La musica del cinema in tv: Pivio & Aldo De Scalzi

foto_pivo_aldo_descalzi.jpgLa musica del cinema in tv
Pivio & Aldo De Scalzi

La puntata di domani, sabato 9 aprile 2011, della trasmissione CINEMATOGRAFO condotta su RAI 1 da Gigi Marzullo avrà tra i suoi ospiti Pivio e Aldo De Scalzi, due tra i più attivi compositori di musiche per il cinema, la tv ed il teatro. Ospiti la settimana scorsa per la colonna sonora di "Questo mondo è per te" di Francesco Falaschi, i due artisti genovesi rinnovano la loro partecipazione alla trasmissione per le musiche di “C'è chi dice di no”, il film di Giambattista Avellino, in uscita domani nelle sale.
"C'è chi dice no" è stata la prima vera occasione per la coppia di compositori genovesi Pivio & Aldo De Scalzi di collaborare con Gianbattista Avellino, dopo aver scritto anni fa uno dei temi principali per "Nati stanchi" di Ficarra e Picone, scritto da Avellino. L'idea di base è stata quella di rinunciare ad un forte coinvolgimento orchestrale, che avrebbe rischiato di essere ridondante riservandolo unicamente ad alcune scene clou e privilegiando in vari temi la forma canzone. Ecco allora le ballate romantiche come "Without You", interpretata da Yasemin Sannino, e "The Avengers", cantata da Aldo De Scalzi; il garage-rock di "Love is enough", interpretata dagli stessi autori, e ancora, lo ska di "Red Shoes"; il simil-erotic-disco "Your favourite Toy" o il tema jazzy di "Spookey Night", ancora interpretate da Yasemin Sannino.
I testi delle canzoni fanno da contraltare alle scene in cui sono inseriti, pensati come subliminali commenti, spesso in chiave comica, alla situazione voluta dal regista.
Il risultato complessivo è una colonna sonora non convenzionale, come la loro attività. In sala, e pare un record, con due film, sono contemporaneamente presenti a teatro e in TV. Prosegue, infatti, al Teatro Quirino lo spettacolo “Roman e il suo cucciolo” di Alessandro Gassman, in Francia Canal + trasmette “L'infiltré” di Giacomo Battiato, mentre il duo è già al lavoro su prossimi sceneggiati televisivi, film e un CD tutto loro.

 

Stampa