IFMCA 2015: I vincitori

L’INTERNATIONAL FILM MUSIC CRITICS ASSOCIATION ANNUNCIA I VINCITORI DEL PREMIO IFMCA 2015; JOHN WILLIAMS VINCE TRE PREMI PER STAR WARS – IL RISVEGLIO DELLA FORZA

L’Associazione Internazionale di Critici di Musica per Film (IFMCA) comunica il suo elenco dei vincitori per l’eccellenza nella musica applicata nel 2015, i Premi IFMCA.

Il premio per Migliore Score dell’anno va al compositore John Williams per il suo lavoro sul settimo episodio della mitica epica saga di fantascienza di successo della storia del cinema Star Wars - Il risveglio della Forza, del regista J. J. Abrams. Uno dei membri dell’IFMCA, James Southall, ha dichiarato che “La Forza rimane forte in John Williams e deve continuare a lungo a scorrere in lui”, e ha nominato la sua score “gloriosa”, mentre un altro membro degli IFMCA, Christian Clemmensen, ha detto della partitura: “brani potentemente melodici ed esaltanti che nel complesso dimostrano quanto sia grande l’arte di un Maestro come John Williams, ancora al top della forma”.

Star Wars - Il risveglio della forza ha anche vinto come miglior colonna sonora per un film fantasy/fantascienza/horror, e vince nella categoria Migliore composizione da film con il brano dei crediti conclusivi, la suite “The Jedi Steps and Finale”. Questi sono il XIII, XIV, XV Premi IFMCA nella carriera di Williams, e segna la terza volta che è stato assegnato il premio come Migliore Score dell’anno, dopo Memorie di una Geisha nel 2005 e War Horse nel 2011.

Il compositore Michael Giacchino ha vinto come Compositore dell’Anno, dopo aver scritto quattro opere straordinarie che abbracciano generi diversi nel corso dell’anno passato. Il suo lavoro nel 2015 include lo straordinario ed emozionante film Disney/Pixar Inside Out, che ha anche vinto come miglior colonna sonora per un film d’animazione; l’ambizioso film di fantascienza e avventura Jupiter Ascending, che è stato nominato in diverse categorie tra cui Score dell’Anno; l’avventura fantastica Tomorrowland, che è stato nominato nella categoria Migliore composizione da film dell’anno; e il film di grande successo di azione e avventura Jurassic World, che si è basato sullo score di John Williams per il primo film con dinosauri geneticamente modificati in un parco a tema sontuoso. Il membro IFMCA Karol Krok ha chiamato Inside Outpiacevole e accattivante”, mentre l’altro membro IFMCA Charlie Brigden ha detto che Jurassic Worldmostra solo quanto questa score possa essere solo più di una sinfonia moderna”. Queste sono i Premi IFMCA XIII e XIV della carriera di Giacchino, e segna la terza volta che è stato nominato compositore dell’anno, seguendo le sue precedenti vittorie nel 2004 e nel 2009.

Il riconoscimento degli IFMCA dei talenti emergenti nel mondo della musica per il cinema quest’anno ha puntato i riflettori sul compositore italiano Maurizio Malagnini, che vince come Compositore dell’Anno. Malagnini ha lavorato principalmente nel mondo della televisione britannica da quando è comparso sulla scena nel 2010, scrivendo gli score per serie popolari come Muddle Earth, The Body Farm, The Paradise e Call the Midwife, ma i membri IFMCA sono rimasti davvero impressionati quest’anno dal suo primo film importante e lo score per una nuova versione della classica storia di Peter Pan, Peter and Wendy. Il membro IFMCA Jon Broxton chiama Peter & Wendy “senza dubbio uno dei migliori score del 2015”, mentre il membro IFMCA Peter Simons ha descritto la partitura come “così contagiosa, così colorata, giocosa e assolutamente affascinante”.

I vari altri premi di genere sono stati vinti da James Horner per il dramma epico in lingua cinese L’ultimo lupo; Douglas Pipes per la maliziosa e malevola commedia horror di Natale Krampus; Joe Kraemer per l'emozionante score retrò d’azione per Mission: Impossible - Rogue Nation; e Steven Price per la sua musica per il documentario naturalistico della BBC The Hunt.

Nelle categorie non cinematografiche, il compositore argentino Federico Jusid vince il premio per la migliore colonna sonora per una serie televisiva per il terzo anno consecutivo, questa volta per la colonna sonora sorprendente per il dramma storico televisivo spagnolo Carlos, Rey Emperador, il sequel del pluripremiato Isabel, mentre il compositore Austin Wintory vince il premio per la migliore colonna sonora originale per un videogioco per il suo lavoro pionieristico su Assassin’s Creed - Syndicate, uno score che include non solo le danze classiche utilizzate come spunti di azione, ma anche una serie di originali ballate per gli omicidi create in collaborazione con il gruppo australiano da commedia musicale Tripod.

L’etichetta californiana Intrada Records ha vinto come migliore etichetta discografica di Musica da Film dell’anno per il riconoscimento della loro eccellenza nel pubblicare le colonne sonore più amate del passato in versione estesa e non, mentre lo storico di musica da film e scrittore Jon Burlingame vince il premio come migliore raccolta d’archivio per il meraviglioso cofanetto della musica originale per la serie degli anni ‘60 Mission: Impossible, prodotto per l’etichetta La-La Land Records. È interessante notare che sia la categoria delle riesecuzioni di vecchie partiture che quella della ripubblicazione di una partitura preesistente in versione completa sono vinte dalle diverse versioni della colonna sonora del 1976 di Bernard Herrmann per il thriller psicologico Obsession - in primo luogo, l’eccezionale disco con i brani della colonna sonora originale dall’etichetta francese Music Box Records e i produttori George Litto, Laurent Lafarge e Cyril Durand-Roger; e in secondo luogo, la magnifica ri-registrazione di tutto lo score effettuato dall’Orchestra Filarmonica di Praga diretta da Nic Raine e prodotto da James Fitzpatrick per la Tadlow Music.

Infine, l’IFMCA ha deciso di dare un raro premio speciale al compianto James Horner, per la sua opera classica “Pas de Deux”. Il pezzo è un doppio concerto per violino, violoncello e orchestra, ed è stato commissionato dai norvegesi musicisti fratello e sorella Mari Samuelsen e Hakon Samuelsen. Il lavoro è stato stampato dalla Mercury Classics e Universal Music nel maggio 2015, e ha rappresentato il primo di diversi grandi viaggi previsti nella musica classica pura - che cosa sarebbe stata una fase nuova ed emozionante nella carriera musicale del compositore, in particolare dal momento che i suoi primi tentativi abortiti nel 1970 e all’inizio del 1980 non sono riusciti a incendiare l’immaginazione del pubblico. Purtroppo, con la tragica morte del compositore in un incidente aereo nel mese di giugno, “Pas de Deux” rappresenta anche “quello che avrebbe potuto essere” e questo premio è destinato ad essere un omaggio, in riconoscimento alla vita del compositore e del suo lavoro, e tutta la grande musica inedita che è morta con lui.

LISTA COMPLETA DEI VINCITORI

MIGLIORE PARTITURA DA FILM DELL’ANNO
• Star Wars: The Force Awakens, music by John Williams

MIGLIORE COMPOSITORE DELL’ANNO
• Michael Giacchino

MIGLIORE COMPOSITORE EMERGENTE DELL’ANNO
• Maurizio Malagnini

MIGLIORE COMPOSIZIONE DI MUSICA PER FILM DELL’ANNO
• “The Jedi Steps and Finale” from Star Wars: The Force Awakens, music by John Williams

MIGLIORE PARTITURA PER UN FILM DRAMMATICO
• Wolf Totem, music by James Horner

MIGLIORE PARTITURA PER UN FILM COMMEDIA
• Krampus, music by Douglas Pipes

MIGLIORE PARTITURA PER UN FILM D’AZIONE/AVVENTURA/THRILLER
• Mission: Impossible - Rogue Nation, music by Joe Kraemer

MIGLIORE PARTITURA PER UN FILM FANTASY/FANTASCIENZA/HORROR
• Star Wars: The Force Awakens, music by John Williams

MIGLIORE PARTITURA PER UN FILM D’ANIMAZIONE
• Inside Out, music by Michael Giacchino

MIGLIORE PARTITURA PER UN DOCUMENTARIO
• The Hunt, music by Steven Price

MIGLIORE PARTITURA PER UNA SERIE TELEVISIVA
• Carlos, Rey Emperador, music by Federico Jusid

MIGLIORE PARTITURA PER UN VIDEOGIOCO
Assassin’s Creed: Syndicate, music by Austin Wintory

MIGLIOR PUBBLICAZIONE DI UNA PARTITURA ESISTENTE –VERSIONE ESTESA
• Obsession; music by Bernard Herrmann, album produced by George Litto, Laurent Lafarge, and Cyril Durand-Roger, liner notes by Daniel Schweiger, album art direction by David Marques (Music Box)

MIGLIOR PUBBLICAZIONE DI UNA PARTITURA ESISTENTE – RI-PUBBLICAZIONE O RE-INCISIONE
• Obsession; music by Bernard Herrmann, performed by the City of Prague Philharmonic Orchestra cond. Nic Raine, album produced by James Fitzpatrick, liner notes by Christopher Husted, album art direction by Matthew Wright and Damien Doherty (Tadlow)

MIGLIOR PUBBLICAZIONE DI UNA PARTITURA ESISTENTE – COMPILATION
• Mission: Impossible – The Television Scores; music by Various Artists, album produced by Jon Burlingame, liner notes by Jon Burlingame, album art direction by Joe Sikoryak (La-La Land)

MIGLIORE ETICHETTA DI MUSICA PER FILM DELL’ANNO
• Intrada Records, Douglass Fake, Roger Feigelson

PREMIO SPECIALE
• Pas de Deux, classical work by James Horner, commissioned by violinist Mari Samuelsen and cellist Hakon Samuelsen

#######################################

L’International Film Music Critics Association (IFMCA) è un’associazione di giornalisti on-line, della carta stampata e radiofonici specializzati nella critica di musica originale cinematografica e televisiva.
IFMCA è stata originariamente fondata alla fine degli anni ’90 – con l’ormai defunto nome di “Film Music Critics Jury” – dall’editore e giornalista Mikael Carlsson, collaboratore fisso di filmmusicradio.com e filmmusicmag.com, nonché proprietario dell’indipendente casa discografica svedese MovieScore Media.
Dal suo avvio, l’IFMCA è cresciuta fino a comprendere oltre 60 membri da paesi come Belgio, Canada, Cipro, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Olanda, Norvegia, Polonia, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti d’America.
I precedenti premi dell’IFMCA nella categoria Miglior partitura cinematografica dell’anno sono stati assegnati a Hans Zimmer per INTERSTELLAR nel 2014, Abel Korzeniowski per ROMEO & JULIET nel 2013, Mychael Danna per VITA DI PI nel 2012, John Williams per WAR HORSE nel 2011, John Powell per DRAGON TRAINER nel 2010, Michael Giacchino per UP nel 2009, Alexandre Desplat per IL CURIOSO CASO DI BENJAMIN BUTTON nel 2008, a Dario Marianelli per ESPIAZIONE nel 2007, a James Newton Howard per LADY IN THE WATER nel 2006, a John Williams per MEMORIE DI UNA GEISHA nel 2005 e a Michael Giacchino per GLI INCREDIBILI nel 2004.
Per maggiori informazioni sull’International Film Music Critics Association, i suoi membri e la lista dei premi passati: http://www.filmmusiccritics.org o facebook.com/ifmca, seguiteci su twitter.com/IFMCA

Stampa