Più grande della vita!

Più grande della vita!

“Larger Than Life”... un titolo appropriato per un documentario su uno degli artisti più importanti e poliedrici del Novecento.
Leonard Bernstein: pianista di grande virtuosismo e sensibilità, compositore di straordinario eclettismo, direttore d’orchestra fra i più importanti del secolo scorso, divulgatore instancabile e di eccezionale comunicativa, personalità vulcanica e di irresistibile carisma.

E’ davvero un’impresa impossibile approfondire anche solo uno dei molteplici aspetti di questo grande musicista in poco più di 50 minuti, ma per chi avesse solo una conoscenza superficiale di Bernstein, il documentario di Georg Wübbolt è un soddisfacente aperitivo, una gustosa introduzione alla vita e all’opera di un genio, figura chiave per comprendere uno dei secoli più ricchi e sfaccettati della Storia della Musica, nel senso più ampio e comprensivo del termine.
Grazie a un abile montaggio di filmati d’epoca e interviste a familiari e colleghi, siamo accompagnati in un viaggio entusiasmante che prende avvio nel 1918, anno di nascita di Leonard Bernstein. Talento precocissimo, Lenny trova in due fondamentali direttori d’orchestra naturalizzati americani – Fritz Reiner e Serge Koussevitzky – i mentori di cui ha bisogno per sviluppare il suo straordinario talento, e fa il suo fortunoso debutto sul podio nel 1943, allorché viene prescelto per sostituire all’ultimo minuto un indisposto Bruno Walter.
Da quel momento, la sua straordinaria carriera di direttore d’orchestra non conoscerà soste, in un crescendo di successi che lo porteranno a dirigere ai quattro angoli del globo. Il documentario si sofferma giustamente su alcuni degli autori prediletti da Bernstein: dagli americani Copland e Ives, dei quali fu instancabile propugnatore, all’adorato Gustav Mahler cui restituì un posto di primissimo piano fra le figure cardine del sinfonismo europeo. Una storia – per quanto succinta – del Bernstein direttore d’orchestra non può prescindere dal suo particolarissimo “gesto”, espressivo quando non enfatico, perfetto contraltare di una personalità di travolgente estroversione; ed è molto emozionante vedere le riprese di alcuni fra i suoi ultimi concerti, nei quali – quasi provocatoriamente – dirige rimanendo immobile, limitandosi a posare uno sguardo ora serafico ora imperioso sui fedeli orchestrali.
Riguardo al Bernstein compositore, Wübbolt giustamente si concentra su West Side Story, capolavoro teatrale del 1957 e suo massimo successo, specie nella sua versione cinematografica ad opera di Robert Wise e – soprattutto – Jerome Robbins; ma fa in tempo ad accennare anche alla “Messa” del 1971, che alcuni considerano la vera summa del suo percorso di sintesi fra musica “alta” e “bassa”.
Infine, un imprescindibile capitolo è dedicato al Bernstein divulgatore, l’aspetto che probabilmente ha contribuito più di ogni altro a renderlo celeberrimo presso il grande pubblico, specie americano. Ancora oggi insuperabili sono rimasti i suoi “Young People’s Concerts” con la New York Philharmonic: lezioni di musica per un pubblico di giovanissimi, trasmesse dalla CBS dal ‘58 al ‘72.
Il blu-ray di “Larger Than Life” contiene inoltre, come extra, tre interessanti interviste ad altrettanti direttori d’orchestra contemporanei, tra i quali il venezuelano Gustavo Dudamel che, pur non avendo mai incontrato il Maestro Americano, lo considera fra i suoi Numi Tutelari.
Nessun sottotitolo, né per il documentario né per gli extra, ma la comprensione non ne risente troppo, e la musica d’altronde è molto eloquente!

Caratteristiche tecnice:

Actors: Various
Directors: Georg Wübbolt
Format: Classical, NTSC
Language: English
Subtitles: English, German, French, Korean
Dubbed: None
Region: All Regions
Aspect Ratio: 1.78:1
Number of discs: 1
Rated: NR - Not Rated
Studio: C Major Entertainment
DVD Release Date: May 27, 2016
Run Time: 76 minutes