That's Entertainment! 80 anni di Oscar® in musica - Prima Parte



INTRODUZIONE

E' amata e ambita da chiunque lavori nell'industria cinematografica hollywoodiana (e non solo). Affascina e coinvolge gli appassionati della Settima Arte. E' diventata il sinonimo del “grande show hollywoodiano”, capace di premiare sia il cinema spettacolare/popolare che quello più artisticamente o civilmente “impegnato”. E' sovente anche oggetto di feroci critiche da parte di cinefili, critici e appassionati per la spregiudicata esclusione dalla vittoria, nel corso dei suoi quasi ottanta anni, di alcuni dei più grandi registi, attori e film della storia del Cinema. Ma è soprattutto parte di un rito quasi religioso, col quale Hollywood celebra e osanna se stessa, i propri divi, ma anche le centinaia di sconosciuti (perlomeno alla massa del grande pubblico) artigiani che lavorano all'ombra dei riflettori ma che sono altrettanto responsabili dei meriti di un film cosiddetto “da Oscar”: sceneggiatori, scenografi, fonici, tecnici degli effetti speciali, costumisti, montatori, direttori della fotografia e musicisti. Insomma, che si ami oppure che si odi, questa statuetta dorata è qualcosa di imprescindibile e con cui l'immaginazione degli spettatori delle sale cinematografiche continua ad avere a che fare, dal 1927 fino ad oggi.

Stiamo parlando naturalmente della statuetta più ambita e discussa del cinema: l'Oscar®, altrimenti chiamata dagli statunitensi anche Academy Award®, il premio della Academy of Motion Pictures Arts & Sciences, l'associazione cinematografica americana che tutela e salvaguarda il patrimonio filmico di Hollywood. Ovviamente non ci interessa stilare una cronistoria tout court del premio in questa sede, ma vogliamo esplorarne il lato che riguarda la disciplina della quale ci occupiamo sulle pagine del nostro sito: la musica per film. Anche per gli appassionati di film music, l'Oscar è diventato sinonimo di immediata qualità. Come vedremo, anche per le categorie musicali vale lo stesso discorso che si potrebbe fare per qualsiasi altra disciplina contemplata dagli Academy Award: premi assegnati talvolta inspiegabilmente, lunghe e malcelate dimenticanze nei confronti di determinati artisti (magari infine accontentati con un tardivo Oscar alla carriera), sviste incomprensibili nelle nomination... ma, allo stesso tempo, anche il giusto e meritatissimo riconoscimento a decine di grandi compositori per alcune delle loro migliori partiture, artisti e opere che hanno fatto la storia della musica per il cinema.

Questa serie di articoli analizzeranno in senso cronologico e specifico le candidature e le vittorie di tutti gli Oscar, dalle primissime edizioni fino alle ultime. Analizzeremo specificatamente anche i regolamenti coi quali la giuria del “Music Branch” (ossia la branca musicale dell'Academy, formata da compositori, orchestratori ed arrangiatori che lavorano nell'industria) ha validato e candidato le varie partiture (creando in alcuni casi verdetti o precedenti alquanto discutibili); vedremo inoltre come alcune storiche colonne sonore non abbiano ottenuto la candidatura per questioni puramente “numeriche”; noteremo chi sono i compositori ad aver ricevuto il maggior numero di nomination e di vittorie e quelli che invece sono stati sistematicamente esclusi nel corso del tempo. Insomma, non vogliamo fare un mero elenco o una anonima “lista della spesa” di candidati e vincitori (anche perchè queste informazioni sono facilmente reperibili sul web in molti altri siti), ma tentare un approccio più analitico e trasversale.

Ripercorrere la storia degli Oscar da un punto di vista musicale significa anche rivisitare la storia del cinema e della musica per film americani, dunque siamo sicuri che questo piccolo viaggio sarà anche un modo per (ri)scoprire molti film e molte partiture che hanno fatto la leggenda di quella “fabbrica di sogni” chiamata Hollywood.

PRIMA PUNTATA:
“The Golden Age”, gli anni '30 e '40
(1934 - 1949)


Prima di passare alle liste ed agli elenchi, è necessario fare qualche appunto di carattere storico e fattuale:
Sebbene istituiti nel 1927, gli Academy Award® non hanno contemplato le discipline musicali fino alla settima edizione (1934). Quella fu la prima occasione in cui venne istituito un premio per la categoria musicale, sotto la dicitura Best Scoring (che potremmo tradurre come Migliore Commento Musicale).
Nelle prime edizioni, i vincitori delle categorie “tecniche” (montatori, costumisti, scenografi e anche musicisti) non venivano premiati con la statuetta-simbolo, ma con una targa; nel 1943, le categorie musicali furono le uniche ad essere premiate ancora con una targa,mentre tutte le altre (compresi montaggio, suono ed effetti speciali) ricevettero la statuetta. La branca musicale cominciò finalmente a premiare con la statuetta dal 1945.
Sempre negli anni delle prime edizioni (fino al 1937), a ricevere l'Oscar per le categorie musicali non era il compositore, ma bensì il capo del Dipartimento Musicale dello Studio produttore del film (in quasi tutti i casi si trattava tuttavia di un musicista). Dal 1938 in poi, è invece il compositore che firma la partitura a ricevere il premio.

NdA 1: Il vincitore della categoria è sempre indicato in grassetto e con un asterisco *;
NdA 2: i titoli italiani dei film sono segnati, laddove reperibili, tra parentesi, mentre il titolo originale è sempre in corsivo.



1934 (7a Edizione)

I candidati vengono scelti direttamente dal Music Branch. I membri del comitato valutano i possibili tre candidati tra tutti i film usciti durante l'anno; i vincitori del premio vengono invitati a far parte del comitato.

Best Scoring
The Gay Divorcee (Cerca il mio amore) -- RKO Radio; Max Steiner, capo dipartimento (partitura composta da Kenneth Webb e Samuel Hoffenstein)
The Lost Patrol (La pattuglia sperduta – Vecchio regno) -- RKO Radio; Max Steiner, capo dipartimento (partitura composta da Max Steiner)
One Night of Love (Una notte d'amore) -- Columbia; Louis Silvers, capo dipartimento (Materiale tematico di Victor Schertzinger e Gus Kahn) *
Max Steiner, considerato il “padre” della musica da film hollywoodiana, ottiene ben due nomination, le prime di una lunga serie nella sua onorata carriera; da sottolineare soprattutto quella per la partitura de La pattuglia sperduta, il film d'avventura diretto da John Ford. Steiner esce comunque sconfitto in favore della partitura per l'oscuro e dimenticato musical Una notte d'amore.


1935 (8a Edizione)

Best Scoring
Captain Blood (Capitan Blood) -- Warner Bros.-First National; Leo Forbstein, capo dipartimento (partitura composta da Erich Wolfgang Korngold)
The Informer (Il traditore) -- RKO Radio; Max Steiner, capo dipartimento (partitura composta da Max Steiner) *
Mutiny on the Bounty (L'ammutinamento del Bounty) -- Metro-Goldwyn-Mayer; Nat W. Finston, capo dipartimento (partitura composta da Herbert Stothart)
Peter Ibbetson (Sogno di prigioniero) -- Paramount; Irvin Talbot, capo dipartimento (partitura composta da Ernst Toch)


Max Steiner vince il primo dei suoi tre Oscar con la colonna sonora per il capolavoro di John Ford Il traditore. Erich Wolfgang Korngold conquista la sua prima nomination per la vibrante e seminale partitura di Capitan Blood, il film d'avventura di Michael Curtiz con Errol Flynn. E' interessante notare che il compositore non volle comparire nei titoli del film di Curtiz come autore del commento originale, ma solo come “arrangiatore”, in quanto una piccola parte della partitura è in realtà un estratto di un poema sinfonico di Franz Lizst. Korngold fece questa scelta a causa del poco tempo concessogli per portare a termine il suo lavoro.


1936 (9a Edizione)

Il Music Branch riscrive le regole per la categoria musicale. A partire da questa edizione infatti il capo del dipartimento musicale dovrà sottoporre all'Academy due partiture dai film che considera come i migliori realizzati dallo studio durante l'anno. Inoltre, il capo dipartimento dovrà segnalare i titoli di tre film che considera i migliori prodotti da un altro studio. Da queste liste, un comitato composto dai membri di tutti i dipartimenti nominerà i candidati finali.

Best Scoring
Anthony Adverse (Avorio nero) -- Warner Bros.; Leo Forbstein, capo dipartimento (partitura composta da Erich Wolfgang Korngold) *
The Charge of the Light Brigade (La carica dei 600) -- Warner Bros.; Leo Forbstein, capo dipartimento (partitura composta daMax Steiner)
The Garden of Allah (Anime nel deserto) -- Selznick International Pictures; Max Steiner, capo dipartimento (partitura composta da Max Steiner)
The General Died at Dawn (Il generale morì all'alba – L'oro della Cina) – Paramount; Boris Morros, capo dipartimento (partitura composta da Werner Janssen)
Winterset (Sotto i ponti di New York) -- RKO Radio; Nathaniel Shilkret, capo dipartimento (partitura composta da Nathaniel Shilkret)

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Prima assegnazione de facto per Korngold (sebbene venga ritirata dal capo dipartimento Leo Forbstein) per la straussiana partitura di Avorio nero, pellicola di Mervyn LeRoy che racconta le tormentate vicissitudini di un giovane ereditiero dell'epoca napoleonica. Si narra che il compositore, offeso per l'attribuzione del premio a Forbstein, non accettò mai che questi glielo restituisse. Da sottolineare anche la nomination di Steiner per La carica dei 600, film di Michael Curtiz con Errol Flynn e Olivia de Havilland.


1937 (10a Edizione)

Best Scoring
The Hurricane (Uragano) -- Samuel Goldwyn Studio; Alfred Newman, capo dipartimento (partitura composta da Alfred Newman)
In Old Chicago (L'incendio di Chicago) -- 20th Century-Fox; Louis Silvers, capo dipartimento (nessun compositore accreditato)
The Life of Emile Zola (Emilio Zola) -- Warner Bros.; Leo Forbstein, capo dipartimento (partitura composta da Max Steiner)
Lost Horizon (Orizzonte perduto) -- Columbia; Morris Stoloff, capo dipartimento (partitura composta da Dimitri Tiomkin)
Make a Wish (Buonanotte, amore!) -- Principal Productions; Hugo Riesenfeld, direttore musicale (partitura composta da Hugo Riesenfeld)
Maytime (Primavera) -- Metro-Goldwyn-Mayer; Nat W. Finston, capo dipartimento (partitura composta da Herbert Stothart)
One Hundred Men and a Girl (Cento uomini e una ragazza) -- Universal Studios; Charles Previn, capo dipartimento (nessun compositore accreditato) *
Portia on Trial -- Republic Studio; Alberto Colombo, capo dipartimento (partitura composta da Alberto Colombo)
The Prisoner of Zenda (Il prigioniero di Zenda) -- Selznick International Pictures; Alfred Newman, direttore musicale (partitura composta da Alfred Newman)
Quality Street (Dolce inganno) -- RKO Radio; Roy Webb, direttore musicale (partitura composta da Roy Webb)
Snow White and the Seven Dwarfs (Biancaneve e i sette nani) -- Walt Disney Studios; Leigh Harline, capo dipartimento (partitura composta da Frank Churchill, Leigh Harline e Paul J. Smith)
Something to Sing About (Hollywood) -- Grand National; Constantin Bakaleinikoff, direttore musicale (partitura composta da Victor Schertzinger)
Souls at Sea (Anime sul mare) -- Paramount; Boris Morros, capo dipartimento (partitura composta da W. Franke Harling e Milan Roder)
Way Out West (I fanciulli del West) -- Hal Roach Studio; Marvin Hatley, capo dipartimento (partitura composta da Marvin Hatley)

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Prima edizione con un numero incredibile di nomination (ben 14) nella categoria musicale. Se il vincitore dell'anno è un musical ormai dimenticato (Cento uomini e una ragazza), è piuttosto impressionante scorrere la lista dei candidati. Troviamo infatti Alfred Newman e Dimitri Tiomkin alle loro prime nomination, il primo per Il prigioniero di Zenda e Uragano (le prime di una lunghissima serie che arriverà a quota 45 nomination, record assoluto per un compositore), il secondo con la splendida partitura per Orizzonte perduto di Frank Capra; Max Steiner con Emilio Zola (biografia dello scrittore francese) e soprattutto Biancaneve e i sette nani, il primo lungometraggio di Walt Disney.

1938 (11a Edizione)

A partire da questa edizione, il Music Branch comincia a nominare e premiare direttamente il compositore della partitura selezionata. Inoltre, vengono istituite due categorie musicali: “Best Original Score” (Migliore Partitura Originale, ossia un'opera dominata prevalentemente dal contributo originale) e “Best Scoring” (Miglior Commento Musicale, ovvero una partitura che include contributi originali ma anche materiale pre-esistente arrangiato e riadattato). Si tratta a tutti gli effetti di una distinzione piuttosto vaga, tant'è vero che questa regola portò in più occasioni a candidare la medesima partitura in entrambe le categorie.

Best Original Score
The Adventures of Robin Hood (La leggenda di Robin Hood) -- Erich Wolfgang Korngold *
Army Girl -- Victor Young
Block-Heads (Vent'anni dopo) -- Marvin Hatley
Blockade (Marco il ribelle) -- Werner Janssen
Breaking the Ice (Un colpo di vento) -- Victor Young
The Cowboy and the Lady (La dama e il cowboy) -- Alfred Newman
If I Were King (Un vagabondo alla corte di Francia) -- Richard Hageman
Marie Antoinette (Maria Antonietta) -- Herbert Stothart
Pacific Liner (Tragedia sul pacifico) -- Russell Bennett
Suez (id.) -- Louis Silvers
The Young in Heart (Quattro in Paradiso) -- Franz Waxman



Best Scoring
Alexander's Ragtime Band (La grande strada bianca) -- Alfred Newman *
Carefree (Girandola) -- Victor Baravalle
Girls' School (Vogliamo l'amore) -- Morris Stoloff, Gregory Stone
The Goldwyn Follies (Follie di Hollywood) -- Alfred Newman
Jezebel (Figlia del vento) -- Max Steiner
Mad about Music (Pazza per la musica) -- Charles Previn, Frank Skinner
Storm over Bengal (Tempesta sul Bengala) -- Cy Feuer
Sweethearts (Bisticci d'amore) -- Herbert Stothart
There Goes My Heart (L'amore bussa tre volte) -- Marvin Hatley
Tropic Holiday -- Boris Morros
The Young in Heart (Quattro in Paradiso) -- Franz Waxman


Se la creazione di una nuova categoria porta a situazioni poco chiare e confuse, dall'altro consente di evitare lo strapotere del genere musical nell'assegnazione delle statuette musicali. Nella categoria “Original Score” infatti si trovano quasi esclusivamente partiture di commento originale. Arrivano così le prime nomination per Victor Young (il futuro capo dipartimento della Paramount Pictures, autore di innumerevoli colonne sonore) e per il tedesco Franz Waxman, altro titano della Golden Age hollywoodiana. Alfred Newman ottiene il primo dei suoi nove Oscar, mentre Erich Korngold conquista il suo primo “vero” Oscar per La leggenda di Robin Hood, caposaldo insuperato del genere “cappa e spada”.


1939 (12a Edizione)

Best Original Score
Dark Victory (Tramonto) -- Max Steiner
Eternally Yours (Eternamente tua) -- Werner Janssen
Golden Boy (Passione) -- Victor Young
Gone with the Wind (Via col vento) -- Max Steiner
Gulliver's Travels (I viaggi di Gulliver) -- Victor Young
The Man in the Iron Mask (La maschera di ferro) -- Lud Gluskin, Lucien Moraweck
Man of Conquest (La strage diAlamo) -- Victor Young
Nurse Edith Cavell (La storia di Edith Cavell) -- Anthony Collins
Of Mice and Men (Uomini e topi) -- Aaron Copland
The Rains Came (La grande pioggia) -- Alfred Newman
The Wizard of Oz (Il mago di Oz) -- Herbert Stothart *
Wuthering Heights (La voce nella tempesta) -- Alfred Newman



Best Scoring
Babes in Arms (Ragazzi attori) -- George E. Stoll, Roger Edens
First Love (Il primo bacio) -- Charles Previn
The Great Victor Herbert -- Phil Boutelje, Arthur Lange
The Hunchback of Notre Dame (Notre Dame) -- Alfred Newman
Intermezzo (id.) -- Lou Forbes
Mr. Smith Goes to Washington (Mister Smith va a Washington) -- Dimitri Tiomkin
Of Mice and Men (Uomini e topi) -- Aaron Copland
The Private Lives of Elizabeth and Essex (Il conte di Essex) -- Erich Wolfgang Korngold
She Married a Cop -- Cy Feuer
Stagecoach (Ombre rosse) -- Richard Hageman, Frank Harling, John Leipold, Leo Shuken *
Swanee River (Il canto del fiume) -- Louis Silvers
They Shall Have Music (Armonie di gioventù) -- Alfred Newman
Way Down South (La strada del Sud) -- Victor Young


Nell'anno eletto da larga parte della critica come il più rappresentativo ed importante della Hollywood classica, una delle edizioni più ricche, ma allo stesso tempo controverse, nella storia degli Academy Award. E' l'anno di Via col vento (che conquista ben nove statuette), de Il mago di Oz e di Ombre rosse di John Ford. Max Steiner si vede portar via un Oscar praticamente sicuro proprio dal leggendario musical di Harold Arlen e E.Y. Harburg (ma il premio viene assegnato a Herbert Stothart, autore dell'adattamento e della direzione musicale). Le due categorie sono un crogiolo impressionante di quasi tutto il meglio della Golden Age (Korngold, Steiner, Newman, Tiomkin, Young) e di musical oggi sconosciuti. Molte delle migliori partiture originali confluiscono misteriosamente nella categoria per il “Best Scoring”, dalla quale esce vincitrice Ombre Rosse di Ford: un abile arrangiamento di motivi popolari del Vecchio West. Da menzionare anche la prima nomination di Aaron Copland, che viene candidato in entrambe le categorie ma per la medesima partitura (Uomini e topi).


1940 (13a Edizione)

Best Original Score
Arizona (id.) -- Victor Young
The Dark Command (La belva umana) -- Victor Young
The Fight for Life -- Louis Gruenberg
The Great Dictator (Il grande dittatore) -- Meredith Willson
The House of the Seven Gables -- Frank Skinner
The Howards of Virginia (Quelli della Virginia) -- Richard Hageman
The Letter (Ombre malesi) -- Max Steiner
The Long Voyage Home (Viaggio senza fine) -- Richard Hageman
The Mark of Zorro (Il segno di Zorro) -- Alfred Newman
My Favorite Wife (Le mie due mogli) -- Roy Webb
North West Mounted Police (Giubbe rosse) -- Victor Young
One Million B.C. (Un milione di anni fa) -- Werner Heymann
Our Town (La nostra città) -- Aaron Copland
Pinocchio (id.) -- Leigh Harline, Paul J. Smith, Ned Washington *
Rebecca (Rebecca, la prima moglie) -- Franz Waxman
The Thief of Bagdad (Il ladro diBagdad) -- Miklos Rozsa
Waterloo Bridge (Il ponte di Waterloo) -- Herbert Stothart


Best Scoring
Arise, My Love (Arrivederci in Francia) -- Victor Young
Hit Parade of 1941 -- Cy Feuer
Irene (id.) -- Anthony Collins
Our Town (La nostra città) -- Aaron Copland
The Sea Hawk (Lo sparviero del mare) -- Erich Wolfgang Korngold
Second Chorus (Follie di Jazz) -- Artie Shaw
Spring Parade (Parata di primavera) -- Charles Previn
Strike Up the Band (Musica indiavolata) -- Roger Edens, Georgie Stoll
Tin Pan Alley (Una notte a Broadway) -- Alfred Newman *

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Nella categoria “Original Score” trionfa il Pinocchio di Walt Disney (che vince anche l'Oscar per la migliore canzone con “When You Wish Upon a Star”), sconfiggendo così Miklos Rozsa (alla sua prima nomination, per l'eccezionale partitura de Il ladro di Bagdad), Franz Waxman (presente con la superba colonna sonora di Rebecca, la prima moglie di Alfred Hitchcock) e Aaron Copland (nominato con La nostra città). Nella categoria “Best Scoring” invece, Alfred Newman vince il suo secondo Oscar per il musical Una notte a Broadway. Inspiegabilmente poi, il capolavoro di Erich W. Korngold (Lo sparviero del mare) viene nominato nella categoria dell'adattamento invece che in quella per la partitura originale. Misteri di zio Oscar. E infatti...


1941 (14a Edizione)

Cambiano nuovamente le diciture delle categorie musicali. La categoria “Best Original Score” viene rinominata come “Best Music Score of a Dramatic Picture” (Miglior Colonna Sonora per un Film Drammatico), mentre la categoria “Best Scoring” viene sostituita da “Best Scoring of a Musical Picture” (Migliore Partitura per un Film a carattere Musicale). Il nuovo regolamento prevede che ogni dipartimento musicale sottoponga quelli che ritiene essere i propri lavori migliori, con particolare enfasi sul ruolo che la musica svolge nel prodotto; il Music Branch decide poi in quale delle due categorie le partiture devono essere classificate. Il ballottaggio finale tra i candidati al premio viene eseguito solamente tra i membri del Music Branch.

Best Music Score of a Dramatic Picture
All That Money Can Buy (L'oro del demonio) -- Bernard Herrmann *
Back Street (Gli amanti) -- Frank Skinner
Ball of Fire (Colpo di fulmine) -- Alfred Newman
Cheers for Miss Bishop (Tutta una vita) -- Edward Ward
Citizen Kane (Quarto potere) -- Bernard Herrmann
Dr. Jekyll and Mr. Hyde (Dr. Jekyll e Mr. Hyde) -- Franz Waxman
Hold Back the Dawn (La portad'oro) -- Victor Young
How Green Was My Valley (Com'era verde la mia valle) -- Alfred Newman
King of the Zombies -- Edward Kay
Ladies in Retirement (Tenebre) -- Morris Stoloff, Ernst Toch
The Little Foxes (Le piccole volpi) -- Meredith Willson
Lydia (id.) -- Miklos Rozsa
Mercy Island -- Cy Feuer, Walter Scharf
Sergeant York (Il sergenteYork) -- Max Steiner
So Ends Our Night (Così finisce la nostra notte) -- Louis Gruenberg
Sundown (Inferno nel deserto) -- Miklos Rozsa
Suspicion (Il sospetto) -- Franz Waxman
Tanks a Million -- Edward Ward
That Uncertain Feeling (Quell'incerto sentimento) -- Werner Heymann
This Woman Is Mine -- Richard Hageman

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Best Scoring of a Musical Picture
All-American Co-Ed -- Edward Ward
Birth of the Blues -- Robert Emmett Dolan
Buck Privates (Gianni e Pinotto reclute) -- Charles Previn
The Chocolate Soldier (Soldato di cioccolata) -- Herbert Stothart, Bronislau Kaper
Dumbo (id.) -- Frank Churchill, Oliver Wallace *
Ice-Capades -- Cy Feuer
The Strawberry Blonde (Bionda fragola)-- Heinz Roemheld
Sun Valley Serenade (Serenata a Vallechiara) -- Emil Newman
Sunny -- Anthony Collins
You'll Never Get Rich (L'inarrivabile felicità) -- Morris Stoloff

Bernard Herrmann arriva a Hollywood e si aggiudica il primo ed unico Oscar della sua carriera (per L'oro del demonio di William Dieterle). Il futuro compositore di Hitchcock è comunque candidato anche per l'audace ed originalissima partitura di Quarto potere, il “gesamtkunstwerk” di Orson Welles (che tornerà a casa solamente con l'Oscar per la sceneggiatura), probabilmente la più meritevole del premio. Nella nuova categoria “Migliore Partitura per Film Musicale” trionfa nuovamente Walt Disney, questa volta con le briose musiche per Dumbo.


1942 (15a Edizione)

Il Music Branch decide di specificare in maniera più dettagliata la dicitura di una delle categorie, che diventa così “Best Music Score of a Dramatic or Comedy Picture” (Migliore Colonna Sonora per un Film Drammatico o Commedia).

Best Music Score of a Dramatic or Comedy Picture
Arabian Nights (Le mille e una notte) -- Frank Skinner
Bambi (id.) -- Frank Churchill, Edward Plumb
The Black Swan (Il cigno nero) -- Alfred Newman
The Corsican Brothers (I vendicatori) -- Dimitri Tiomkin
Flying Tigers (I falchi di Rangoon) -- Victor Young
The Gold Rush (La febbre dell'oro) -- Max Terr
I Married a Witch (Ho sposato una strega) -- Roy Webb
Joan of Paris (L'ora del destino) -- Roy Webb
Jungle Book (Il libro della giungla) -- Miklos Rozsa
Klondike Fury -- Edward Kay
Now, Voyager (Perdutamente tua) -- Max Steiner *
The Pride of the Yankees (L'idolo delle folle) -- Leigh Harline
Random Harvest (Prigionieri del passato) -- Herbert Stothart
The Shanghai Gesture (I misteri di Shanghai) -- Richard Hageman
Silver Queen (Rivalità) -- Victor Young
Take a Letter, Darling (Segretario a mezzanotte) -- Victor Young
The Talk of the Town (Un evaso ha bussato alla porta) -- Frederick Hollander, Morris Stoloff
To Be or Not to Be (Vogliamo vivere!) -- Werner Heymann


Best Scoring of a Musical Picture
Flying with Music -- Edward Ward
For Me and My Gal -- Roger Edens, Georgie Stoll
Holiday Inn (La taverna dell'allegria) -- Robert Emmett Dolan
It Started with Eve (La prima è stata Eva) -- Hans J. Salter, Charles Previn
Johnny Doughboy -- Walter Scharf
My Gal Sal (Follie diNew York) -- Alfred Newman
Yankee Doodle Dandy (Ribalta di gloria) -- Ray Heindorf, Heinz Roemheld *
You Were Never Lovelier (Non è mai stata così bella) -- Leigh Harline

Max Steiner vince la sua seconda statuetta con Perdutamente tua, vibrante partitura-prototipo del genere romantico/melodrammatico hollywoodiano e ha la meglio su lavori altrettanto meritevoli quali Il libro della giungla di Miklos Rozsa e Il cigno nero di Alfred Newman.


1943 (16a Edizione)

Best Music Score of a Dramatic or Comedy Picture
The Amazing Mrs. Holliday -- Frank Skinner, Hans J. Salter
Casablanca (id.) -- Max Steiner
Commandos Strike at Dawn (Uragano all'alba) -- Morris Stoloff, Louis Gruenberg
The Fallen Sparrow (Il passo del carnefice) -- Roy Webb, Constantin Bakaleinikoff
For Whom the Bell Tolls (Per chi suona la campana) -- Victor Young
Hangmen Also Die (Anche i boia muoiono) -- Hanns Eisler
Hi Diddle Diddle -- Phil Boutelje
In Old Oklahoma (Terra nera) -- Walter Scharf
Johnny Come Lately -- Leigh Harline
The Kansan (La città rubata) -- Gerard Carbonara
Lady of Burlesque (Le stelle hanno paura) -- Arthur Lange
Madame Curie (id.) -- Herbert Stothart
The Moon and Sixpence -- Dimitri Tiomkin
The North Star (Fuoco a Oriente) -- Aaron Copland
The Song of Bernadette (Bernadette) -- Alfred Newman *
Victory through Air Power -- Edward H. Plumb, Paul J. Smith, Oliver G. Wallace


Best Scoring of a Musical Picture
Coney Island (L'isola delle sirene) -- Alfred Newman
Hit Parade of 1943 -- Walter Scharf
Phantom of the Opera (Il fantasma dell'Opera) -- Edward Ward
Saludos Amigos -- Charles Wolcott, Edward H. Plumb, Paul J. Smith
The Sky's the Limit (Non ti posso dimenticare) -- Leigh Harline
Something to Shout About (Nasce una stella) -- Morris Stoloff
Stage Door Canteen (La taverna delle stelle) -- Frederic E. Rich
Star Spangled Rhythm (Signorine, non guardate i marinai) -- Robert Emmett Dolan
This Is the Army -- Ray Heindorf *
Thousands Cheer (La parata delle stelle) -- Herbert Stothart

Alfred Newman vince il suo terzo Oscar (ma è il primo dei soli due premi che si aggiudicherà per la Migliore Colonna Sonora Originale) grazie alla meravigliosa e commovente partitura per il film religioso Bernadette, scalzando così l'altro eterno favorito dall'Academy, Max Steiner, nominato per la colonna sonora di Casablanca.


1944 (17a Edizione)

Best Music Score of a Dramatic or Comedy Picture
Address Unknown -- Morris Stoloff, Ernst Toch
The Adventures of Mark Twain (Il pilota del Mississippi) -- Max Steiner
The Bridge of San Luis Rey (Il ponte di San Luis Rey) -- Dimitri Tiomkin
Casanova Brown (Le tre donne di Casanova) -- Arthur Lange
Christmas Holiday (Vacanze a Natale) -- Hans J. Salter
Double Indemnity (La fiamma del peccato) -- Miklos Rozsa
The Fighting Seabees (I conquistatori dei sette mari) -- Walter Scharf, Roy Webb
The Hairy Ape -- Edward Paul, Michel Michelet
It Happened Tomorrow -- Robert Stolz
Jack London (id.) -- Frederic Efrem Rich
Kismet (id.) -- Herbert Stothart
None but the Lonely Heart (Il ribelle) -- Hanns Eisler, Constantin Bakaleinikoff
The Princess and the Pirate (Il pirata e la principessa) -- David Rose
Since You Went Away (Da quando te ne andasti) -- Max Steiner *
Summer Storm (Temporale d'estate) -- Karl Hajos
Three Russian Girls -- Franke Harling
Up in Mabel's Room (Nella camera di Mabel) -- Edward Paul
Voice in the Wind -- Michel Michelet
Wilson (id.) -- Alfred Newman
Woman of the Town (La donna della città) -- Miklos Rozsa

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Best Scoring of a Musical Picture
Brazil -- Walter Scharf
Cover Girl (Fascino)-- Morris Stoloff, Carmen Dragon *
Higher and Higher -- Constantin Bakaleinikoff
Hollywood Canteen (Ho baciato una stella) -- Ray Heindorf
Irish Eyes Are Smiling -- Alfred Newman
Knickerbocker Holiday -- Werner R. Heymann, Kurt Weill
Lady in the Dark (Le schiave della città) -- Robert Emmett Dolan
Lady, Let's Dance -- Edward Kay
Meet Me in St. Louis (Incontriamoci a San Louis)-- Georgie Stoll
The Merry Monahans -- Hans J. Salter
Minstrel Man -- Ferde Grofe, Leo Erdody
Sensations of 1945 (Sfolgorio di stelle) -- Mahlon Merrick
Song of the Open Road -- Charles Previn
Up in Arms (Così vinsi la guerra) -- Ray Heindorf, Louis Forbes

Steiner si aggiudica la terza (ed ultima) statuetta della sua carriera per la partitura di Da quando te ne andasti, ennesimo melò della Warner Bros. Tra i candidati eccellenti di questa annata figura senza dubbio Miklos Rozsa per il capolavoro noir di Billy Wilder, La fiamma del peccato. Molto curioso scorrere l'elenco dei nominati e accorgersi di molti nomi di compositori pluricandidati oggi totalmente (e forse anche giustamente) dimenticati.


1945 (18a Edizione)

A partire da questa edizione, anche i vincitori delle categorie musicali vengono premiati con la statuetta, che sostituisce così la targa.

Best Music Score of a Dramatic or Comedy Picture
The Bells of St. Mary's (Le campane di Santa Maria) -- Robert Emmett Dolan
Brewster's Millions (Milioni in pericolo) -- Lou Forbes
Captain Kidd (Capitan Kid)-- Werner Janssen
The Enchanted Cottage (Il villino incantato) -- Roy Webb
Flame of Barbary Coast (Fiamme a San Francisco) -- Morton Scott, Dale Butts
G. I. Honeymoon -- Edward J. Kay
G. I. Joe (I forzati della gloria) -- Louis Applebaum, Ann Ronell
Guest in the House (Veleno in paradiso) -- Werner Janssen
Guest Wife (Quella che non devi amare) -- Daniele Amfitheatrof
The Keys of the Kingdom (Le chiavi del paradiso) -- Alfred Newman
The Lost Weekend (Giorni perduti)-- Miklos Rozsa
Love Letters (Gli amanti del sogno) -- Victor Young
The Man Who Walked Alone -- Karl Hajos
Objective, Burma! (Obiettivo, Burma!) -- Franz Waxman
Paris Underground (A Parigi nell'ombra) -- Alexander Tansman
A Song to Remember (L'eterna armonia) -- Miklos Rozsa, Morris Stoloff
The Southerner (L'uomo del Sud) -- Werner Janssen
Spellbound (Io ti salverò) -- Miklos Rozsa *
This Love of Ours (Questo nostro amore) -- Hans J. Salter
The Valley of Decision (La valle del destino) -- Herbert Stothart
The Woman in the Window (La donna del ritratto) -- Arthur Lange, Hugo Friedhofer


Best Scoring of a Musical Picture
Anchors Aweigh (Canta che ti passa) -- Georgie Stoll *
Belle of the Yukon (La bella dello Yukon) -- Arthur Lange
Can't Help Singing (California) -- Jerome Kern, H. J. Salter
Hitchhike to Happiness -- Morton Scott
Incendiary Blonde (Bionda incendiaria) -- Robert Emmett Dolan
Rhapsody in Blue (Rapsodia in blu) -- Ray Heindorf, Max Steiner
State Fair (Festa d'amore) -- Alfred Newman, Charles Henderson
Sunbonnet Sue -- Edward J. Kay
The Three Caballeros (I tre caballeros) -- Charles Wolcott, Edward Plumb, Paul J. Smith
Tonight and Every Night (Stanotte ed ogni notte) -- Marlin Skiles, Morris Stoloff
Why Girls Leave Home -- Walter Greene
Wonder Man (L'uomo meraviglia) -- Ray Heindorf, Lou Forbes

Vince meritatamente Miklos Rozsa con la meravigliosa partitura per Io ti salverò di Alfred Hitchcock. L'avversario più temibile per il compositore magiaro era probabilmente un'altra sua partitura: la struggente e moderna colonna sonora scritta per il capolavoro di Billy Wilder, Giorni perduti (che contiene uno dei love themes più belli della storia del cinema). Vanno tuttavia menzionati anche Franz Waxman per Obiettivo, Burma! e Alfred Newman con Le chiavi del paradiso. La categoria “musical” continua a mietere candidature in quantità, ma l'epoca d'oro del genere deve ancora aspettare qualche anno prima di toccare l'apogeo (e di produrre i suoi grandi capolavori).


1946 (19a Edizione)

Cambiano nuovamente le regole per le candidature e per l'assegnazione dei premi: ai membri del Music Branch viene inviata da ogni studio una lista di titoli eleggibili, da cui poi verranno votati, tramite ballottaggio, solamente cinque titoli finali (ovvero quelli che avranno preso più voti durante i ballottaggi). Tutti i membri dell'Academy voteranno alla fine per l'assegnazione dei premi.

Best Music Score of a Dramatic or Comedy Picture
Anna and the King of Siam (Anna e il Re del Siam) -- Bernard Herrmann
The Best Years of Our Lives (I migliori anni della nostra vita) -- Hugo Friedhofer *
Henry V (Enrico V) -- William Walton
Humoresque (Perdutamente) -- Franz Waxman
The Killers (I gangsters) -- Miklos Rozsa



Best Scoring of a Musical Picture
Blue Skies (Cieli azzurri) -- Robert Emmett Dolan
Centennial Summer (Bellezze rivali) -- Alfred Newman
The Harvey Girls (Le ragazze di Harvey) -- Lennie Hayton
The Jolson Story (Al Jolson) -- Morris Stoloff *
Night and Day (Notte e dì) -- Ray Heindorf, Max Steiner

Il nuovo regolamento presenta una lista di candidati più ristretta e selezionata, dunque diventa meno arduo scegliere il vincitore. Si aggiudica così la statuetta Hugo Friedhofer (alla sua seconda nomination) per la malinconica colonna sonora de I migliori anni della nostra vita *, una delle prime partiture hollywoodiane ad essere accolta con grande entusiasmo anche dalla critica musicale “seria”. Un altro novizio è il compositore inglese William Walton, qui meritatamente nominato per la versione cinematografica dell'Enrico V diretta ed interpretata dal grande Laurence Olivier. Rozsa e Waxman collezionano nuove candidature, mentre Herrmann riceve la sua terza nomination per la lirica e cameristica partitura di Anna e il Re del Siam. Si dovrà aspettare fino al 1976 per vedere nuovamente il compositore nella cinquina dei candidati per un Academy Award (nel frattempo Herrmann rassegnerà le proprie dimissioni dal Music Branch, del quale contesta apertamente il metodo di selezione delle partiture da candidare). Nella categoria “musical”, Newman e Steiner ottengono l'ennesima candidatura, ma il vincitore è Morris Stoloff (capo dipartimento della Columbia) per la biografia musical del cantante-attore Al Jolson.

* Da citare un curioso aneddoto a proposito di Friedhofer: quando gli fu chiesto se la vittoria dell'Oscar lo avesse aiutato a ricevere nuovi e più prestigiosi incarichi, il compositore rispose: “Non credo. Dopo aver vinto l'Oscar, non ricevetti offerte di lavoro per almeno un anno...”.


1947 (20a Edizione)

Best Music Score of a Dramatic or Comedy Picture
The Bishop's Wife (La moglie del vescovo) -- Hugo Friedhofer
Captain from Castile (Il capitano di Castiglia) -- Alfred Newman
A Double Life (Doppia vita) -- Miklos Rozsa *
Forever Amber (Ambra) -- David Raksin
Life with Father (Vita col padre) -- Max Steiner


Best Scoring of a Musical Picture
Fiesta (La matadora) -- Johnny Green
Mother Wore Tights (Come nacque il nostro amore) -- Alfred Newman *
My Wild Irish Rose -- Ray Heindorf, Max Steiner
Road to Rio (Festa aRio) -- Robert Emmett Dolan
Song of the South (I racconti dello zio Tom) -- Daniele Amfitheatrof, Paul J. Smith, Charles Wolcott

Un'altra edizione dominata da colonne sonore di altissima qualità. Vince Miklos Rozsa, che conquista la sua seconda statuetta per Doppia vita, complessa partitura di grande spessore emotivo. Alfred Newman viene nominato per la splendida, vigorosa Il capitano di Castiglia, mentre David Raksin si aggiudica la sua prima nomination per la magnifica colonna sonora del film Ambra. Nella categoria “musical”, Newman porta a casa la sua quarta statuetta per l'adattamento e la direzione della commedia musicale Come nacque il nostro amore. Il grande assente dell'edizione è comunque Bernard Herrmann, che in quest'anno scrive una delle sue più belle partiture di sempre, Il fantasma e la signora Muir (The Ghost and Mrs. Muir).


1948 (21a Edizione)

Best Music Score of a Dramatic or Comedy Picture
Hamlet (Amleto) -- William Walton
Joan of Arc (Giovanna d'Arco) -- Hugo Friedhofer
Johnny Belinda (id.) -- Max Steiner
The Red Shoes (Scarpette rosse) -- Brian Easdale *
The Snake Pit (La fossa dei serpenti) -- Alfred Newman


Best Scoring of a Musical Picture
Easter Parade (Ti amavo senza saperlo) -- Johnny Green, Roger Edens *
The Emperor Waltz (Il valzer dell'imperatore) -- Victor Young
The Pirate (Il pirata) -- Lennie Hayton
Romance on the High Seas (Amore sotto coperta) -- Ray Heindorf
When My Baby Smiles at Me -- Alfred Newman

Primo Oscar per un compositore inglese: se lo aggiudica infatti Brian Easdale per Scarpette rosse, bellissima colonna sonora per il capolavoro di Michael Powell e Emeric Pressburger. L'altro compositore britannico William Walton viene candidato questa volta per la celebrata versione cinematografica dell'Amleto diretta ed interpretata sempre da Olivier. Friedhofer ottiene la sua quarta nomination, Steiner la sua quattordicesima e Newman la ventitreesima. Nella categoria “Scoring of a Musical Picture” si aggiudica il suo primo Oscar il leggendario Johnny Green (il capo dipartimento della Metro Goldwyn Mayer), per la versione cinematografica di Easter Parade, il celebre musical di Irving Berlin con Fred Astaire e Judy Garland.


1949 (22a Edizione)

Best Music Score of a Dramatic or Comedy Picture
Beyond the Forest (Peccato) -- Max Steiner
Champion (Il grande campione) -- Dimitri Tiomkin
The Heiress (L'ereditiera) -- Aaron Copland *

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Best Scoring of a Musical Picture

Jolson Sings Again (Non c'è passione più grande) -- Morris Stoloff, George Duning
Look for the Silver Lining (La vita a passo di danza) -- Ray Heindorf
On the Town (Un giorno a New York) -- Roger Edens, Lennie Hayton *

In un'edizione con un numero ristretto di candidati, vince il suo primo ed unico Oscar Aaron Copland - il compositore americano “per eccellenza” - con la partitura per il film di William Wyler, L'ereditiera, battendo così gli “hollywoodiani” Steiner e Tiomkin. Purtroppo la composizione originale di Copland fu mutilata dei Titoli di Testa dalla produzione del film, sostituiti con un brano più accessibile e genericamente “hollywoodiano”.

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FINE DELLA PRIMA PUNTATA

Nel prossimo capitolo ci occuperemo delle nomination e delle vittorie del periodo 1950-1969. Se avete segnalazioni, commenti e osservazioni, scriveteci all'indirizzo e-mail redazione@colonnesonore.net

Alla prossima puntata!

Fonti delle ricerche:
Sito Ufficiale della Academy of Motion Picture Arts & Sciences:
www.oscars.org
Articoli di Scott Bettencourt apparsi su Film Score Monthly:
www.filmscoremonthly.com
Christopher Palmer, “The Composer in Hollywood”, Marion Boyars Publishing, 1990
"Oscar" and "Academy Awards" are registered trademarks of the Academy of Motion Picture Arts and Sciences.


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