Addio Prince
Addio Prince
Il Principe è morto, lunga vita al Principe!
Premiato con l’Oscar per la migliore canzone nel 1985 per il film cult Purple Rain, con lui protagonista, il Principe del Pop anni ’80, l’icona musicale Prince Rogers Nelson, in arte Prince, ci ha lasciati il 21 Aprile a 57 anni, improvvisamente, scioccando il mondo intero, forse a causa di un’overdose di oppiacei, e non per una grave influenza come dichiarato all’inizio dal suo agente (ma è ancora tutto da accertare!).
Questo 2016, anno bisesto anno funesto, in cui sono scomparsi diversi grandi artisti a livello mondiale, ci ha lasciato nuovamente a bocca aperta portandosi via un vero e proprio Genio della Musica, omaggiato da notevoli musicisti, tra cui Chaka Khan, Madonna e Miles Davis che aveva collaborato diverse volte con Prince paragonandolo a Duke Ellington. Prince nato a Minneapolis, nel Minnesota, il 7 Giugno 1958 da madre cantante jazz e padre pianista e paroliere, quindi nutrendosi di musica fin nel grembo materno, diviene dalla fine degli anni ’70, frequentando differenti generi musicali, dal pop al jazz, dal folk al soul, dal rock al rap, uno smisurato e poliedrico cantautore, polistrumentista, compositore, produttore discografico, attore, regista e sceneggiatore, che esplode definitivamente negli anni ’80 e ‘90 con canzoni straordinarie quali “Sign o’ the Times”, la succitata “Purple Rain”, “Kiss”, “When Doves Cry”, “Let’s Go Crazy”, “Cream” e “Batdance”. Proprio quest’ultima song facente parte della colonna sonora del celebre Batman di Tim Burton con Michael Keaton e score originale di Danny Elfman. Prince, con un totale di 35 album nella sua illustre carriera, al e per il Cinema ha ricoperto diversi ruoli (attore, sceneggiatore, regista) e composto alcune OST integrali o solo canzoni (Le mille luci di New York, Batman, Un eroe fatto in casa, Showgirls, Girl 6 – Sesso in linea, Bamboozled, Happy Feet), in ogni caso annoverando 21 nomination e 13 vittorie nell’Ottava Arte, e strausato (abusato) in innumerevoli serie TV e pellicole.
Ci piace ricordarlo mentre nel 1985 ritira visibilmente emozionato il suo Oscar per Purple Rain.
Addio divino Principe!