056
18 Brani - durata: 49'07"
Nel 1971, quando Stelvio Cipriani ha composto La morte cammina con i tacchi alti, era in pieno periodo creativo. Fra jazz, mistero, e quella che definiamo oggi lounge, un misto fra musica da relax ed echi cool. Questa colonna sonora è curiosa per i continui cambi di ritmo, per i richiami western all’italiana e per melodie spensierate in antitesi all’atmosfera del film. Senza vedere la pellicola è complesso poter giudicare queste composizioni di Cipriani, che comunque lasciano comprendere le sue capacità extra-jazzistiche, come nella traccia 17 in cui la tensione si sente, attraverso le percussioni ininterrotte e gli archi elettronici che si manifestano fra l’incessante e l’epico. Una soundtrack comunque non necessaria che ha qualche momento interessante unicamente per gli appassionati.
La morte cammina con i tacchi alti (1971)
Digitmovies CDDM056
18 Brani - durata: 49'07"
Nel 1971, quando Stelvio Cipriani ha composto La morte cammina con i tacchi alti, era in pieno periodo creativo. Fra jazz, mistero, e quella che definiamo oggi lounge, un misto fra musica da relax ed echi cool. Questa colonna sonora è curiosa per i continui cambi di ritmo, per i richiami western all’italiana e per melodie spensierate in antitesi all’atmosfera del film. Senza vedere la pellicola è complesso poter giudicare queste composizioni di Cipriani, che comunque lasciano comprendere le sue capacità extra-jazzistiche, come nella traccia 17 in cui la tensione si sente, attraverso le percussioni ininterrotte e gli archi elettronici che si manifestano fra l’incessante e l’epico. Una soundtrack comunque non necessaria che ha qualche momento interessante unicamente per gli appassionati.