Attori a mano armata

Attori a mano armataAA.VV
Attori a mano armata
Amarkord/Mediane AMK 5010
22 brani – durata: 75’59”



Adrenalina allo stato puro scorre attraverso le note di questa eccezionale raccolta di musiche dai film “poliziotteschi” italiani anni ’70. Una compilation che rende omaggio innanzitutto ai grandi interpreti principali della stagione “violenta” del nostro Cinema (così come riporta il sottotitolo di questo CD): Ray Lovelock, Luc Merenda, Maurizio Merli, Mario Merola, Tomas Milian, Franco Nero, Antonio Sabato, Enrico Maria Salerno, Henry Silva e Fabio Testi. Però non dimenticando i clamorosi compositori che diedero ancora più energia alle immagini di questi film e alle interpretazioni muscolari dei succitati attori con le loro indimenticabili musiche: i fratelli De Angelis, Ennio Morricone, Luis Bacalov, Franco Micalizzi, Stelvio Cipriani, Riz Ortolani, Piero Piccioni e molti altri. 22 brani dove il rock, il funk, la bossanova, il progressive, il jazz imperversano senza un attimo di tregua: action scoring che ha fatto lezione a molti dei compositori di musiche per pellicole d’azione di oggi, sia italiani che stranieri.
Sintetizzatori sfrenati si mischiano alle orchestre impazzite producendo pura dinamite sonora, anche grazie a solisti virtuosi di tutto rispetto, che con i loro assoli creano vibranti pagine musicali. Tali da farci immaginare di essere al volante di un’Alfa Romeo Giulia che sfreccia tra le strade trafficate cittadine all’inseguimento di rapinatori, gangster e terroristi della peggiore risma.
E’ impossibile non farsi trascinare dalle note di tutti e diciannove i film (e un telefilm) presenti in questa frenetica compilation, contenente tra l’altro un prezioso libro (curato da Marco D’Ubaldo) ricco di foto, locandine, copertine degli LP e filmografie dei dieci attori omaggiati e delle pellicole da essi interpretate.
Da menzionare il citazionismo intelligente della celebre colonna sonora di Isaac Hayes per Shaft il detective (1978) da parte di Alessandro Alessandroni per le musiche di Sangue di sbirro, il sound morbido della canzone alla Barry White (interprete Jessy) dello score di Franco Campanino per L’ambizioso, il rock progressivo-sinfonico degli Osanna (su musiche di Bacalov) per Milano calibro 9, la spensierata bossanova di “Papaya” di Stelvio Cipriani per La polizia chiede aiuto e il ritmato brano “Dinamica della fuga” di Bruno Zambrini dal telefilm Qui squadra mobile.

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