Addio Alberto Baldan Bembo

Addio Alberto Baldan Bembo

Ci ha lasciato Alberto Baldan Bembo (Milano 194* – 5 novembre 2017), musicista (pianista, organista, vibrafonista) e compositore italiano, fratello maggiore di Dario Baldan Bembo. Milanese, sin da giovanissimo viene instradato al pianoforte dalla madre insegnante di musica; attivo come session man e band leader con il moniker Alberto Baldan e il suo complesso, nella prima metà degli anni ’60 incide alcuni dischi su etichetta Jolly.

Negli anni ’70, con gli pseudonimi di Bedan, Blue Marvin o Shorty Baldan, realizza ed incide dischi di sonorizzazione per etichette come la Joker (il ricercatissimo disco da collezionisti “The soul of Ali Ben Djamalla”) e la Fonit Cetra (la mitica Serie Usignolo) con dischi come “Ballabili anni ’70” con il chitarrista Ettore Cenci, “Motivi intramontabili” in coppia con Giovanni Pelli o “Dindi Bembo Orchestra”, dai toni fortemente “crime” e polizieschi, in coppia con il chitarrista e compositore Angelo Arienti. Già dalla fine degli anni ’60 scrive colonne sonore per film tv come lo sconosciuto Io e Mara (1969), la doppietta di L’amica di mia madre (1975) e Lingua d’argento (1976), film soft erotici diretti da Mauro Ivaldi ed interpretati da Carmen Villani ed altre starlettes in ascesa in Italia in quel momento; dischi rari, stampati originariamente dalla Aris, poi ricompilati negli anni ’90 nel fondamentale lavoro “The smart set” dalla Easy Tempo di Rocco Pandiani. Alberto Baldan Bembo ha prestato la propria abilità anche sui dischi di artisti come Franco Cerri, Gerry Mulligan, Nicla Arigliano, Gil Cuppini, Pino Presti, Mina e Lucio Battisti.

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