I nuovi progetti di Pivio & Aldo De Scalzi

- 6 aprile: in contemporanea con l'uscita nelle sale del film The startup (regia di Alessandro D'Alatri), esce la colonna sonora omonima firmata da Pivio & Aldo De Scalzi.
"Pivio & Aldo De Scalzi tornano a collaborare con il regista Alessandro D’Alatri a 15 anni di distanza dal precedente successo ottenuto con il film Casomai che era valso al duo di compositori genovesi la nomination al David di Donatello.
Per questa nuova avventura musicale, le linee guida scelte per raccontare la storia vera dell’attuale 25enne Matteo Achilli, il fondatore della startup Egomnia, sono state un continuo altalenare tra un’elettronica con richiami sonori vagamente seventies ed una scrittura per orchestra dal sapore epico.

Nella sola versione CD, oltre alla canzone originale I am the man, scritta e prodotta da Pivio & Aldo De Scalzi, cantata da Ginevra e promossa da un videoclip diretto da Alessandro D’Alatri, Abstract world della stessa e Revolutionary call di Pivio & Aldo De Scalzi, sono presenti due canzoni di Nesli, Andrà tutto bene e Do retta a te, già presente in concorso con Alice Paba al festival di Sanremo 2017, e Fade out lines del DJ The Avener con Phoebe Killdeer".

9 maggio: in occasione del ventesimo anniversario della nostra attività nel mondo del cinema (il 9 maggio del 1997 usciva nelle sale Hamam - Il bagno turco, che segnava l'esordio alla regia di Ferzan Ozpetek ed il nostro come autori di una colonna sonora), esce il DVD "Pivio & Aldo De Scalzi - Suonare il cinema". Attraverso la registrazione di un concerto tenutosi alla Claque di Genova e molti ulteriori estratti video, raccontiamo la nostra storia nel mondo del cinema, dagli esordi ad oggi. Questo documentario verrà anche proiettato in alcune sale cinematografiche

7 giugno: in occasione del mio 59esimo compleanno, esce in CD con cover personalizzata attraverso stencil ed in quantità limitata e numerata il disco di cover di David Bowie, prodotto ed interpretato da me stesso.
"Pivio, ad un anno esatto di distanza dalla scomparsa di David Bowie e a pochi mesi dall’uscita del suo album solista It’s fine, anyway (le cui registrazioni erano state completate proprio il giorno della morte del Duca Bianco e che segna anche il suo debutto alla regia cinematografica con il film omonimo presentato al Noir in Festival 2016), decide di rendere omaggio ad uno degli artisti che più hanno influenzato la sua carriera musicale.
Nasce così Lodging a scary low hero, 12 brani scelti dai tre album della cosidetta trilogia berlinese (Low, Heroes e Lodger) e dal successivo Scary monsters and super creeps (che comunque vedeva coinvolto lo stesso gruppo di lavoro dei precedenti tre, Brian Eno e Tony Visconti in testa) ed un’unica canzone originale che da il titolo all’album. Tutti i brani sono stati cantati e suonati esclusivamente da Pivio, utilizzando solo sintetizzatori e drum machines, il che ha permesso di ottenere un caratteristico suono “eighties”".