Klaus Kinski Horror Trilogy

Klaus Kinski Horror Trilogy cover Klaus kinski
Berto Pisano - La Morte ha Sorriso all’Assassino (1973)
Stefano Liberati & Elio Maestosi – La Mano che Nutre la Morte (1974) & Le Amanti del Mostro (1974)
Digitmovies  CDDM066
27 brani (CD1) + 22 brani (CD2) - durata: 67’51’’ + 41’38’’

 

Questo doppio CD della digitmovies racchiude 3 colonne sonore: quella di Berto Pisano per il film La morte ha sorriso all’assassino e quelle di Stefano Liberati & Elio Maestosi per i film La mano che nutre la morte e Le amanti del mostro. Il lavoro di Berto Pisano per il film di Joe D’Amato, che ha per protagonista, così come gli altri due film la cui colonna sonora troviamo in questo doppio CD, l’attore tedesco Klaus Kinski, presenta un tema principale romantico e misterioso allo stesso tempo. Inizialmente affidato ai vocalizzi di Edda Dell’Orso, accompagnata dal pianoforte prima e all’harpsichord poi ("Greta"), questo tema viene più volte ripreso e variato all’interno della colonna sonora (come in "Visita a Greta"). A questo tema si aggiungono un’altra serie di brani come "La morte ha sorriso all’assassino", "Dr. Kinski" o "La bara", di natura più sperimentale, sia come scrittura che come scelte d’orchestrazione, dal tono drammatico ed estraniante che fanno da background al lato macabro della storia. Da segnalare il più riuscito tra questi brani, la traccia "Terrificanti Apparizioni", dal carattere ossessivo, con brevi suoni ripetuti in crescendo-diminuendo, affidati agli archi. Non manca neanche un brano di ambientazione temporale del film, un valzer per chitarra e orchestra ("Festa per Greta") e varie bonus track che includono versioni diverse di alcune tracce. La mano che nutre la morte e Le amanti del mostro sono due film girati da Sergio Garrone nello stesso periodo, con la stessa troupe e location, e solo in seguito suddivisi e montati come due pellicole distinte. Le colonne sonore di entrambi i film sono state composte a 4 mani da Stefano Liberati & Elio Maestosi e sono presenti sul CD 2 di questa edizione Digitmovies.
Il tema principale per La mano che nutre la morte ("Slava") è un’adagio dalla melodia misteriosa e drammatica, di ampio respiro, introdotto da archi ed arpa. Lo score manca di una vera e propria colonna portante o direzione stilistica ben precisa ma alterna brani di varia natura: dal quasi barocco di "Festa nell’Isba", al surreale dei due brani scritti per celesta sola ("La bambola", "Pupazzo"), passando per due tracce più puramente romantiche ("Il Campo dei girasoli" e "Petali nel vento"), per concludere poi con la tensione de "I passi della paura", ultimo brano della OST.
Anche la colonna sonora per il film Le amanti del mostro comincia con un tema principale dall’andamento lento, triste e malinconico, decisamente più ispirato e melodicamente coinvolgente ("Elegia sulla neve"). La musica descrive il carattere del dottore pazzo protagonista del film e alterna brani nostalgico romantici ("Il mostro che uccide", "Il Diario") ad altri più drammatici che mettono in risalto il lato misterioso della storia come "Inseguimento" e "Nel Baratro della Follia", che è anche uno dei pezzi più efficaci grazie all’uso di particolari effetti elettronici.
Il CD include anche una bonus track, "Nostalgia di Primavera", un tema romantico caratterizzato dal vibrato spinto degli archi.
Tre colonne sonore mai pubblicate finora su CD, di sicuro interesse per gli appassionati del genere horror.

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