I concerti dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"


Foto di Christian Muth

Inaugurazione il 18 ottobre con l'Orchestra Roma Sinfonietta in Bach e Vivaldi.
Una stagione di venti concerti, ognuno con una sua particolarità e un suo speciale motivo d'interesse, che offrono un panorama musicale vario e articolato, dal barocco ad una novità assoluta di Morricone, dalle tradizioni popolari delle regioni italiane alla musica acusmatica.

Con orchestre, gruppi da camera, cantanti e solisti di fama internazionale Anche quest'anno i concerti dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" - realizzati in collaborazione con l'Associazione Roma Sinfonietta e con la direzione artistica del Maestro Luigi Lanzillotta - presentano una serie di appuntamenti del massimo interesse, tanto per il livello degli interpreti quanto per i programmi, che spaziano dai classici ai contemporanei, dal teatro musicale alle conferenze-concerto, dalla musica acusmatica ai canti tradizionali delle regioni italiane, con un ventaglio di proposte atto a suscitare l'interesse di un pubblico formato in buona parte da professori e studenti universitari, quindi particolarmente aperto a sollecitazioni culturali nuove e stimolanti. Ma la stagione, che con i suoi venti concerti è una delle più ricche della capitale, si rivolge anche ad un pubblico più ampio, in particolare quello di Roma est e dei comuni limitrofi, colmando così i limiti dell'offerta culturale - e musicale in particolare - in una zona molto ampia e popolosa.

Si possono individuare in questa stagione alcune linee principali. Innanzitutto i concerti di formazioni orchestrali di varia dimensione, quest'anno particolarmente numerosi. Poi i concerti in cui alla musica si uniscono le parole, siano quelle di un attore che legge Dante o di un professore che analizza una composizione o di un critico musicale che guida il pubblico in un viaggio nel mondo interiore di un compositore, alla ricerca delle radici della sua ispirazione. Un terzo filo rosso che percorre tutta la stagione è quello dei solisti e dei gruppi da camera.
Per quanto riguarda i concerti orchestrali, l'inaugurazione del 18 ottobre (alle 18.00, come per gli altri concerti) è affidata all'Orchestra Roma Sinfonietta, che eseguirà Concerti di Bach e Vivaldi per vari strumenti solisti, con Marco Serino violino  e maestro concertatore, Luca Pincini violoncello e Luca Vignali oboe: sono tre dei migliori virtuosi dei rispettivi strumenti in campo italiano e non solo, con un ricco curriculum internazionale come solisti, membri di formazioni cameristiche e prime parti di prestigiose orchestre. L'8 novembre il concerto del Gruppo strumentale Musica d’Oggi, diretto da Luca Bagagli con Augusta Giraldi solista all'arpa, è dedicato a tre autori del Novecento storico (Debussy, Ravel e Ghedini, un compositore italiano assolutamente da riscoprire) e ad un compositore contemporaneo, Marcello Panni, di cui si ascolterà O Roma o morte! Frammenti di un’opera su Garibaldi. Il 2017 si chiude con l'ormai tradizionale concerto di Natale, spumeggiante come un brindisi: valzer e polke di Strauss sono di rigore in tali occasioni, ma il direttore Gabriele Bonolis e l'Orchestra Roma Sinfonietta vogliono iniziare con un brano italiano, la Sinfonia della Norma di Bellini (20 dicembre). Bach ritorna il 31 gennaio, abbinato questa volta a Telemann, di cui si celebrano nel 2017 i duecentocinquanta anni dalla morte: Fabio Maestri dirige l'Ensemble Roma Sinfonietta con Laura Pontecorvo flauto barocco, Andrea Di Mario tromba naturale e Andrea Mion oboe barocco, tre virtuosi di questi strumenti che suonano in qualità di solisti con i migliori gruppi di musica barocca.

L'1 marzo è un giorno speciale: s'inaugura  il nuovo Rettorato dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", che comprende anche un anfiteatro all'aperto, dove quest'avvenimento così importante per la vita dell'ateneo sarà festeggiato con un concerto dell'Orchestra Roma Sinfonietta, che sotto la direzione di Gabriele Bonolis, eseguirà musiche di Gershwin e, in prima assoluta, il Concerto per violino e orchestra di Ennio Morricone, composto per il 20° anniversario di Roma Sinfonietta. Come solista in Morricone ritorna Marco Serino, mentre nella Rapsodia in blue  di Gershwin suona Giuseppe Albanese, uno dei migliori pianisti italiani emersi negli ultimi anni, che si è esibito con grandi direttori e importanti orchestre europee ed americane ed incide per la prestigiosa etichetta Deutsche Grammophon. Il 21 marzo con l'Orchestra Roma Sinfonietta diretta Michele Reali e con il violinista Marco Serino e il violista Simone Briatore, prima viola dell'Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, sono in programma due composizioni dei nostri giorni, firmate da Ada Gentile e Luis Bacalov, e uno dei brani americani più famosi della prima metà del Novecento, Appalachian Spring di Copland, suite dal balletto scritto nel 1944 per la famosa coreografa Martha Graham, caratterizzato dall'uso di melodie popolari americane e ritmi jazz. L'Orchestra Roma Sinfonietta è protagonista anche il 28 marzo con il direttore Gabriele Bonolis, il violinista Marco Fiorini e il pianista Giuseppe Andaloro, un eccezionale virtuoso che il mondo ci invidia: "un tocco magico" (The Times), "una grande, agile tecnica che conquista" (Daily Telegraph). L'orchestra e il pianista eseguiranno insieme il Concerto n. 15 K 450 di Mozart, che lo considerava uno dei più difficili da lui composti, l'orchestra e il violinista Introduzione e Allegro di Goffredo Petrassi, personaggio centrale della musica del Novecento, e l'orchestra da sola la Sinfonia n. 5 di Schubert.

L'Ensemble Roma Sinfonietta partecipa il 15 novembre ad un altro appuntamento di particolare interesse, cui collaborano anche Tetraktis Percussione Ensemble, GDO-Gruppo Danza Oggi, i cantanti Sabrina Cortese, Daniele Adriani e Roberto Abbondanza, tutti posti sotto la direzione di Fabio Maestri e con la regia di Cesare Scarton. È uno spettacolo di teatro musicale dal titolo Combattimenti, che impagina musica contemporanea e barocca: l'azione per due percussionisti Orazi e Curiazi di Giorgio Battistelli introduce il Combattimento di Tancredi e Clorinda, capolavoro di Claudio Monteverdi, di cui si celebrano i quattrocentocinquanta anni dalla nascita, che sarà seguito dal nuovissimo lavoro di Claudio Ambrosini, Tancredi appresso il Combattimento, un "madrigale drammatico" che si basa sulla drammaturgia di Vincenzo De Vivo e inizia là dove si conclude quello di Monteverdi, mettendo in musica le ottave della Gerusalemme liberata di Torquato Tasso che narrano del dolore di Tancredi dopo aver inconsapevolmente ucciso l'amata Clorinda. Entrambe queste opere usano strumenti antichi, per creare un ulteriore elemento di continuità.

Venendo ai concerti in cui le parole supportano la musica, ecco la conferenza-concerto di Giorgio Sanguinetti, professore dell'Università di Roma "Tor Vergata", intitolata "Comporre con la storia: la Sonata per violoncello e pianoforte op. 38 di Brahms”, con la collaborazione della giovanissima, promettente violoncellista Giulia Sanguinetti (15 dicembre). L'attore Massimo Venturiello recita Dante nella lettura critica del professor Rino Caputo, con gli inserti di musiche di Bach eseguite dalla violinista Prisca Amori (24 gennaio). Nel concerto del 21 febbraio, intitolato La felicità inseguita. Schubert e il male di vivere, il critico musicale Sandro Cappelletto rivela i fili segreti che legano la tragica e per alcuni aspetti insondabile vicenda biografica di Schubert alla sua musica, in particolare ai suoi Lieder, con la partecipazione del tenore  Marcello Nardis - raro caso di cantante italiano che si cimenta con continuità e risultati apprezzati a livello internazionale in questo genere di poesia e musica tipicamente tedesco - e del pianista Antonello Maio. Schubert è stato accostato a Leopardi per il suo profondo pessimismo e proprio di Leopardi è il testo del Dialogo di un venditore d'almanacchi e di un passeggere del compositore contemporaneo Guido Ricci, che il 18 aprile chiude la stagione, con il baritono Bruno Taddia e il pianista Antonello Maio. Per la serie "Musica dalle regioni d'Italia" Giorgio Adamo e Raffaele Di Mauro, docenti di etnomusicologia, guidano il 14 marzo alla conoscenza della musica della Campania, che non è solamente la canzone napoletana, che con il suo successo ha finito col mettere in ombra per troppo tempo tutto l'altro ricchissimo patrimonio musicale tradizionale di quella regione. In questa occasione si ascolteranno altr tipi di musica campana, come i canti e balli sul tamburo, le polifonie della Settimana Santa e la tarantella di Montemarano.

Molti concerti hanno come protagonista un solista o un piccolo gruppo di musicisti, com'è nella tradizione delle stagioni di musica da camera. Ma nella stagione dell'Università "Tor Vergata" questi concerti non hanno programmi tradizionali e non offrono solo la musica dei grandi classici ma anche programmi più insoliti, per esempio quello del 25 ottobre intitolato Appunti musicali dal mondo, che ha per protagonista una celebre cantante come Tosca, insieme a Giovanna Famulari al violoncello e al pianoforte ed a Massimo De Lorenzo alla chitarra. Sarà un concerto elegante e raffinato, accattivante e coinvolgente, che grazie alla splendida voce di Tosca guiderà l'ascoltatore in un viaggio musicale dal fado portoghese ad una ninna nanna russa, da un canto sciamanico ad uno tradizionale dei matrimoni yiddish, da una ballata zingara fino alle nostre sponde popolari napoletane, romane e siciliane, inframmezzando il tutto con le parole di grandi poeti. Più tradizionale il concerto di Enrico Dindo, straordinario violoncellista, vincitore del primo premio a Concorso "Rostropovich" di Parigi nel 1997. Il leggendario violoncellista russo cui quel concorso è intitolato disse che Dindo "è un violoncellista di straordinarie qualità, artista compiuto e musicista formato, possiede un suono eccezionale che fluisce come una splendida voce italiana". Ospite abituale delle più prestigiose orchestre e sale da concerto d'Europa, America ed Asia, Dindo esegue insieme alla pianista Monica Cattarossi la musica di quattro grandi dell'Ottocento e del Novecento, Beethoven, Brahms, Debussy e Prokofiev (6 dicembre). Gian Marco Ciampa è un giovane chitarrista romano avviato ad una brillante carriera artistica, che l'ha già portato non solo in Europa ma anche in America e a Pechino, sempre accolto da grandi successi di critica e di pubblico. Nel suo concerto del 13 dicembre, intitolato La dolce guitar, propone musiche per chitarra di autori del Novecento, prevalentemente latini (spagnoli, italiani e sudamericani).

Un insolito abbinamento di chitarra e marimba è quello proposto il 7 febbraio da El Cimarrón Ensemble Duo, formato dall'austriaca Christina Schorn-Mancinelli (chitarra) e dall'italiano Ivan Mancinelli (marimba), che eseguono danze di vari compositori del ventesimo e ventunesimo secolo: Luca Lombardi, Astor Piazzolla, Manuel De Falla, Ney Rosauro, Helmut Jasbar, Gordon Stout, Ernesto Halffter, Anders Koppel. Il Quintetto Bottesini è l’unico gruppo stabile italiano con lo speciale organico formato da quattro strumenti ad arco e pianoforte, consacrato da Schubert nel famosissimo Quintetto “La Trota”, che infatti è il pezzo forte del concerto del 14 febbraio, che include anche un raro Quintetto di Hummel - uno dei pochi allievi di Mozart, - e Nessuna nuvola ancora di uno dei nostri più validi compositori contemporanei, Marco Betta. Ancora più insolito è un trio di clarinetti come l'Alessandro Carbonare Clarinet Trio, formato da Alessandro Carbonare (già primo clarinetto dell'Orchestre National de France e ora dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia), Perla Cormani e Luca Cipriano. Il curriculum di Carbonare è troppo ricco per essere qui ricordato: basti dire che su invito personale di Claudio Abbado è stato primo clarinetto nell’Orchestra del Festival di Lucerna e nell’Orchestra Mozart, con la quale ha registrato per Deutsche Grammophon il Concerto K 622 di Mozart con lo stesso Abbado sul podio. Il 7 marzo questo trio propone un programma che va dai grandi classici (Mozart e Beethoven) ai grandi del jazz (Chick Corea).

Un appuntamento con la musica del futuro è quello dell'11 aprile, intitolato Interpretare lo spazio e dedicato alla musica acusmatica, letteralmente musica di cui non si può individuare la causa e l'origine, ovvero la musica prodotta interamente da strumenti elettronici. Sarà un concerto di musica elettroacustica a cura di Giovanni Costantini e Giorgio Nottoli, in collaborazione con il Master in Sonic Arts dell’Università di Roma "Tor Vergata" e con la partecipazione di Adolfo Núñez (Universidad Autónoma de Madrid), Mario Mary (Académie Rainier III di Monaco), Leo Cicala (Acusma, Teatro del suono, Bari) e Daniel Schachter (Buenos Aires).
Registrazioni dei concerti a cura del Master in Sonic Arts dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

Info per il pubblico: 06 3236104, 06 32111712, 339 8693226
romasinfonietta@libero.it - www.romasinfonietta.com

Stagione dei concerti 2017-2018
Auditorium E. Morricone -Macroarea di Lettere e Filosofia

Tutti i concerti si svolgono il mercoledì con inizio alle ore 18.00, se non diversamente indicato

18 ottobre 2017
Orchestra Roma Sinfonietta
Marco Serino – violino  e maestro concertatore
Luca Pincini - violoncello
Luca Vignali – oboe
A. Vivaldi – Concerto in do magg. RV 446 per oboe e archi
A. Vivaldi – Concerto in sol magg. RV 575 per due violini e due violoncelli e archi
J.S. Bach – Concerto in re min  BWV 1052 per violino e archi
A. Vivaldi – Concerto in la min. FIII n. 18 per violoncello e archi
A. Vivaldi – Concerto  in si min. RV 580 per quattro violini, violoncello e archi
J.S. Bach – Concerto per violino, oboe e archi BWV 1060

25 ottobre 2017
Tosca – voce
Giovanna Famulari – violoncello e pianoforte, Massimo De Lorenzo – chitarra
Appunti musicali dal mondo

8 novembre 2017
Gruppo strumentale Musica d’Oggi
Luca Bagagli – direttore
Augusta Giraldi – arpa
Il Novecento storico
Giorgio Federico Ghedini – Adagio e Allegro da concerto
Claude Debussy – Danze per arpa e archi
Marcello Panni – O Roma o morte! Frammenti su un’opera su Garibaldi
Maurice Ravel – Introduzione e Allegro

15 novembre 2017
Combattimenti
Giorgio Battistelli – Orazi e Curiazi
Azione per due percussionisti
Claudio Monteverdi – Combattimento di Tancredi e Clorinda 
Versi di Torquato Tasso
Claudio Ambrosini – Tancredi appresso il Combattimento
Madrigale drammatico su versi di Torquato Tasso
Drammaturgia di Vincenzo di Vivo
Ensemble Roma Sinfonietta
Tetraktis Percussioni Ensemble
Gruppo Danza Oggi
Direttore Fabio Maestri
Soprano Sabrina Cortese,  tenore Daniele Adriani
baritono Roberto Abbondanza
Regia Cesare ScartonIn collaborazione con
Fondazione Teatro Vespasiano – Reate Festival, Rieti
Associazione InCanto, Terni
Associazione Nuova Consonanza, Roma
Fondazione Pergolesi-Spontini, Jesi
Università degli Studi Roma Tre

6 dicembre 2017
Enrico Dindo – violoncello
Monica Cattarossi - pianoforte
L. van Beethoven – Sette variazioni su Il flauto magico
Johannes Brahms – Sonata in fa magg. Op. 99
Claude Debussy – Sonata
Sergei Prokofiev – Sonata op. 119

13 dicembre 2017
Gian Marco Ciampa chitarra
La dolce guitar
Musiche di Joaquim Malats, Alexander Tansman, Francisco Tarrega, Augustin Barrios, Mario Castelnuovo Tedesco, Heitor Villa Lobos

Venerdì 15 dicembre 2017
"Comporre con la storia: la Sonata per violoncello e pianoforte op. 38 di Brahms”.
Conferenza-concerto del prof. Giorgio Sanguinetti
con la collaborazione di Giulia Sanguinetti, violoncello

20 dicembre 2017
CONCERTO DI NATALE
Orchestra Roma Sinfonietta
Gabriele Bonolis – direttore
Vincenzo Bellini – Norma- sinfonia
J. Brahms – Danze ungheresi n. 1-5
J. Strauss  -  Walzer, Polke, Mazurke

24 gennaio 2018
Massimo Venturiello legge Dante
Prisca Amori – violino
Musiche di Bach
Lettura critica del Prof. Rino Caputo

Mercoledì 31 gennaio 2018
Il Barocco
Fabio Maestri – direttore e clavicembalo
Solisti: Laura Pontecorvo flauto barocco, Andrea Di Mario tromba naturale, Andrea Mion oboe barocco
Ensemble Roma Sinfonietta
Johann Sebastian Bach - Ouverture (Suite) in si minore BWV 1067 per flauto, archi e continuo
Georg Philipp Telemann - Tafelmusik II in Re Maggiore TWV 55:D1 per oboe, tromba, archi e continuo

7 febbraio 2018
El Cimarrón Ensemble Duo
Christina Schorn-Mancinelli – chitarra
Ivan Mancinelli – marimba
Danze
Musiche di Luca Lombardi, Astor Piazzolla, Manuel De Falla, Ney Rosauro, Helmut Jasbar, Gordon Stout, Ernesto Halffter, Anders Koppel

14 febbraio 2018
Quintetto Bottesini
Alessandro Cervo - violino, Federico Stassi -  viola, Amedeo Cicchese -  violoncello
Roberto Della Vecchia - contrabbasso, Linda Di Carlo -  pianoforte
J. M.Hummel  - Quintetto op. 87
M.Betta – Nessuna nuvola ancora
F. Schubert – Quintetto “La trota”

21 febbraio 2018La felicità inseguita: Schubert e il male di vivere
Sandro Cappelletto, drammaturgia e voce narrante
Marcello Nardis, tenore
Antonello Maio, pianoforte

Giovedì 1 marzo 2018 (orario da stabilire)
Anfiteatro Rettorato  - Inaugurazione
Orchestra Roma Sinfonietta
Direttore Gabriele Bonolis
 Pianoforte Giuseppe Albanese
Violino Marco Serino
Ennio Morricone – Concerto per violino e orchestra* (per il 20° anniversario di Roma Sinfonietta)
* prima esecuzione assoluta
George Gershwin  - Suite da Porgy and Bess, 3  Songs,  Rapsodia in blue

7 marzo 2018
Alessandro Carbonare Clarinet Trio
Clarinetti Alessandro Carbonare, Perla Cormani, Luca Cipriano
Musiche di Mozart, Beethoven, Corea14 marzo 2018
Musica dalle Regioni d’Italia: la Campania
 A cura di Giorgio Adamo e Raffaele Di Mauro.
Canto e ballo sul tamburo, polifonie della Settimana Santa, tarantella di Montemarano.
 
21 marzo 2018
Orchestra Roma Sinfonietta
direttore Michele Reali
violino Marco Serino
viola Simone Briatore
Ada Gentile - Ho scritto una canzone
Aaron Copland  - Appalachian Spring
Luis Bacalov - Suite per violino e archi: Le juge, Kol Nidrei, Seducciòn, Il postino
Joaquin Turina – Scène andalouse  

28 marzo 2018
Orchestra Roma Sinfonietta
Gabriele Bonolis direttore
Giuseppe Andaloro
Pianoforte
Marco Fiorini
violino
W.A. Mozart – Concerto n. 15 per pianoforte e orchestra K 450;
G. Petrassi – Introduzione e Allegro per violino e 11 strumenti
F. Schubert – Sinfonia n. 5

11 aprile 2018
Interpretare lo spazio
Orchestra di altoparlanti “Acusmonium”
Concerto di musica elettroacustica
a cura di Giovanni Costantini e Giorgio Nottoli
in collaborazione con il Master in Sonic Arts dell’Università di Roma "Tor Vergata"
con la partecipazione di
Adolfo Núñez (Universidad Autónoma de Madrid)
Mario Mary (Académie Rainier III di Monaco)
Leo Cicala (Acusma, Teatro del suono - Bari)
Daniel Schachter (Buenos Aires)

18 aprile 2018
Baritono Bruno Taddia, pianoforte Antonello Maio
Tenore da definire
Guido Ricci, Dialogo di un venditore d'almanacchi e di un passeggere
Testo di Giacomo Leopardi
La direzione artistica può apportare modifiche al programma

Ufficio stampa dell'Associazione Roma Sinfonietta:
Mauro Mariani - tel. 335 5725816 - mauromariani.roma@tiscali.it

Biglietti e abbonamenti
Abbonamenti 2017-2018
Gli  abbonamenti alla Stagione dei concerti all’Università di Roma Tor Vergata sono aperti a tutti.
Abbonamenti a posto fisso intera Stagione  E.  140,00
Ridotti  E. 115,00
(l’abbonamento ridotto è riservato ai docenti e al personale tecnico amministrativo di Tor Vergata)
Ridotti Associazione culturali E. 90,00
Ridotti studenti E. 46,00
Biglietti per i singoli concerti E. 12,00 ridotti E. 8,00 studenti E. 5,00
Abbonamenti UNIMUSICA
La tessera UNIMUSICA permette agli studenti e  specializzandi dell’Università Tor Vergata di partecipare ai concerti fino ad esaurimento dei posti disponibili. L’abbonamento non è cedibile.
La tessera ha un costo di Euro 12,00 ed è valida per l’intera Stagione.
Studenti di Conservatorio  e di altre Università E. 15,00Info 06 3236104 -339 8693226 info@romasinfonietta.it  www.romasinfonietta.it
 
Registrazioni dei concerti a cura del Master in Sonic Arts dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
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Mauro Mariani - tel. 335 5725816 - mauromariani.roma@tiscali.it

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