2017: Al Capri Hollywood con le musiche di Louis Siciliano

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2017: AL CAPRI HOLLYWOOD CON LE MUSICHE DI LOUIS SICILIANO

Il compositore e poli-strumentista Louis Siciliano ALUEI (di recente premiato come compositore dell'anno 2016/2017 dalla prestigiosa rivista "Colonne Sonore" e vincitore del premio "Manuel De Sica 2016" come miglior compositore del cinema italiano) sarà presente in sala alla proiezione speciale ( Anacapri - Cinema Paradiso Sala 1 ore 15:30) del film MY ITALY del regista Bruno Colella, per il quale ha composto la Colonna Sonora.

Compositore, polistrumentista, produttore musicale, sperimentatore della voce e direttore d'orchestra, formatosi a New York City ma napoletano di nascita, Louis Siciliano ALUEI è considerato uno degli artisti più creativi del panorama musicale internazionale. Passa con disinvoltura dalla film-music alla musica sinfonica e al jazz contemporaneo, dalla musica elettronica, al Rock (di recentissima uscita il suo album a nome LOU SIX DREAMING, dal titolo "It's Time!") alla canzone d'autore, per approdare al sound dei gitani e del klezmer fino alle tradizioni colte e popolari delle musiche del mondo.
Le sue composizioni e il suo innovativo approccio alla musica hanno fatto più volte il giro del mondo: dal Brasile all'India (sua patria elettiva), dall'Africa al Nord America e all'Europa dell'Est. Louis Siciliano ALUEI in "MY ITALY" omaggia la grande tradizione musicale Italiana. Egli spazia con maestria tra Arie, Cabalette, Duetti (con la meravigliosa soprano Anna Tallò), Sinfonie e sonorità orchestrali felliniane che ci dimostrano come questo "Pittore del Suono" appartiene a pieno titolo a quell'antico e nobile lignaggio di compositori, che parte da Rossini, Paisiello, Durante, Leo, Donizetti, Bellini, Verdi, Mascagni o Puccini e chiude con i grandi maestri del cinema come Lavagnino, Umiliani e il sommo Nino Rota. Il viaggio musicale di questo moderno operista diventa un tuttuno con la visionaria pellicola di Bruno Collela, a  dimostrazione che Napoli e gli artisti napoletani nel mondo sono ancora capaci non solo di narrare l'emarginazione e il degrado sociale ma anche di essere maestri assoluti e portavoce della bellezza, della raffinatezza dell'antichissima cultura dalla quale provengono e di quell' Arte Sublime che la città di Partenope ha irradiato l'Europa e il mondo intero per secoli.

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