IFMCA 2017: Le nomination

ANNUNCIATE LE CANDIDATURE AI PREMI DELL’ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE DI CRITICI DI MUSICA PER FILM (IFMCA); MOLTEPLICI NOMINATION PER ALEXANDRE DESPLAT, MICHAEL GIACCHINO, DANIEL PEMBERTON, JOHN WILLIAMS

L'International Film Music Critics Association (IFMCA) annuncia la sua lista di candidati per l'eccellenza nella musica per film nel 2017, per il 14° IFMCA Awards annuale. In un’area molto vasta, i compositori più nominati sono stati Alexandre Desplat e Daniel Pemberton, che hanno ricevuto quattro nomination, Michael Giacchino, che ha ricevuto cinque nomination, e John Williams, che ha ricevuto sei nomination per un nuovo lavoro, più altri tre per pubblicazioni in versione integrale di alcune sue score classiche.

Il 56enne compositore francese Alexandre Desplat è candidato per il suo lavoro su due colonne sonore: il film drammatico del regista Guillermo Del Toro, acclamato dalla critica "The Shape of Water" e l'epico fantasy spaziale del regista Luc Besson "Valerian and the City of a Thousand Planets" - ed è uno dei cinque candidati per Compositore dell'anno. James Southall, membro dell'IFMCA, ha dichiarato che "The Shape of Water" era "l'ennesima score ai massimi livelli di Desplat", e ha continuato a definirlo "uno dei compositori da film più rilevanti degli ultimi due decenni", inoltre "E’ riuscito ad ottenere così tanto successo senza dover mutare la sua voce musicale altamente distintiva". Nel 2008 Desplat ha ricevuto l'IFMCA Score of the Year con "The Curious Case of Benjamin Button". Altri suoi importanti risultati nel 2017 includono il dramma satirico del regista George Clooney "Suburbicon" e il dramma comico francese "D" Après Une Histoire Vraie", diretto da Roman Polanski.

Daniel Pemberton, 40 anni, compositore inglese, ha impressionato i membri dell'IFMCA in particolare con i suoi score per due film: "Tutti i soldi del mondo" di Ridley Scott, sul rapimento nella vita reale del nipote del miliardario J. Paul Getty nel 1973, e "King Arthur: Legend of the Sword", una rivisitazione anarchica dei primi anni della vita del mitico Re cresciuto nella Britannia romana, dal regista Guy Ritchie. Pemberton, che è anche uno dei cinque candidati per Compositore dell'Anno, ha impressionato in particolare il membro dell'IFMCA Alan Rogers, che ha segnalato "King Arthur" come "score migliore dell'anno" e ha detto che "il suo score è più gratificante ad ogni ascolto”. Altre importanti opere di Pemberton nel 2017 includono i drammi politici "Molly's Game" e " Mark Felt: The Man Who Brought Down the White House,” e un episodio della serie di antologie fantascientifiche "Black Mirror" intitolato "USS Callister".

Il cinquantenne Michael Giacchino, nato in New Jersey, è candidato per due colonne sonore: la sontuosa fantasia a tema messicano "Coco" di Pixar e il terzo film della trilogia di Planet of the Apes, “War for the Planet of the Apes”. Il membro dell'IFMCA Mihnea Manduteanu ha detto che "Coco" ha "effervescenza e passione" ed è "stimolante, emotivo e divertente allo stesso tempo", mentre il membro dell'IFMCA James Southall ha detto che “War for the Planet of the Apes” è "non solo la miglior musica da film [che Giacchino ha] mai scritto " ma che" il metodo della partitura, la costruzione della parte narrativa drammatica sonora, [e] i pungoli emotivi molto deliberati ... lo fanno risaltare come un prodotto notevole". Giacchino in precedenza ha ricevuto il premio come miglior compositore dell'anno nel 2004 per "The Incredibles" e nel 2009 per "Up". È anche uno dei cinque candidati per Compositore dell'anno, avendo anche scritto le colonne sonore per il film drammatico “The Book of Henry,” e il sequel di supereroi "Spider-Man: Homecoming" nel 2017.

Nonostante abbia ora compiuto 86 anni, John Williams continua a essere una forza nel mondo della musica da film. Entrambi gli score di Williams nel 2017 sono nominati come Score of the Year: "The Post" del regista Steven Spielberg, un dramma politico sullo scandalo del Watergate che ha scosso Washington nei primi anni '70, e "Star Wars: The Last Jedi", del regista Rian Johnson, secondo film di successo nella nuova serie fantasy sci-fi di Star Wars che ha battuto ogni record di incassi in tutto il mondo. Il membro dell'IFMCA Christian Clemmensen ha descritto "The Post" come "un esercizio del minimalismo di Williams del tutto appropriato per il contesto del dramma storico" con un finale pieno della "maestà del corno francese tipico di Williams, che amplifica il significato della trama". Nel frattempo, il membro dell'IFMCA Jon Broxton ha dichiarato che "i due nuovi temi principali [in The Last Jedi] si combinano perfettamente con il materiale precedente", con Williams che fornisce "più che sufficiente variazione su questi temi per farli sentire ancora freschi ed emozionanti". Ha continuato dicendo che "il nuovo materiale d'azione, specialmente nella sequenza di “Fathiers” e durante la battaglia finale di Crait, è meravigliosamente divertente e musicalmente creativo" e che l'intera colonna sonora è "una bomba nostalgica di prim'ordine". Williams - il quarto dei cinque candidati per Compositore dell'Anno - ha ricevuto in precedenza il premio dell'Anno per "Memoirs of a Geisha" nel 2005, "War Horse" nel 2011 e "Star Wars: The Force Awakens" nel 2015.

La quinta candidata a Score of the Year è per la musica di Jonny Greeenwood per il controverso e avanguardistico film d'epoca romantico "Phantom Thread", diretto da Paul Thomas Anderson e interpretato da Daniel Day-Lewis. Nel descrivere la colonna sonora, Jon Broxton, membro dell'IFMCA, ha scritto che si trattava di uno "score abbastanza magistrale scritto da Greenwood, uno che entra profondamente sotto la pelle della relazione danneggiata, potenzialmente pericolosa, ma tuttavia reciprocamente appagante al centro della storia. Le trame astratte, impressionistiche e moderniste catturano perfettamente il tormento che provano entrambi i personaggi a volte, così come le loro personalità ostinate e spesso spiacevoli. Poi, quando apre la sua orchestra e suona il tema “Phantom Thread” con un glorioso melodramma, o quando scrive musica romantica ed elegante per quello che dovrebbe essere il terribile finale, l'intera faccenda semplicemente vola alto".

Il quinto autore in corsa per il titolo di Compositore dell'anno è Benjamin Wallfisch, il cui sorprendente lavoro nel 2017 ha incluso la scrittura del sequel horror "Annabelle: Creation", il dramma storico "Bitter Harvest", il thriller atmosferico "A Cure for Wellness, il nuovo adattamento da Stephen King di "It", e il documentario ottimista e celebrativo "Mully", oltre a lavorare con Hans Zimmer su "Blade Runner 2049" e "Dunkirk". Il membro dell'IFMCA Kaya Savas ha definito "It" “la spina dorsale che ci collega emotivamente ai nostri protagonisti”. Ley Bricknell, membro dell'IFMCA, ha descritto "A Cure for Wellness" come "totalmente irresistibile" con "un senso travolgente di paura e follia". Peter Simons, membro dell'IFMCA, ha dichiarato che "Bitter Harvest" è una "ricca colonna sonora orchestrale con temi lussureggianti ... un meraviglioso tono pastorale e uno splendido tema principale".

Ogni anno l'IFMCA si fa in quattro per riconoscere i talenti emergenti nel mondo della musica da film, e quest'anno non fa eccezione. I nominati nella categoria Breakthrough Composer of the Year sono un gruppo vario ed entusiasmante. Il compositore americano Michael Abels ha scritto la colonna sonora in swahili per il film horror cult "Get Out". La compositrice tedesca Anne-Kathrin Dern ha scritto due colonne sonore molto diverse ma non meno impressionanti - una per il dramma cinese "The Jade Pendant" e una per il film per bambini tedesco "Hexe Lilli Rettet Weihnachten". Il compositore cipriota George Kallis ha ottenuto tre straordinari risultati nel 2017, tra cui il fantasy per bambini "Albion: The Enchanted Stallion", il dramma storico "The Black Prince" e l'epica fantasy russa "Posledni Bogatyr / The Last Warrior". Il compositore spagnolo Alejandro Vivas si unì alla sempre crescente lista di musicisti iberici in circolazione con la colonna sonora del film drammatico "El Jugador de Ajedrez / The Chess Player", mentre il britannico Christopher Willis canalizzò Prokofiev e Shostakovich nella sua colonna sonora per la commedia satirica "The Death of Stalin".

Come negli anni precedenti, l'IFMCA è orgogliosa di onorare compositori di tutto il mondo della musica da film; oltre a quelli già citati, i nominati internazionali di quest'anno includono il compositore francese Cyrille Aufort ("Knock", commedia), il compositore francese Olivier Derivière ("Get Even", "Videogame"), il compositore francese Pascal Gaigne ("Plan de Fuga", Action / Avventura / Thriller), il compositore spagnolo David García Díaz ("Rime," Videogame), il compositore argentino Federico Jusid ("Tiempos de Guerra", Televisione), e i compositori giapponesi Yôko Kanno ("Onna Jôshu Naotora," Televisione) e Yasunori Mitsuda ("Valkyria: Azure Revolution," Videogame).

Nel 2017 è degno di nota anche il maggior numero di donne compositori e professionisti della musica da film tra i candidati; oltre alla nominata compositrice Anne-Kathrin Dern e alla candidata televisiva Yôko Kanno, altre nomination femminili includono Rachel Portman ("The Finest", Comedy) e Debbie Wiseman ("Live at the Barbican", Compilation), oltre alla scrittrice Julie Kirgo , la produttrice di album Sony classica Laura Zsank e la graphic designer Kay Marshall.
Diversi altri compositori stanno ricevendo le loro prime nomination agli IFMCA Award quest'anno, tra cui Andrew Cottee ("The Orville," Televisione), David Fleming ("Blue Planet II", Documentario), Philip Glass ("Jane," Documentario) e Steve Mazzaro ("The Boss Baby", Composizione).

L'International Film Music Critics Association annuncerà i vincitori del 14 ° IFMCA Awards il 22 febbraio 2018.

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THE 2017 IFMCA AWARD NOMINEES

SCORE OF THE YEAR
•    PHANTOM THREAD, music by Jonny Greenwood
•    THE POST, music by John Williams
•    THE SHAPE OF WATER, music by Alexandre Desplat
•    STAR WARS: THE LAST JEDI, music by John Williams
•    WAR FOR THE PLANET OF THE APES, music by Michael Giacchino

COMPOSER OF THE YEAR
•    ALEXANDRE DESPLAT
•    MICHAEL GIACCHINO
•    DANIEL PEMBERTON
•    BENJAMIN WALLFISCH
•    JOHN WILLIAMS

BREAKTHROUGH COMPOSER OF THE YEAR
•    MICHAEL ABELS
•    ANNE-KATHRIN DERN
•    GEORGE KALLIS
•    ALEJANDRO VIVAS
•    CHRISTOPHER WILLIS

BEST ORIGINAL SCORE FOR A DRAMA FILM
•    ALL THE MONEY IN THE WORLD, music by Daniel Pemberton
•    DARKEST HOUR, music by Dario Marianelli
•    MURDER ON THE ORIENT EXPRESS, music by Patrick Doyle
•    PHANTOM THREAD, music by Jonny Greenwood
•    THE POST, music by John Williams

BEST ORIGINAL SCORE FOR A COMEDY FILM
•    THE DEATH OF STALIN, music by Christopher Willis
•    DOWNSIZING, music by Rolfe Kent
•    KNOCK, music by Cyrille Aufort
•    PADDINGTON 2, music by Dario Marianelli
•    THEIR FINEST, music by Rachel Portman

BEST ORIGINAL SCORE FOR AN ACTION/ADVENTURE/THRILLER FILM
•    A CURE FOR WELLNESS, music by Benjamin Wallfisch
•    JUMANJI: WELCOME TO THE JUNGLE, music by Henry Jackman
•    KING ARTHUR: LEGEND OF THE SWORD, music by Daniel Pemberton
•    PLAN DE FUGA, music by Pascal Gaigne
•    THE RENDEZVOUS, music by Austin Wintory

BEST ORIGINAL SCORE FOR A FANTASY/SCIENCE FICTION/HORROR FILM
•    GET OUT, music by Michael Abels
•    THE SHAPE OF WATER, music by Alexandre Desplat
•    STAR WARS: THE LAST JEDI, music by John Williams
•    VALERIAN AND THE CITY OF A THOUSAND PLANETS, music by Alexandre Desplat
•    WAR FOR THE PLANET OF THE APES, music by Michael Giacchino

BEST ORIGINAL SCORE FOR AN ANIMATED FILM
•    CAPTAIN UNDERPANTS: THE FIRST EPIC MOVIE, music by Theodore Shapiro
•    COCO, music by Michael Giacchino
•    THE EMOJI MOVIE, music by Patrick Doyle
•    FERDINAND, music by John Powell
•    LOVING VINCENT, music by Clint Mansell

BEST ORIGINAL SCORE FOR A DOCUMENTARY
•    BLUE PLANET II, music by Hans Zimmer, Jacob Shea, and David Fleming
•    BOSTON, music by Jeff Beal
•    EARTH: ONE AMAZING DAY, music by Alex Heffes
•    JANE, music by Philip Glass
•    MULLY, music by Benjamin Wallfisch

BEST ORIGINAL SCORE FOR TELEVISION
•    ALIAS GRACE, music by Jeff Danna and Mychael Danna
•    GAME OF THRONES, music by Ramin Djawadi
•    ONNA JÔSHU NAOTORA, music by Yôko Kanno
•    THE ORVILLE, music by Bruce Broughton, John Debney, Joel McNeely, and Andrew Cottee
•    TIEMPOS DE GUERRA, music by Federico Jusid

BEST ORIGINAL SCORE FOR A VIDEO GAME OR INTERACTIVE MEDIA
•    DEFORMERS, music by Austin Wintory
•    DIVIDE, music by Chris Tilton
•    GET EVEN, music by Olivier Deriviére
•    RIME, music by David García Díaz
•    VALKYRIA: AZURE REVOLUTION, music by Yasunori Mitsuda

BEST NEW RELEASE, RE-RELEASE OR RE-RECORDING OF AN EXISTING SCORE
•    BEN-HUR, music by Miklós Rózsa; The City of Prague Philharmonic Orchestra & Chorus conducted by Nic Raine; album produced by James Fitzpatrick; liner notes by Frank K. De Wald; album art direction by James Fitzpatrick, Gareth Bevan, and Nic Finch (Tadlow)
•    CLOSE ENCOUNTERS OF THE THIRD KIND, music by John Williams; album produced by Mike Matessino; liner notes by Mike Matessino; album art direction by Jim Titus (La-La Land)
•    DAMNATION ALLEY, music by Jerry Goldsmith; album produced by Nick Redman and Mike Matessino; liner notes by Julie Kirgo; album art direction by Kay Marshall (Intrada)
•    DUEL IN THE SUN, music by Dimitri Tiomkin; The City of Prague Philharmonic Orchestra & Chorus conducted by Nic Raine; album produced by James Fitzpatrick; liner notes by Frank K. De Wald; album art direction by Jim Titus (Tadlow/Prometheus)
•    E.T. THE EXTRA-TERRESTRIAL, music by John Williams; album produced by Mike Matessino and Bruce Botnick; liner notes by Mike Matessino; album art direction by Jim Titus (La-La Land)

BEST FILM MUSIC COMPILATION ALBUM
•    CAPTAINS COURAGEOUS: THE FRANZ WAXMAN COLLECTION, music by Franz Waxman; album produced by Douglass Fake; liner notes by Frank K. De Wald; album art direction by Kay Marshall and Joe Sikoryak (Intrada)
•    DEBBIE WISEMAN: LIVE AT THE BARBICAN, music by Debbie Wiseman; The Orchestra of the Guildhall School conducted by Debbie Wiseman; album produced by Debbie Wiseman, Reynold Da Silva, David Stoner, and Pete Compton; liner notes by Debbie Wiseman; album art direction by Stuart Ford (Silva Screen)
•    JOHN WILLIAMS AND STEVEN SPIELBERG: THE ULTIMATE COLLECTION, music by John Williams; album produced by Laura Zsaka and Jamie Richardson; liner notes by Jon Burlingame; album art direction by Amelia Tubb (Sony Classical)
•    THRILLER, music by Jerry Goldsmith; The City of Prague Philharmonic Orchestra conducted by Nic Raine; album produced by James Fitzpatrick and Leigh Phillips; liner notes by Jon Burlingame; album art direction by Matthew Wright and Nic Finch (Tadlow)
•    THE WILD WILD WEST, music by Various Composers; album produced by Jon Burlingame; liner notes by Jon Burlingame; album art direction by Jim Titus (La-La Land)

FILM MUSIC RECORD LABEL OF THE YEAR
•    CALDERA RECORDS, Stephan Eicke
•    INTRADA RECORDS, Douglass Fake and Roger Feigelson
•    LA-LA LAND RECORDS, MV Gerhard and Matt Verboys
•    QUARTET RECORDS, José M. Benitez
•    TADLOW MUSIC, James Fitzpatrick

FILM MUSIC COMPOSITION OF THE YEAR
•    “End Credits” from WAR FOR THE PLANET OF THE APES, music by Michael Giacchino
•    “Finale” from STAR WARS: THE LAST JEDI, music by John Williams
•    “Growing Up in Londinium” from KING ARTHUR: LEGEND OF THE SWORD, music by Daniel Pemberton
•    “Justice” from MURDER ON THE ORIENT EXPRESS, music by Patrick Doyle
•    “Love” from THE BOSS BABY, music by Hans Zimmer, Steve Mazzaro, and Conrad Pope

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