02 Dic2008
Antonio, guerriero di Dio
Pino Donaggio
Antonio, Guerriero di Dio (2006)
Emergency Music LKP 586
25 brani – Durata: 60’57”
Ricca e complessa l’elaborazione musicale che Pino Donaggio ha creato per Antonio, Guerriero di Dio, diretto da Antonello Belluco e dedicato alla vita di Sant’Antonio. Narrata in flash-back, la storia ripercorre la vita di uno dei santi più popolari, canonizzato a soli undici mesi dalla morte. Partitura sfaccettata e multiforme per un’intera ora di durata, il lavoro di Donaggio esplora numerose possibilità per amplificare la portata emozionale del prodotto filmico. Asseconda la moda della spettacolarizzazione del genere pseudo-sacro per ingigantire l’enfasi, aggiungendovi contaminazioni new age e inflessioni cupe (come nel brano che prende il titolo dal film, “Antonio Guerriero di Dio”). La melodia corre rapida e s’arresta, incalza sicura per poi spegnersi, s’arricchisce di frammenti cantati – non solo con l’iniziale “Sanctus” affidato alla voce di Antonella Ruggiero – e non rifiuta qualche sfumatura pulp. Qua e là sparge echi medioevali in passaggi che affidano il canto soprattutto ai fiati (“Mercato” a titolo d’esempio) e pizzicati che ricordano l’origine iberica del santo, frate portoghese qui interpretato dallo spagnolo Jordi Mollà. I toni, in più punti sovraeccitati, mutano in un succedersi di brani che mescolano ispirazione antica – soprattutto nelle scale dei fiati – e accenti moderni – il ritmo concitato e ben scandito dalle percussioni –. Il risultato è una collezione musicale abbondante e tutt’altro che inerte. Per alcuni la carne al fuoco sarà troppa nell’ascolto decontestualizzato; sicura però l’efficacia nel condire la narrazione audiovisiva.