The Sentinel

cover_sentinel.jpgChristophe Beck
The Sentinel (id. – 2006)
Varèse Sarabande
18 brani – durata: 53’03’’

 

Discreto film con l’oramai decotto Micheal Douglas e le star televisive Kiefer Sutherland ed Eva Longoria, The Sentinel resta ben lontano dal ridifinire i canoni del thriller politico. Parimenti superflua appare anche la partitura di Christophe Beck, che non riesce in nessuna delle diciotto tracce presenti sul CD a far scattare la benchè minima scintilla d’interesse verso il suo lavoro. Si potrebbe dire che negli utlimi anni i blockbuster americani soffrano della sindrome “da stampino”, anche dal punto di vista musicale, ma la cosa davvero preoccupante è che, fatti salvi i lavori di pochi (Giacchino, Desplat) , è davvero difficile trovare dei segni distintivi da parte degli autori di soundtracks, visto che si assomigliano tutte. Il mix orchestral/elettronico funziona come mero sottofondo per le gesta dei protagonisti, ma scisso dalle immagini che appaiono sullo schermo, si palesa per la sua assoluta mancanza di originalità e per l’incapacità di reggere ad un ascolto in solitario. Zum zum a manetta e percussioni che stordiscono completano il quadro relativo ad uno score piatto e troppo omogeneo per spiccare su altre e più raffinate produzioni. Dal minestrone, sembrano più saporiti gli ingredienti di "The Sentinel", "Union Station" e "Maryland", ma, globalmente, il piatto è davvero insipido. Solo per indefessi collezionisti.

 

 

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