Once

cover_once.jpgGlen Hansard
Once (id, 2007)
Sony/Bmg LC 00162
13 canzoni - Durata: 43’06”

 

Once, piccolo gioiellino nel panorama del cinema indipendente, punta tutto il suo successo su una straordinaria colonna sonora. Girato infatti con pochissimi mezzi (100 mila sterline, 17 giorni di ripresa, due camere digitali) ha comunque avuto un ottimo riscontro del pubblico ed è stato osannato dalla critica: vincitore del Premio del pubblico al Sundance 2007 e vincitore dell’Oscar alla miglior canzone con la bellisssima “Falling Slowly”. Il regista è John Carney, ex bassista del gruppo irlandese The Frames,  al suo esordio cinematografico. Carney voleva portare in scena la musica del cantante del gruppo e suo amico Glen Hansard. Il risultato è un film che sembra in realtà un susseguirsi di videoclip che vedono come protagonisti lo stesso Hansard, nel ruolo di un musicista dal cuore spezzato che si divide tra il lavoro di tecnico di aspirapolveri e le esibizioni notturne e Marketa Irglova, una giovane mamma ed eccellente pianista trasferitasi dalla Repubblica Ceca in cerca di un futuro migliore. I due si incontrano per le strade del centro di Dublino e da quel momento le loro vite cambieranno. E’ l’incontro di due anime sole che cercano un modo per riscattarsi da un mondo che li ha emarginati. La musica darà loro la possibilità di raccontarsi e allo spettatore il privilegio di assistere alla creazione di brani di grande impatto emotivo. Tutto ciò che le parole non riescono a dire, viene espresso attraverso la musica. Non si tratta di un musical, ma solo di due persone che riescono a comunicare i sentimenti più profondi esclusivamente attraverso le canzoni. Grazie al loro incontro riusciranno a crescere e a realizzare i loro sogni: lei lo convincerà a chiedere un prestito per registrare qualche canzone in uno studio professionale. Lui le regalerà quel pianoforte che tanto desiderava. Tutte le debolezze e le paure dell’essere umano vengono raccontate in questa suggestiva e magnifica OST. Le canzoni  non sono state composte per il film, ma sono tratte dal primo lavoro da solista di Glen Hansard “The Swell Season” uscito nel 2006 in collaborazione proprio con la cantante Marketa Irglova (tra l’altro le riprese hanno dato modo ai due di innamorarsi).  Il titolo  prende il nome da un’opera dello scrittore ceco Josef Skvorecky, autore di un romanzo nel quale si racconta la storia di un uomo amante della musica alla ricerca impossibile di una donna che vive in un paese (la Cecoslovacchia) diviso dall’occupazione nazista. Se vi siete sempre chiesti cosa può succedere quando si incontrano un cantante rock intimista e una musicista classica, questo CD fa per voi. Scoprirete che esperienze musicali diverse possono creare qualcosa di unico e affascinante capace di farvi venire gli occhi lucidi. Da non perdere.

 

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