Il regista di matrimoni

cover_il_regista_di_matrimoni.jpgRiccardo Giagni
Il regista di matrimoni (2006)
Cam 515361-2
11 brani + 1 canzone - durata: 39’ 30”


Riccardo Giagni mostra di avere talento da vendere, confezionando una colonna sonora variegata e interessante. Si parte con una “Jerusalem riedificata” su una base ritmica di rullii precisi, esclamazioni di ottavini e un coro serioso. “Memoria di monatti” si inserisce fra tintinnii di sonagli e il silenzio. “Horzham”, cupa e drammatica, recupera il contesto della musica cosmica di Karl Schulze e dei Tangerine Dream: le note sondano un abisso fatto di spazio ignoto e avvolgente. Convulsa e rapidissima la parentesi dei pianoforti di Saint-Saens. Ed ecco le percussioni tribali di “Nella Cripta”, volte a creare un’atmosfera cupa e angosciata. Didascalica “Singing Sun”, bucolica “Osanna! Osanna!”, notturna e turbata “L’uomo che ascolta”. Rimangono momenti descrittivi e d’atmosfera (“Il Complotto”), piccole ricerche liriche (“Bella sei tu”), la bella e swingata “In cerca di te” e l’intensissima e conclusiva “Ascensione”. Un buon lavoro poliedrico.


 

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