Al Teatro Filodrammatici il “Premio UBI – Milano per la Musica” consegnato a Pino Donaggio

Al Teatro Filodrammatici il “Premio UBI – Milano per la Musica” consegnato a Pino Donaggio

Domenica 15 aprile, nella suggestiva cornice del Teatro Filodrammatici di Milano, l’Ensemble Duomo – fondato e diretto artisticamente dal chitarrista  Roberto Porroni, attivissimo concertista e creatore di eventi e stagioni musicali con formazioni cameristiche – ha calato il sipario sulla serie dei seguitissimi ‘Concerti della Domenica’ che, con il sostegno di UBI Banca (promotore della rassegna) e la direzione artistica dello stesso M° Porroni, offrono al pubblico del Filodrammatici –  storica location riprogettata dall’architetto Luigi Caccia Dominioni negli anni Sessanta, dopo i danni che il teatro originale subì a causa dei bombardamenti del 1943-45 – aperitivi musicali raffinati e di alto profilo artistico. Tra gennaio e aprile, il Filodrammatici ha così ospitato all’ascolto composizioni di Bartók, Stravinskij, Shostakovich, tango, musica spagnola e irlandese, opere di Erik Satie, un Haendel in chiave jazz, cantautori e songwriters in versione da camera…

Ultimo appuntamento della rassegna, il concerto dell’Ensemble Duomo –  con gli interpreti ed esecutori musicali Roberto Porroni alla chitarra, Pier Filippo Barbano al flauto, Germana Porcu al violino, Antonello Leofreddi alla viola e Marcella Schiavelli al violoncello – che ha offerto ai 200 spettatori intervenuti un concerto dedicato a due grandi esponenti della musica italiana, entrambi legati alla produzione cinematografica: Ennio Morricone e Pino Donaggio. L’occasione speciale era rappresentata proprio dalla presenza al concerto del M° Donaggio, al quale è stato consegnato il ‘Premio UBI Banca – Milano per la Musica’. Dopo una prima parte dedicata alla riproposta con le trascrizioni ed elaborazioni di Roberto Porroni di alcune celebri pagine e meno note della produzione filmica di Morricone e tratte da masterpieces della settima arte quali Gli intoccabili, Per qualche dollaro in più, C’era una volta in America, Una pura formalità, etc., nella seconda parte l’ensemble ha presentato un programma dedicato a Pino Donaggio, con la “De Palma Suite” (composizione che fonde i temi motivici e descrittivi tratti degli horror e thriller del celebre regista americano, ovvero Carrie, Dressed to Kill, Body Double), seguita da “Eccesso”, composizione scritta dal musicista veneziano per l’orchestra da camera dei Solisti Veneti (storica formazione nella quale Donaggio stesso militò da adolescente nelle fila dei primi violini), in cui il violino solista si staglia su una base a terrazze con modulazioni a politonalità distanti e destabilizzanti nell’etica di un discorso percettivo ma funzionale e servizievole alla logica compilativa, per concludere poi con un originale arrangiamento del M° Porroni della più nota ed eseguita canzone del repertorio leggero di Donaggio, ovvero la celeberrima “Io che non vivo (senza te)”.    
Uno spettacolo intenso ed emozionante che, con l’ottima prestazione dei professionisti dell’Ensemble Duomo e la partecipazione del M° Donaggio, ci ha regalato un punto di ascolto nuovo per le opere di due grandi autori del nostro panorama storico-musicale-internazionale.