Alex Rider – Stormbreaker

cover_alex_rider.jpgAA.VV./Alan Parker
Alex Rider – Stormbreaker (Id. 2006)
Milan Record 399058-2
18 Brani (11 di commento + 7 canzoni) – Durata: 64’

 

Film piuttosto apprezzabile ma misconosciuto, Alex Rider - Stormbreaker ripropone il tema classico dell’agente segreto, stavolta declinato in un contesto adolescenziale.

La colonna sonora  richiama quindi sonorità “Bondiane” e propone una summa di temi, orchestrazioni e arrangiamenti già metabolizzati dal grande pubblico ma che, forse proprio per questo, appaiono di presa e fascino immediati.  Alan Parker, che firma undici brani dello score, si affida a sonorità epiche e solenni (“Uncle Iam”, “Breakers Yard Fight”) capaci di seguire l’azione frenetica che scorre sullo schermo, ma non disdegna incursioni nel melodico e nel romanticismo (“You don’t belong to my world”). Globalmente il suo lavoro è piuttosto apprezzabile, ma spesso sembra di avere di fronte non tanto un’opera di genio, quanto un diligente lavoro di ricerca: malizie a parte, il risultato è gradevole e soprattutto perfetto se si considera il contesto ed il genere di pellicola che questa soundtrack va a servire. Le canzoni che completano il disco sono per lo più rockeggianti (“On the Road”) ma a volte sbandano nella tecno da discoteca (“Chinese Burn – Lunatic Calm Mix”), cosa che non dovrebbe dispiacere al target dichiarato del film e, conseguentemente, dello score…


 

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