Ennio Morricone dalle avanguardie all’Oscar
Dopo l’iniziativa dedicata a John Williams, culminata in un memorabile concerto al Teatro La Fenice con il Brass Ensemble dell’orchestra, la città di Venezia e il Circuito Cinema Comunale omaggiano il mese prossimo la figura di Ennio Morricone, a pochi mesi di distanza dalla consegna dell’Oscar per la colonna sonora di The Hateful Eight.
La rassegna, intitolata “Ennio Morricone dalle avanguardie all’Oscar” e che si svolgerà come di consueto nella Casa del Cinema-Videoteca Pasinetti (San Stae 1990), si articolerà tra maggio e giugno in undici titoli scelti da Roberto Pugliese tra quelli più indicativi delle varie fasi della carriera, lunga ormai oltre mezzo secolo, del maestro romano: i film in programma sono Il federale (1961, Luciano Salce), Galileo (1968, Liliana Cavani), Chi l’ha vista morire? (1972, Aldo Lado), Per qualche dollaro in più (1965, Sergio Leone), I giorni del cielo (1978, Terrence Malick), Ogro (1979, Gillo Pontecorvo), Gli intoccabili (1987, Brian De Palma), Frantic (1988, Roman Polanski), Mission (1986, Roland Joffé), La tenda rossa (1969, Mikhail Kalatozov) e I demoni di San Pietroburgo (2008, Giuliano Montaldo)
Ad introdurre i film provvederà un incontro-seminario tenuto da Pugliese il 2 maggio alle 17, sempre alla Pasinetti, e intitolato “Ennio Morricone tra ragioni e sentimenti”, corredato da esempi cinematografici e musicali; a seguire la conferenza verrà proiettato “Note di pace”, il concerto diretto da Ennio Morricone in Piazza San Marco a Venezia l’11 settembre 2007, a sei anni esatti dagli attentati delle Twin Towers.